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Dicevano di Lui (del DVCE)

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  • Lpoz
    00 17/09/2005 21:21
    Ecco cosa dicevano personaggi di primo piano della politica, della religione della letteratura e dell'arte mondiali sul Duce.

    Mahatma Gandhi: "..Il Duce è uno statista di primissimo ordine, completamente
    disinteressato."

    Il gran Mufti di Gerusalemme proclama ( 1938) Mussolini "difensore dell'Islam" e gli
    consegna la simbolica spada dell'Islam.

    Vladimir Ulianov, detto Lenin :"..sono certo che per causa sua e delle idee che lui ha, il
    marxismo sarà un giorno battuto e definitivamente rovinato.."

    Josip Vissarianovich detto Stalin :"..con la morte di Mussolini, scompare un grande uomo
    politico cui si deve rimproverare di non aver messo al muro i propri avversari politici.."

    Wiston Churcill: "..così finirono i ventuno anni della dittatura di Mussolini in Italia durante i
    quali egli aveva salvato il popolo Italiano dal Bolscevismo per portarlo in una posizione in Europa quale l'Italia non aveva mai avuto prima.."

    Antony Eden ( fautore delle sanzioni): "..Mussolini è il grande legislatore dei nostri tempi. Le
    Leggi del Duce e dei suoi fedeli sono una pietra miliare nell'evoluzione mondiale.."

    E.Delano Roosvelt : "..sono rimasto davvero ammirato dal modo come (Mussolini)
    concepisce e risolve i maggiori problemi del giorno.."

    R.Kiplyng agli Italiani: "..sappiate amare questo vostro meraviglioso fratello che protegge il
    vostro avvenire.. pensate che per l'Italia egli è tutto.."

    G.B.Shaw: "..il popolo aderisce a Mussolini perché lo considera indispensabile.."

    Stanley Baldwin, primo ministro Britannico: " non credo che in Europa vi siano uomini
    eccezionali come Mussolini.."

    Claude Ferrère, Accademico di Francia: "..il bene che Mussolini ha fatto all'Italia è, malgrado
    tutto, incommensurabile.."

    Richard Strauss: "..se dovessi sintetizzare il mio pensiero col minor numero di parole non
    troverei che queste: Mussolini è unico.."

    Igor Strawinsky: "..non credo che alcuno abbia per Mussolini una venerazione maggiore
    della mia.."

    H.S. Harmswort, Lord Rothermere: "..Mussolini è la più grande figura della nostra età e
    probabilmente dominerà il XX° secolo.."

    Pio XI"..Costui è l'uomo della Provvidenza" (giudizio condiviso da Angelo Roncalli, il futuro Giovanni XXIII, il "papa buono")

    Pio XII…"il piu' grande uomo da me conosciuto,e senz'altro tra i piu' profondamente buoni"

    Thomas Mann.."un semidio"

    Sigmund Freud.."un eroe della Civiltà"

    Thomas Alva Edison…"il piu' grande genio dell'età moderna"

    Massimo Gorky…"un uomo di intelligenza superiore"

    Lloyd Gorge…"Un Uomo che desta ammirazione anche tra i suoi nemici,e che ogni giorno detta leggi circa il modo di governare i popoli in momenti difficilissimi"

    Stanley Baldwin…"non vi sono in Europa uomini di eccezione come Mussolini"

    Samuel John Gurney Hoare…"Mussolini e' il massimo statista dell'Europa moderna"

    George Bernard Shaw…"Mussolini non e' soltanto un uomo, ma una situazione storica"

    Ezra Pound…"Jefferson fu un genio, e Mussolini un altro genio"

    Herbert George Wells…"Mussolini ha lasciato il suo segno nella storia"

    Adolf Hitler…"Un uomo che fa la storia, non la subisce. Mussolini è l'ultimo dei cesari"

    Rudyard Kipling…"Vogliategli bene sempre, con un affetto costante; pensate che per l'Italia Egli e' tutto"

    Roald Engelbreth Amundsen…"Soltanto Napoleone può paragonarsi a lui"

    Alexis Carrel…"Cesare, Napoleone, Mussolini: tutti i grandi conduttori di popoli crescono oltre la statura umana"

    Guglielmo Marconi…"Rivendico l'onore di essere stato in radiotelegrafia il primo fascista, il primo a riconoscere l'utilita' di riunire in fascio i raggi elettrici, come Mussolini ha riconosciuto per primo in campo politico la necessita' di riunire in fascio le energie sane del Paese per la maggiore grandezza d'Italia"

    Luigi Pirandello…"Mussolini recita, da protagonista, nel teatro dei secoli"


    Giulio Andreotti… “Nessun rilievo si può fare alla correttezza di Mussolini nella gestione finanziaria dello Stato”.


    Enzo Biagi… “Mussolini è stato un gigante; considero la sua carriera politica un capolavoro. Se non si fosse avventurato nella guerra al fianco di Hitler, sarebbe morto osannato nel suo letto. Il popolo italiano era soddisfatto di essere governato da lui: un consenso sincero”.

