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ROMA - Una pulce vi ha appena punto. Chi l'avrà portata in casa, il cane o il gatto? Il colpevole, prima o poi, si gratterà e si farà scoprire. È inevitabile. Se però il prurito vi rende nervosi e quindi impazienti, potete prendere un metro e misurare i balzi del piccolo insetto. Se sono di grandi dimensioni l'indiziato numero uno è Fido, perché i suoi parassiti saltano più in alto. A sostenerlo sono tre studiosi francesi, che grazie a questa scoperta ieri sera hanno ricevuto il premio Ig Nobel per la Biologia. Un momento di gloria condiviso con gli autori di altre nove ricerche altrettanto stravaganti. Sono stati loro, all'università statunitense di Harvard, i protagonisti dell'annuale cerimonia dedicata alla scienza più bizzarra, quella che prima fa ridere e poi fa pensare. E tra i vincitori di quest'anno c'è anche un italiano.

Gli Ig Nobel, assegnati da 18 anni dalla rivista "Annals of Improbable Research", sono un'istituzione nel mondo scientifico. Per ritirarli, tra applausi, gag e lanci di aeroplanini di carta, quasi tutti i vincitori sono disposti a partire a proprie spese per gli Usa. Del resto, la consegna non è affidata a persone qualsiasi: ieri sera, ad esempio, sul palco c'era William Lipscomb, premio Nobel per la Chimica nel 1976.

Ad ognuno dei vincitori è stato concessa la possibilità di parlare per 60 secondi. Un'occasione per ringraziare, ma soprattutto per spiegare cosa ha fatto, come lo ha fatto e soprattutto perché. Una domanda, quest'ultima, che in certi casi sorge spontanea. Due brasiliani, ad esempio, hanno ottenuto l'Ig Nobel per l'Archeologia studiando come un armadillo vivo può modificare la disposizione dei reperti in uno scavo archeologico. Tre ricercatori dell'Università del New Mexico hanno analizzato la relazione tra il ciclo ovulatorio di una ballerina di lap dance professionista e la quantità di mance da lei ricevute, meritandosi così l'Ig Nobel per l'Economia. E cosa dire, invece, dei nuovi premi Ig Nobel per la Chimica? Il riconoscimento è andato a due gruppi di ricerca, il primo americano e l'altro di Taiwan, che hanno cercato di capire se la Coca-Cola è un efficace spermicida ottenendo, tra l'altro, risultati diametralmente opposti.

A tenere alta la bandiera dell'Italia, in questa edizione, è stato Massimiliano Zampini dell'Università di Trento, che insieme a Charles Spence di Oxford ha ricevuto l'Ig Nobel per la Nutrizione. La motivazione? I due hanno modificato elettronicamente il suono prodotto da una patatina fritta per far credere alla persona che la stava mangiando che era più fresca e croccante e, alla fine, sono davvero riusciti ad ingannare chi ha partecipato all'esperimento.

A prima vista, alcune delle ricerche vincitrici probabilmente non cambieranno il mondo. La scoperta che certe muffe riescono a trovare il percorso più breve tra due punti all'interno di un labirinto (Ig Nobel per le Scienze Cognitive) o la dimostrazione matematica che in un ammasso di fili si formano inevitabilmente dei nodi (Ig Nobel per la Fisica) potranno difficilmente condurre alla conquista di un Nobel vero. Sognare, per i trionfatori di questa edizione, è comunque lecito. Perché intanto un riconoscimento è già arrivato. E un premio dà sempre una certa soddisfazione. Eccoli, uno per uno.

NUTRIZIONE
Massimiliano Zampini dell'Università di Trento e Charles Spence dell'Università di Oxford, Uk, per aver modificato elettronicamente il suono prodotto da una patatina fritta facendo credere che era più fresca e croccante alla persona che la stava mangiando.

PACE
Commissione federale d'etica per la biotecnologia nel settore non umano della Svizzera e cittadini svizzeri per aver adottato il principio legale che le piante hanno una propria dignità.

ARCHEOLOGIA
Astolfo G. Mello Araujo e José Carlos Marcelino dell'Università di San Paolo, Brasile, per aver misurato come il corso della storia, o almeno il posizionamento dei reperti di uno scavo archeologico, può essere modificato dall'azione di un armadillo vivo.

BIOLOGIA
Marie-Christine Cadiergues, Christel Joubert e Michel Franc dell'Ecole Nationale Veterinaire di Tolosa, Francia, per aver scoperto che le pulci che vivono sui cani possono saltare più in alto di quelle che vivono sui gatti.

MEDICINA
Dan Ariely della Duke University, Usa, per aver dimostrato che i medicinali placebo dal prezzo elevato sono più efficaci di quelli che costano poco.

SCIENZE COGNITIVE
Toshiyuki Nakagaki della Hokkaido University, Giappone, Hiroyasu Yamada di Nagoya, Giappone, Ryo Kobayashi della Hiroshima University, Giappone, Atsushi Tero di Presto JST, Giappone, Akio Ishiguro della Tohoku University, Giappone, e Ágotá Tóth dell'Università di Szeged, Ungheria, per aver scoperto che le muffe che vivono nel fango riescono a trovare il percorso più breve tra due punti all'interno di un labirinto.

ECONOMIA
Geoffrey Miller, Joshua Tybur e Brent Jordan dell'Università del New Mexico, Usa, per aver scoperto che il ciclo ovulatorio di una ballerina di lap dance professionista influisce sulla quantità di mance da lei ricevute.

FISICA
Dorian Raymer della Ocean Observatories Initiative presso la Scripps Institution of Oceanography, Usa, e Douglas Smith della University of California, San Diego, Usa per aver provato matematicamente che ammassi di fili, di capelli o praticamente di qualunque altra cosa si aggroviglieranno inevitabilmente formando dei nodi.

CHIMICA
Sharee A. Umpierre dell'Università di Porto Rico, Joseph A. Hill dei Fertility Centers del New England, (Usa) e Deborah J. Anderson della Boston University School of Medicine and Harvard Medical School Usa, per aver scoperto che la Coca-Cola è un efficace spermicida e Chuang-Ye Hong della Taipei Medical University, Taiwan, C. C. Shieh, P. Wu e B. N. Chiang, di Taiwan, per aver scoperto che non lo è.

LETTERATURA
David Sims della Cass Business School, London, Uk, per il suo studio "Tu, bastardo: un'esplorazione narrativa dell'esperienza dell'indignazione all'interno delle organizzazioni".


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