P.s. Abbasso i Minuetto!
Povero Minuetto, svolge egregiamente il suo dovere in linee a basso traffico (per le quali è stato concepito).
Infatti io intendevo proprio che il Minuetto lo stanno mettendo ovunque anche sulle linee di maggio traffico, basta pensare al nodo metropolitano di Palermo. Il mio timore è che qualche "esperto" tiri fuori il Minuetto per Genova! In sè è un bel treno, non l'ho mai preso ma dentro dalle foto mi sembra stretto e poi non ha i pannelli luminosi con le indicazioni di percorso sul fronte
> Sarebbero meglio due tipologie di treni, uno per le tratte urbane e uno per le tratte suburbane o uno solo?
Con una sola tipologia ci sono degli evidenti risparmi in termini di costi di acquisto (meno veicoli di scorta e ti fanno lo sconto...), costi di manutenzione (pezzi di ricambio e impianti di manutenzione unificati).
Si potrebbe optare per lo stesso veicolo con due allestimenti, come accade per i treni che vi ho indicato, che sono "suburbani" per RATP e "regionali" per SNCF.
Direi che sarebbe una soluzione ottimale (quindi ne compreranno due tipi diversi sicuramente...)
> I treni a due piani non sono notoriamente per tratte più lunghe di quelle urbane?
Non sempre: il TAF (treno ad alta frequentazione) è per tratte corte (in senso ferroviario). Il doppio piano diventa una necessità quando occorre aumentare la capacità di trasporto, qualunque sia la lunghezza del percorso. Certo ci sono doppi piani e doppi piani: il TGV duplex è più confortevole dei nostri "doppio piano"...
Credo che tutto stia come dici te sul modo in cui sono progettate le carrozze
> per le ferrovie urbane hanno treni che praticamente sono uguali ai convogli della metropolitana, non sarebbe meglio un concetto del genere?
Direi proprio di si, ma occorre una certa differenziazione degli spazi.
Infatti quando il percorso comincia però ad essere superiore ad un certo tempo, sarebbe opportuno avere posti a sedere: tanto per capirci, se io me la faccio da Voltri a Brignole, gradirei essere seduto, se faccio Brignole Sampierdarena, posso anche stare in piedi. I veicoli Eole e Alteo rispondono proprio a questa esigenza. Gli spazi vicino alle porte sono sgombri (per i passeggeri a breve percorso) quelli più distanti (ad esempio il secondo piano) sono per quelli più lunghi e sono dotati di più posti a sedere.
Questo concetto però secondo me non è molto equo, se faccio solo due-tre fermate sono disincentivato a trovarmi un posto (devo salire le scale e sperare di trovarne uno e se c'è calca non mi conviene) ma pagherei lo stesso prezzo per il biglietto. A Milano se uno fa tutto il percorso della linea 2 ci mette un eternità, molto di più di Voltri_Brignole ma se ho un convoglio a 4-5 casse aperto (nel senso che i vagoni sono intercomunicanti) ho più possibilità di individuare un posto e sedermi anche se devo fare 5 minuti di tragitto.
Via di Francia è corta, secondo voi costringerà ad usare treni di massimo 120 mt di lunghezza su tutta la linea?
Via di Francia è corta per motivi di spazio e perchè era previsto che fermassero solo treni corti (ad uso urbano).
Pra e San Biagio (anche se in futuro potranno essere dedicate esclusivamente a treni corti) vengono usate attualmente anche per treni lunghi.
Mi sembra che in via di Francia ci possano essere eventualmente margini per l'allungamento delle banchine verso la galleria san lazzaro bassa; ma cmq elettrotreni da 5 vagoni ci stanno.
> secondo voi come risolveranno la cosa?
Non ho capito cosa c'è da risolvere...se ti riferisci al posizionamento di un treno corto su una banchina lunga, si risolve con la "fermata a bersaglio", un sistema che arresta il treno sempre nello stesso punto: a questo punto si può indicare per terra dove si aprono le porte, così si agevola l'incarrozzamento (anche dei non vedenti).
Intendevo che per una sola fermata più corta dovranno limitare la lunghezza di tutti i futuri treni metropolitani a meno che non li hanno già previsti non più lunghi di 5 vagoni usando i due piani e allora treni tipo Taf sarebbero obbligatori
> Quale dovrebbe essere la capienza media di un convoglio sulla linea Voltri-Terralba nelle ore di punta
Bella domanda...
Con mia grande sorpresa ho scoperto che i treni Eole+Alteo (ovvero gli Alstom X'TRAPOLIS MI2N) hanno 500 posti a sedere e 2000 (!!!!) in totale...
Con una frequenza di un treno ogni 10 minuti, si arriva a 12.000 passeggeri/ora, che mi sembrano sufficienti per i due rami Voltri/Brignole e Pontedecimo/Brignole. La capacità di trasporto è eventualmente intensificabile con la frequenza.
Non ho capito, intendi dire che servirebbero treni da 2000 posti? non è troppo?
Invece di COMPRARE materiale usato, non sarebbe possibile AFFITTARE temporaneamente altri treni da altri compartimenti di TRENITALIA dove hanno introdotto i Minuetto, i Vivalto e i Taf e che forse potrebbero avere materiale rotabile in eccesso?
Un ultima domanda, secondo voi sarebbe meglio se alzassero tutte le banchine delle stazioni (pure di quelle appena fatte) oppure lasciarle basse visto che ormai sono così? Se in tutti i paesi evoluti sono alte ci sarà un motivo! Ogni volta che passo per Principe Sotteranea mi sembra che ci sia qualcosa che non va e la cosa più evidente sono i marciapiedi bassi (oltre a un milione di altre cose naturalmente...)
[Modificato da ClaudioBrignole 28/09/2006 14.57]