    Renzo De Felice…“Personalmente Mussolini non trasse dal potere alcun illecito profitto. La famiglia Mussolini condusse sempre una vita relativamente modesta”.


    André Brissaud…“Mussolini non ha mai voluto la morte di Giacomo Matteotti [1924], e ignorava i progetti degli estremisti del suo partito. La responsabilità di Mussolini è esattamente quella di Enrico Berlinguer, quando le Brigate Rosse commettono le loro stragi. Berlinguer è contrario ma non può neutralizzare i suoi partigiani”.
    Dino Grandi…“La sua coraggiosa e sincera rivolta a Hitler quando nel 1934 fu assassinato Dollfuss, Cancelliere austriaco: di fronte all’uccisione di Dollfuss, Mussolini non esitò un istante a mobilitare sul nostro confine settentrionale le forze dell’esercito. Era una palese sfida alla Germania, e nessuno dubitò che l’Europa intera si sarebbe schierata con Mussolini. E invece rimase solo. I governi d’Inghilterra e di Francia, nella Conferenza di Stresa del 1935, rifiutarono d’impegnarsi a difendere militarmente l’indipendenza dell’Austria”.


    André François-Poncet…
    “Se nel 1935 la Francia e l’Inghilterra fossero state disposte a imitare Mussolini [nella politica estera europea], sarebbe scoppiata la guerra [contro la Germania] e per Hitler sarebbe stata la catastrofe”.


    André Brissaud…“Mussolini ha fatto molto per il proletariato italiano, fin dall’inizio del regime: assicurazioni sociali, ferie pagate, assistenza sanitaria, e tante altre cose ignorate nell’Europa d’allora”.

    Giovanni Agnelli…“Il primo contratto nazionale di lavoro è stato realizzato in Italia, da Mussolini nel 1929: un anno prima del famoso Piano Beveridge americano”.


    Maurice Bardèche…
    “Il Fascismo fece strade, ospedali, acquedotti, prosciugò paludi, aumentò i raccolti, realizzò la Carta del Lavoro”.
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    Granduca di Milano
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    Disilluso
    00 18/09/2005 09:07
    Già ma tutti si sono dimenticati di questi giudizi.

    PADANIA INDIPENDENTE[SM=x751574] [SM=x751574] [SM=x751574]





  • Lpoz
    00 18/09/2005 21:06
    Re:

    Scritto da: Granduca di Milano 18/09/2005 9.07
    Già ma tutti si sono dimenticati di questi giudizi.

    PADANIA INDIPENDENTE[SM=x751574] [SM=x751574] [SM=x751574]



    o forse non sono mai stati presi in considerazione perchè scomodi...e troppo differenti dal punto di vista dei sinistroidi??[SM=x751574] [SM=x751574] [SM=x751574] [SM=x751574]
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    ZebroticO
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    00 03/10/2005 18:52
    o forse falsi?o forse mai detti in realtà...
    o forse detti ma dal punto di vista diplomatico e nn ideologico...
    dubito ke lenin abbia detto una cosa simile di un fascista...




  • Lpoz
    00 03/10/2005 21:34
    Re:

    Scritto da: ZebroticO 03/10/2005 18.52
    o forse falsi?o forse mai detti in realtà...
    o forse detti ma dal punto di vista diplomatico e nn ideologico...
    dubito ke lenin abbia detto una cosa simile di un fascista...



    se tu avessi studiato un pò dis toria, sapresti, che l'italia e la russia, collaborarono per molti anni prima della guerra!!

    e che , la gente, non è così ottusa, come invece ti dimostri tu, da rimanere fissa solo su un'idea, ma si sa anche allargare, e capire le cose come stanno!
    non vedo perchè, lenin, non potesse apprezare il duce...

    [Modificato da Lpoz 04/10/2005 17.05]

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    Von Kluck
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    00 06/10/2005 22:57
    Re:

    Scritto da: Lpoz 17/09/2005 21.21



    André Brissaud…“Mussolini ha fatto molto per il proletariato italiano, fin dall’inizio del regime: assicurazioni sociali, ferie pagate, assistenza sanitaria, e tante altre cose ignorate nell’Europa d’allora”.



    Maurice Bardèche…
    “Il Fascismo fece strade, ospedali, acquedotti, prosciugò paludi, aumentò i raccolti, realizzò la Carta del Lavoro”.





    [SM=x751532] [SM=x751532] [SM=x751532]

    Parole sante! soprattutto quando si sente dire da molti sinistroidi che l'Italia fu ridotta alla fame dal regime fascista,una dittatura sconclusionata retrograda e oprressiva, senza considerare però le condizioni precedenti all'instaurazione di esso, quando l'Italia era stata DAVVERO ridotta all'osso da una guerra assai sanguinosa e dispendiosa. Con questo non voglio dire certo che tutte le opere del fascismo furono buone, ma sicuramente diedero una mano enorme all'Italia per rialzarsi dall'abisso in cui era finita.








