la mia terza, forse migliore, esperienza ad amsterdam
questa volta (a differenza delle altre in cui ho passato il tempo a scansare rompipalle e fumare come un turco olandese) ho visitato quartieri che non avevo visto prima, tipo il jordaan (bellissimo) e gli altri a sud nella cintura dei canali (belli anche quelli). Il van gogh è un bel museo, e siamo stati fortunati che c'era un'estemporanea di paul gaugin (che io adoro da sempre) al piano interrato, che dire, meglio di così.
abbiamo evitato i coffee shop centrali e invece "utilizzato" quelli più periferici, più spaziosi, meno frequentati, più "amichevoli". peccato che mattamarinaia non potesse sfumacchiare insieme a me, me la sarei goduta di più l'erba. purtroppo nel giro che mi sono fatto non ho trovato alcuno space cake, l'avrei provato con piacere.
ah, credo di essermi intossicato di uova, mi toccherà non mangiarne per almeno tre mesi, che diamine, mangioano solo quelle!!
un'altra bella sensazione è stata quella di non essermi accorto minimanente della pasqua.
e ancora, nel vicolo stretto di cui parlava ryoga i capezzoli delle donnine me li sentivo nelle orecchie. in entrambe