Sono due cose ben diverse.
Le batterie consentono brevi tratti in marcia autonoma, viceversa i sistemi di alimentazione dal suolo consentono di percorrere tratte molto lunghe, nel caso di Dubai l'intera linea.
Tutti i costruttori offrono la possibilità della marcia con batterie, che ovviamente sono al litio, si ricaricano in discesa e in frenata e spesso sono supportate da supercondensatori, che accumulano istantaneamente l'energia prodotta dal veicolo e la riversano poi nelle batterie.
Hai citato l'esempio di Nizza, ma ce ne sono molti altri, tra cui Zaragoza. Tra i primi c'è stato il vostro tanto odiato Translhor a Padova.
Sempre parlando di Translohr, c'è da annoverare la proposta di Lohr (adesso Alstom) di realizzare una linea aerea invertita, ovvero un conduttore che corre sopra il tram per tutta la sua lunghezza. I pali sulla strada, invece di sorreggere i fili, hanno una sorta di pantografo che va ad insistere sul filo del treno. Ovviamente il veicolo è più lungo della distanza dei pali.
[Modificato da giambo64 31/10/2013 10:27]