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    rikycccp.17
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    00 07/10/2005 00:03
    Re: Re:

    Scritto da: Von Kluck 06/10/2005 22.57



    [SM=x751532] [SM=x751532] [SM=x751532]

    Parole sante! soprattutto quando si sente dire da molti sinistroidi che l'Italia fu ridotta alla fame dal regime fascista,una dittatura sconclusionata retrograda e oprressiva, senza considerare però le condizioni precedenti all'instaurazione di esso, quando l'Italia era stata DAVVERO ridotta all'osso da una guerra assai sanguinosa e dispendiosa. Con questo non voglio dire certo che tutte le opere del fascismo furono buone, ma sicuramente diedero una mano enorme all'Italia per rialzarsi dall'abisso in cui era finita.







    Si è vero per qualche tempo non mancarono vari successi, affluirono ingenti somme di danaro per le varie battaglie grano cibo popolazione ecc. si costruirono strade, si bonificarono acquedotti la produzione di grano aumentò del trenta per cento e come dicevano gli inglesi " i treni arrivavano in orario"
    Ma questa era poco più che apparenza, (come diceva lo stesso Mussolini un governo vale "97 centesimi di apparenza e 3 di risultati concreti"), per esempio l'aumento della produzione di grano diminuiva le importazioni ma faceva si che gli italiani pagassero il grano il 50 per cento in più rispetto a quanto gli americani pagassero il loro.
    Gli enti creati dal fascismo straripavano di burocrati che arrotondavano lo stipendio prendendosi gli affari migliori tra quelli che gli erano stati affidati e vendendosi al miglior offerente; la corruzione era endemica.
    La sopravvivenza di queste strutture inoltre era dovuto esclusivamente al carattere istrionico del duce, che usava i discorsi e le movenze da attore per dare un immagine di laboriosità (per es. la luce del suo ufficio a palazzo Venezia rimaneva accesa fino a tardi per far vedere a tutti la sua laboriosità mentre lui era a letto da un pezzo.
    Le fotografie del regime lo dipingevano come violinista di talento, pilota provetto, abile a cavallo, acuto intelletuale(vogliate scusare la mia erudizione era una delle sue battute favorite).
    Poteva accadere che membri della stampa straniera venissero cacciati per aver detto che portava gli occhiali o avesse l'ulcera.
    Tutto ciò però non copriva le sue inadeguatezze al governo, e piuttosto che ammettere di aver sbagliato si contraddiceva "gli ideali della democrazia sono distrutti" disse una volta, mentre un'altra "il fascismo è l'espressione più pura della democrazia".
    L'economia tuttavia non aveva avuto la crescita promessa e invece che preoccuparsene lo descrisse come un vantaggio, "fortunatamente gli italiani non sono abituati a mangiare molto".
    E poichè i vantaggi del corporativismo non si facevano sentire coniò la parola autarchia, in pratica l'Italia doveva essere autosufficente sia in materia alimentare che industriale; ma il suo piano di riarmo rese il paese dipendente dalle importazioni di materie prime.
    Per contrastare la crisi venne messo in commercio un tipo di pane con meno farina, venne aggiunto alcool alla benzina, vennero aumentate le ore di lavoro da 8 a 9 senza variazioni di salario, venne istituita la tassa sul celibato, vennero aumentati tutti i possibli prelievi fiscali, venne vietata la costruzione di case di lusso, vennero aumentati i controlli tributari, vennero ridotti i prezzi dei giornali, bloccati gli affitti e ridotti i prezzi dei bliglietti ferroviari e dei francobolli.
    Sicuramente la trovata propagandistica più famosa fu la famosa quota 90. Rivalutando la lira nei confronti della sterlina Mussolini riuscì si a far quadrare i conti dello stato, ma mise il paese fuori dai mercati d'esportazione poichè con tale mossa raddopiò il prezzo delle merci italiane all'estero.
    Quando poi il 29 ottobre 1929 Wall Street crollò, la parola d'ordine di Mussolini fu quella di ignorare totalmente l'evento pensando che la cosa non avrebbe toccato minimamente il nostro paese. L'economia nazionale entrò invece in una profonda crisi che portò alla nascita dell'IRI e che durò fino al 1937-38. Solo nella metà degli anni 30 Mussolini se ne rese conto e solo allora svalutò la lira del 41% e introdusse nuove tasse. Da quel momento in poi egli non si preoccupò più dell'economia del paese riversando tutte le sue energie nella guerra d'Etiopia e di Spagna prima e nella Seconda guerra mondiale a fianco della Germania Nazista poi.

    Da ciò che ho scritto si intravvede che la situazione Italiana non era poi così rosea, anzi.
    P.S. credo anche di essere stato abbastanza obbiettivo.
  • Legio Italica
    00 07/10/2005 10:41
    Re: Re: Re:

    Scritto da: rikycccp.17 07/10/2005 0.03


    Si è vero per qualche tempo non mancarono vari successi, affluirono ingenti somme di danaro per le varie battaglie grano cibo popolazione ecc. si costruirono strade, si bonificarono acquedotti la produzione di grano aumentò del trenta per cento e come dicevano gli inglesi " i treni arrivavano in orario"
    Ma questa era poco più che apparenza, (come diceva lo stesso Mussolini un governo vale "97 centesimi di apparenza e 3 di risultati concreti"), per esempio l'aumento della produzione di grano diminuiva le importazioni ma faceva si che gli italiani pagassero il grano il 50 per cento in più rispetto a quanto gli americani pagassero il loro.
    Gli enti creati dal fascismo straripavano di burocrati che arrotondavano lo stipendio prendendosi gli affari migliori tra quelli che gli erano stati affidati e vendendosi al miglior offerente; la corruzione era endemica.
    La sopravvivenza di queste strutture inoltre era dovuto esclusivamente al carattere istrionico del duce, che usava i discorsi e le movenze da attore per dare un immagine di laboriosità (per es. la luce del suo ufficio a palazzo Venezia rimaneva accesa fino a tardi per far vedere a tutti la sua laboriosità mentre lui era a letto da un pezzo.
    Le fotografie del regime lo dipingevano come violinista di talento, pilota provetto, abile a cavallo, acuto intelletuale(vogliate scusare la mia erudizione era una delle sue battute favorite).
    Poteva accadere che membri della stampa straniera venissero cacciati per aver detto che portava gli occhiali o avesse l'ulcera.
    Tutto ciò però non copriva le sue inadeguatezze al governo, e piuttosto che ammettere di aver sbagliato si contraddiceva "gli ideali della democrazia sono distrutti" disse una volta, mentre un'altra "il fascismo è l'espressione più pura della democrazia".
    L'economia tuttavia non aveva avuto la crescita promessa e invece che preoccuparsene lo descrisse come un vantaggio, "fortunatamente gli italiani non sono abituati a mangiare molto".
    E poichè i vantaggi del corporativismo non si facevano sentire coniò la parola autarchia, in pratica l'Italia doveva essere autosufficente sia in materia alimentare che industriale; ma il suo piano di riarmo rese il paese dipendente dalle importazioni di materie prime.
    Per contrastare la crisi venne messo in commercio un tipo di pane con meno farina, venne aggiunto alcool alla benzina, vennero aumentate le ore di lavoro da 8 a 9 senza variazioni di salario, venne istituita la tassa sul celibato, vennero aumentati tutti i possibli prelievi fiscali, venne vietata la costruzione di case di lusso, vennero aumentati i controlli tributari, vennero ridotti i prezzi dei giornali, bloccati gli affitti e ridotti i prezzi dei bliglietti ferroviari e dei francobolli.
    Sicuramente la trovata propagandistica più famosa fu la famosa quota 90. Rivalutando la lira nei confronti della sterlina Mussolini riuscì si a far quadrare i conti dello stato, ma mise il paese fuori dai mercati d'esportazione poichè con tale mossa raddopiò il prezzo delle merci italiane all'estero.
    Quando poi il 29 ottobre 1929 Wall Street crollò, la parola d'ordine di Mussolini fu quella di ignorare totalmente l'evento pensando che la cosa non avrebbe toccato minimamente il nostro paese. L'economia nazionale entrò invece in una profonda crisi che portò alla nascita dell'IRI e che durò fino al 1937-38. Solo nella metà degli anni 30 Mussolini se ne rese conto e solo allora svalutò la lira del 41% e introdusse nuove tasse. Da quel momento in poi egli non si preoccupò più dell'economia del paese riversando tutte le sue energie nella guerra d'Etiopia e di Spagna prima e nella Seconda guerra mondiale a fianco della Germania Nazista poi.

    Da ciò che ho scritto si intravvede che la situazione Italiana non era poi così rosea, anzi.
    P.S. credo anche di essere stato abbastanza obbiettivo.
    [/QUOTE]




    [SM=x751532] [SM=x751532] [SM=x751525] [SM=x751525] [SM=x751525]

    adesso ne sappiamo tutti molto di più con il tuo bel intervento. Ti sei dimenticato, però, di citare wikipedia [SM=x751533] O sei così forbito sull'argomento da ricordati a memoria persino le affermazioni del Duce ???
    Sì, sì, da quello che hai scritto non si intravede un fico secco, hai scritto vent'anni di storia economica dell'Italia in due righe scopiazzate su internet, facendole passare per farina avariata del tuo sacco.
    COME NO, SEI STATO OBBIETTIVISSIMO [SM=x751533] FINALMENTE E' ARRIVATO LO STUDENTELLO DI DICIASSETTE ANNI CHE CI INSEGNA LA STORIA E L'ECONOMIA, ERA ORA !!!!
    SEI DI UNA SUPPONENZA IRRITANTE.[SM=x751546]



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    00 07/10/2005 13:08
    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Legio Italica 07/10/2005 10.41





    [SM=x751532] [SM=x751532] [SM=x751525] [SM=x751525] [SM=x751525]

    adesso ne sappiamo tutti molto di più con il tuo bel intervento. Ti sei dimenticato, però, di citare wikipedia [SM=x751533] O sei così forbito sull'argomento da ricordati a memoria persino le affermazioni del Duce ???
    Sì, sì, da quello che hai scritto non si intravede un fico secco, hai scritto vent'anni di storia economica dell'Italia in due righe scopiazzate su internet, facendole passare per farina avariata del tuo sacco.
    COME NO, SEI STATO OBBIETTIVISSIMO [SM=x751533] FINALMENTE E' ARRIVATO LO STUDENTELLO DI DICIASSETTE ANNI CHE CI INSEGNA LA STORIA E L'ECONOMIA, ERA ORA !!!!
    SEI DI UNA SUPPONENZA IRRITANTE.[SM=x751546]






    Le notizie, frasi del duce comprese le ho prese dalla mondadori, se mi vuoi spacciare anche quella per una fonte di sinistra non so proprio che dirti;
    dovresti smetterla di cosiderare gli altri interventi come cazzate solo perchè esprimono opinioni diverse dalle tue
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    00 07/10/2005 14:06
    Re: Re:

    Scritto da: Von Kluck 06/10/2005 22.57



    [SM=x751532] [SM=x751532] [SM=x751532]

    Parole sante! soprattutto quando si sente dire da molti sinistroidi che l'Italia fu ridotta alla fame dal regime fascista,una dittatura sconclusionata retrograda e oprressiva, senza considerare però le condizioni precedenti all'instaurazione di esso, quando l'Italia era stata DAVVERO ridotta all'osso da una guerra assai sanguinosa e dispendiosa. Con questo non voglio dire certo che tutte le opere del fascismo furono buone, ma sicuramente diedero una mano enorme all'Italia per rialzarsi dall'abisso in cui era finita.







    Già. Peccato che poi la ha affossata in un abisso ancora più profondo...



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    00 07/10/2005 14:47
    Re: Re: Re:

    Scritto da: (Upuaut) 07/10/2005 14.06


    Già. Peccato che poi la ha affossata in un abisso ancora più profondo...



    [SM=x751611] [SM=x751611] [SM=x751611]
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    Re: Re: Re:

    Scritto da: (Upuaut) 07/10/2005 14.06


    Già. Peccato che poi la ha affossata in un abisso ancora più profondo...



    Sicuramente la crisi del 1929 non ha colpito solo l'Italia ma tutti gli Stati che avevano rapporti con gli USA (sembra che l'URSS non ne abbia risentito, ma visto che se ne scopre una nuova ogni giorno sul "gigante dai piedi d'argilla" io non sarei cosi ottimista al posto vostro), con il risultato di un impoverimento collettivo, se aggiungiamo poi che l'America,che al mondo era la prima per produzione, ha dovuto ripiegare sul New Deal (che durò circa sei anni) per sanarsi, allora appare chiaro che la situazione italiana non fosse delle più rosee ( e ripeto che non era l'unica), poi a complicare le cose ci furono nel 1935, anche le sanzioni economiche della società delle Nazioni e ovviamente, come sostiene rikycccp, l'entrata in guerra impreparati al fianco della Germania. Torno a ripetere quello che ho già detto o tentato di dire: il fascismo ha aiutato l'Italia a rialzarsi dopo la prima g.m. e ha tentato di dare un nuovo slancio all'economia, seppur incappando in crisi economiche e sanzioni, ovviamente ha fatto (a parer mio) l'errore di entrare in guerra impreparati, il che non ha aiutato di certo; tuttavia bisogna ammettere che le buone opere del fascismo ci furono e furono più di quelle che crediate; se le volete leggere Dux Nobis le ha elencate in una cartella di questa sezione da lui aperta.

    Buona Lettura[SM=x751525] [SM=x751525] [SM=x751525]











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    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Von Kluck 07/10/2005 15.54


    Sicuramente la crisi del 1929 non ha colpito solo l'Italia ma tutti gli Stati che avevano rapporti con gli USA (sembra che l'URSS non ne abbia risentito, ma visto che se ne scopre una nuova ogni giorno sul "gigante dai piedi d'argilla" io non sarei cosi ottimista al posto vostro), con il risultato di un impoverimento collettivo, se aggiungiamo poi che l'America,che al mondo era la prima per produzione, ha dovuto ripiegare sul New Deal (che durò circa sei anni) per sanarsi, allora appare chiaro che la situazione italiana non fosse delle più rosee ( e ripeto che non era l'unica), poi a complicare le cose ci furono nel 1935, anche le sanzioni economiche della società delle Nazioni e ovviamente, come sostiene rikycccp, l'entrata in guerra impreparati al fianco della Germania. Torno a ripetere quello che ho già detto o tentato di dire: il fascismo ha aiutato l'Italia a rialzarsi dopo la prima g.m. e ha tentato di dare un nuovo slancio all'economia, seppur incappando in crisi economiche e sanzioni, ovviamente ha fatto (a parer mio) l'errore di entrare in guerra impreparati, il che non ha aiutato di certo; tuttavia bisogna ammettere che le buone opere del fascismo ci furono e furono più di quelle che crediate; se le volete leggere Dux Nobis le ha elencate in una cartella di questa sezione da lui aperta.

    Buona Lettura[SM=x751525] [SM=x751525] [SM=x751525]










    Le sanzioni di cui parli non furono mai applicate con severità, e non comprendevano materie prime come carbone, petrolio o acciaio, ne proibivano l'uso all'Italia del canale di Suez.
    Quindi come vedi non furono così terribili come dici
  • Legio Italica
    00 07/10/2005 17:28
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: rikycccp.17 07/10/2005 13.08


    Le notizie, frasi del duce comprese le ho prese dalla mondadori, se mi vuoi spacciare anche quella per una fonte di sinistra non so proprio che dirti;
    dovresti smetterla di cosiderare gli altri interventi come cazzate solo perchè esprimono opinioni diverse dalle tue




    Non considero affatto cazzate le opinioni di chi non la pensa come me, ma considero cazzate le argomentazioni come le tue che non hanno ne capo ne coda. Perchè non lo hai scritto subito che la fonte è Mondadori (fra l'altro mondadori è una casa editrice, non un autore, come se io citassi la mursia o vallecchi, che vuol dire ???? mi dovrai citare l'autore, tutt'al più). Ridurre l'economia del Ventennio in qualche stralcio preso non si sa dove, probabilmente in qualche enciclopedia della "mondadori " a questo punto, è alquanto riduttivo, come se io ti riportassi le vicende dell'economia sovietica stralciando dall'encharta...
    L'economia è una cosa seria per persone serie...






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    00 07/10/2005 17:37
    Che fine hanno fatto questi giudizi?
    Non mi pare che questo governo di DESTRA abbia ripreso questi giudizi.

    Anzi mi ricordo una recente frase di Fini:
    "Il fascismo?Male assoluto!"

    La realtà è che dopo avere criticato tanto i partigiani siete stati fatti fuori da uno che si dichiara di destra ma è solo un assetato di potere:Berlusconi,che ha anche insultato il povero Montanelli,reo di avere rivalutato il fascismo.
    I più grandi detrattori dell'epoca fascista sono i nostri governanti:i partigiani presentavano l'epoca fascista come un'epoca tragica,Berlusconi la rappresenta come una mascherata.
  • Lpoz
    00 07/10/2005 17:45
    Re: Che fine hanno fatto questi giudizi?

    Scritto da: Vota DC 07/10/2005 17.37
    Non mi pare che questo governo di DESTRA abbia ripreso questi giudizi.

    Anzi mi ricordo una recente frase di Fini:
    "Il fascismo?Male assoluto!"

    La realtà è che dopo avere criticato tanto i partigiani siete stati fatti fuori da uno che si dichiara di destra ma è solo un assetato di potere:Berlusconi,che ha anche insultato il povero Montanelli,reo di avere rivalutato il fascismo.
    I più grandi detrattori dell'epoca fascista sono i nostri governanti:i partigiani presentavano l'epoca fascista come un'epoca tragica,Berlusconi la rappresenta come una mascherata.



    UNO:
    SEI [SM=x751606]
    DUE: fini è stato anche additato di "tradimento" dai suoi stessi compagni di partito!!
    TRE: l governo attuale è di centro destra, non di destra...
    QUATTRO:finiamola con gli OT, e gli insulti, sennò si chiude!!
    [SM=x751569] [SM=x751569]
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    00 07/10/2005 21:11
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Legio Italica 07/10/2005 17.28



    Non considero affatto cazzate le opinioni di chi non la pensa come me, ma considero cazzate le argomentazioni come le tue che non hanno ne capo ne coda. Perchè non lo hai scritto subito che la fonte è Mondadori (fra l'altro mondadori è una casa editrice, non un autore, come se io citassi la mursia o vallecchi, che vuol dire ???? mi dovrai citare l'autore, tutt'al più). Ridurre l'economia del Ventennio in qualche stralcio preso non si sa dove, probabilmente in qualche enciclopedia della "mondadori " a questo punto, è alquanto riduttivo, come se io ti riportassi le vicende dell'economia sovietica stralciando dall'encharta...
    L'economia è una cosa seria per persone serie...









    non so davvero che dirti[SM=x751594] [SM=x751594]
    ogni cosa è da te considerata spazzatura!!!
    Ho citato frasi del duce, almeno su quelle penso che non avrai da ridire.
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    00 07/10/2005 21:48
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: rikycccp.17 07/10/2005 16.24


    Le sanzioni di cui parli non furono mai applicate con severità, e non comprendevano materie prime come carbone, petrolio o acciaio, ne proibivano l'uso all'Italia del canale di Suez.
    Quindi come vedi non furono così terribili come dici




    Ma abbastanza da spingere Mussolini a promuovere l'Autarchia, che per certi versi favorì i grandi gruppi industriali italiani (Montecatini,Pirelli e Fiat)




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    00 08/10/2005 00:04
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Von Kluck 07/10/2005 21.48



    Ma abbastanza da spingere Mussolini a promuovere l'Autarchia, che per certi versi favorì i grandi gruppi industriali italiani (Montecatini,Pirelli e Fiat)

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    Maurice Bardèche…
    “Il Fascismo fece strade, ospedali, acquedotti, prosciugò paludi, aumentò i raccolti, realizzò la Carta del Lavoro”.


    La verità ahimè, spesso viene dimenticata.
    Non mi stancherò mai di dire che il poco sviluppo del sud, e l'unico tentativo di sviluppare quella parte del paese è stato intrapreso da mussolini, vedi sopratutto le bonifiche di intere regioni, quali calabria e lucania.
    La gente va trattata male, va presa a calci nel culo, piuttosto che mandarli al confino li avrebbe dovuti mandare tutti al muro, sicuramente ci sarebbero stati meno partigiani.
    Il suo unico errore è stato l'essersi illuso che tutti gli italiani avessero il minimo senso dell'onore...cosa che si è smentita nel 43, quando per l'ennesima volta, i cagasotto sono saltati fuori.
    edit: Il bello è che i partigiani, dicon sempre "io sono sempre stato antifascista"....ma te ne sei ricordato solo dopo 20 anni? [SM=x751534]

    [Modificato da balmungx 08/10/2005 11.11]






    Prodi: dopo la vittoria del No
    ridurremo i parlamentari

    il 23/06/2006
    ore 9:34

    ( Virimi quantu cazzu c voli! :|)
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    00 08/10/2005 13:46
    Re: Re:

    Scritto da: Lpoz 03/10/2005 21.34


    se tu avessi studiato un pò dis toria, sapresti, che l'italia e la russia, collaborarono per molti anni prima della guerra!!

    e che , la gente, non è così ottusa, come invece ti dimostri tu, da rimanere fissa solo su un'idea, ma si sa anche allargare, e capire le cose come stanno!
    non vedo perchè, lenin, non potesse apprezare il duce...

    [Modificato da Lpoz 04/10/2005 17.05]




    la storia la studio,e nn è per nulla ke faccio il classico...
    mi domandavo semplicemente se lenin avesse davvero pronunciato testuali parole...[SM=x751594]
    sai è un vizio tipicamente di destra RISCRIVERE LA STORIA!![SM=x751571]





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    00 08/10/2005 14:22
    Re:

    Scritto da: balmungx 08/10/2005 11.10

    Maurice Bardèche…
    “Il Fascismo fece strade, ospedali, acquedotti, prosciugò paludi, aumentò i raccolti, realizzò la Carta del Lavoro”.


    La verità ahimè, spesso viene dimenticata.
    Non mi stancherò mai di dire che il poco sviluppo del sud, e l'unico tentativo di sviluppare quella parte del paese è stato intrapreso da mussolini, vedi sopratutto le bonifiche di intere regioni, quali calabria e lucania.
    La gente va trattata male, va presa a calci nel culo, piuttosto che mandarli al confino li avrebbe dovuti mandare tutti al muro, sicuramente ci sarebbero stati meno partigiani.
    Il suo unico errore è stato l'essersi illuso che tutti gli italiani avessero il minimo senso dell'onore...cosa che si è smentita nel 43, quando per l'ennesima volta, i cagasotto sono saltati fuori.
    edit: Il bello è che i partigiani, dicon sempre "io sono sempre stato antifascista"....ma te ne sei ricordato solo dopo 20 anni? [SM=x751534]

    [Modificato da balmungx 08/10/2005 11.11]




    La maggior parte dei partigiani era composta da giovani, nati e cresciuti sotto il fascismo, quindi le notizie su ciò che accadeva in Italia e nel mondo erano manipolate dal regime, quindi una presa di coscenza si ebbe solo con l'arrivo degli alleati, poi è chiaro che i voltagabbana c'erano e ci sono sempre stati, è lampante che non fossero veri antifascisti come non erano stati veri fascisti durante il ventennio.
  • Lpoz
    00 08/10/2005 14:43
    Re: Re: Re:

    Scritto da: ZebroticO 08/10/2005 13.46


    la storia la studio,e nn è per nulla ke faccio il classico...
    mi domandavo semplicemente se lenin avesse davvero pronunciato testuali parole...[SM=x751594]
    sai è un vizio tipicamente di destra RISCRIVERE LA STORIA!![SM=x751571]




    difatti, abbiamo riscritto talmete tanto la storia. che sui libri si studia solo la marcia su roma, l'ingresso in guerra, il 25 luglio l'8 settembre e piazzale loreto!!

    ma fammi il piacere...
  • Lpoz
    00 08/10/2005 14:46
    Re: Re:

    Scritto da: rikycccp.17 08/10/2005 14.22


    La maggior parte dei partigiani era composta da giovani, nati e cresciuti sotto il fascismo, quindi le notizie su ciò che accadeva in Italia e nel mondo erano manipolate dal regime, quindi una presa di coscenza si ebbe solo con l'arrivo degli alleati, poi è chiaro che i voltagabbana c'erano e ci sono sempre stati, è lampante che non fossero veri antifascisti come non erano stati veri fascisti durante il ventennio.



    il fatto è che i giovani furono poi plagiati, dagli antifasciti "storici" o dai monarchici!
    cmq, molti si unirono ai partigiani quando fu inserita la leva obbligatoria nella RSI.
    molti scapparono e si rifugiarono in montagan per non andare in guerra...ma poi, si unirono ai partigiani in quanto vedevano nella lotta un modo per finire prima la guerra!
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    00 08/10/2005 23:49
    Re: Re: Re:

    Scritto da: Lpoz 08/10/2005 14.46


    il fatto è che i giovani furono poi plagiati, dagli antifasciti "storici" o dai monarchici!
    cmq, molti si unirono ai partigiani quando fu inserita la leva obbligatoria nella RSI.
    molti scapparono e si rifugiarono in montagan per non andare in guerra...ma poi, si unirono ai partigiani in quanto vedevano nella lotta un modo per finire prima la guerra!



    Il plagio se c'è stato non era quello di coloro che tu chiami "antifascisti storici" ma del regime, mia nonna ha ancora le pagelle delle elementari e fra le materie c'è quasi sempre cultura fascista!! (storia e cultura fascista, italiano e cultura fascista ecc.)
    O mio zio mi raccontava che i maestri li portavano per le strade a gridare "vogliamo la guerra, vogliamo la guerra", se non è plagio questo, insomma cosa vuoi che ne sappia un bimbo delle elementari...[SM=x751575] [SM=x751575]
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    00 09/10/2005 17:17
    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Lpoz 08/10/2005 14.43


    difatti, abbiamo riscritto talmete tanto la storia. che sui libri si studia solo la marcia su roma, l'ingresso in guerra, il 25 luglio l'8 settembre e piazzale loreto!!

    ma fammi il piacere...



    sui miei libri nn c'è mai stato solo quello...[SM=x751583]




  • Lpoz
    00 09/10/2005 20:31
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: ZebroticO 09/10/2005 17.17


    sui miei libri nn c'è mai stato solo quello...[SM=x751583]



    a no, e cosa altro ti raccontavano..della figura di merda in francia e in grecia, della sconfitta in russia e poi??
  • Lpoz
    00 09/10/2005 20:34
    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: rikycccp.17 08/10/2005 23.49


    Il plagio se c'è stato non era quello di coloro che tu chiami "antifascisti storici" ma del regime, mia nonna ha ancora le pagelle delle elementari e fra le materie c'è quasi sempre cultura fascista!! (storia e cultura fascista, italiano e cultura fascista ecc.)
    O mio zio mi raccontava che i maestri li portavano per le strade a gridare "vogliamo la guerra, vogliamo la guerra", se non è plagio questo, insomma cosa vuoi che ne sappia un bimbo delle elementari...[SM=x751575] [SM=x751575]



    evidentemente la propaganda fascista non fece tutto questo effetto, almeno a sentire voi, che dite, che i partigiano furono composti da infinite schiere di giovani antifascisti, mentre nella RSI militarono solo pochi uomini, magari obbligati...[SM=x751537] [SM=x751537] [SM=x751537] [SM=x751537]
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    00 10/10/2005 00:27
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Lpoz 09/10/2005 20.34


    evidentemente la propaganda fascista non fece tutto questo effetto, almeno a sentire voi, che dite, che i partigiano furono composti da infinite schiere di giovani antifascisti, mentre nella RSI militarono solo pochi uomini, magari obbligati...[SM=x751537] [SM=x751537] [SM=x751537] [SM=x751537]



    Beh se dovettero introdurre la pena capitale per chi si rifiutava di fare la leva, vuol dire che tutti sti "volontari" per l'RSI non c'erano[SM=x751560] [SM=x751560]
    In quanto alla propaganda fascista fuonzionò finchè l'Italia fu isolata dal resto del mondo, insomma la propaganda faceva filtrare solo ciò che voleva, e se poi scopri che per ventann'anni hai saputo solo ciò che volevano farti sapere qualche dubbio su chi ti governa ti viene, per fare un esempio quando nella guerra in nord africa gli angloamericani fecero mio nonno prigioniero, e lui sentì come parlavano del loro governo fu sconvolto, per lui era inconcepibile parlar male di chi ti governa[SM=x751597] [SM=x751597]
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Lpoz 09/10/2005 20.31


    a no, e cosa altro ti raccontavano..della figura di merda in francia e in grecia, della sconfitta in russia e poi??



    della politica interna all'italia,ke si mangiava il pane nero,ke c'era la tessera sugli alimenti, ke ki aveva tanti figli da mandare a crepare a 12 anni sul fronte riceveva i soldi dal duce e chi ne aveva poki li mandava lo stesso a crepare ma faceva la fame, che collaborò cn hitler per deportare gli ebrei e i comunisti dall'italia alla germania o all'austria...ce ne sono di cose!![SM=x751583] [SM=x751538]

    [Modificato da ZebroticO 10/10/2005 18.58]





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