Sì, il troll è un termine di derivazione dalla letteratura fantasy. Pare che in tale ciclo narrativo si tratti di un esserino per alcuni chiamato appunto troll e per altri una specie di gnomo, un mostriciattolo, spesso verde o con viso peloso, basso e vestito in malo modo, il cui unico fine sarebbe quello di infastidire il prossimo.
Inoltre, caratteristica assai strana, sarebbe che se qualcuno affetta, nel tentativo di ferire od uccidere il trollo, una parte del suo corpo, staccandola, questa si rigenera in un altro troll. In poche parole più lo si attacca e più questo si riproducerebbe.
Infatti il trollo, su un forum, infiamma la discussione, cioè genera flame. Fa litigare gli uni con gli altri gli utenti e spesso se ne esce con trovate o fuori luogo o studiate con cura al fine di creare zizzania.
L'unico modo per uccidere il troll della fantasy pare essere bruciarlo.
Quindi il silenzio o il ban possono essere delle soluzioni alle sue provocazioni.
L'avatar è una traslitterazione derivante dal sanscrito, una delle lingue più antiche del mondo, e nata in India, col significato approssimato di 'Colui che è disceso'.
Ho conosciuto personalmente parecchie tradizioni derivanti dalla radice indù riguardo il concetto di colui che discende sulla Terra.
Si intende, sommariamente, per Dio in persona che discenderebbe sulla Terra, spesso, ma non sempre, in forma umana. Una sua incarnazione, non un suo derivato in coscienza o quantità, ma identico in essenza, soltanto rappresentato da un essere umano che ne contiene la coscenza. Dio in Terra in poche parole...
Esempi di avatar per i Vedanta, antichi testi indù, sarebbero: Krisna, Il principe Gautama o Buddha, Gesù Cristo, Maometto e altri...
Nei sistemi religiosi indù i vari avatar sono tutti associabili all'idea di Dio e ne sono incarnazioni diverse. In alcuni casi uguali e di pari importanza di un Dio che si mostra trovando le parole adatte, per così dire, per mostrarsi e farsi capire dalle persone...
Il computer è frutto di tutta l'evoluzione umana, anche filosofica. Ecco che si pensò che in un sistema circostritto, quali una chat, un gioco multigiocatore, un forum, ma anche una mail, si necessita di un avatar, più volgarmente e riduttivamente tradotto come 'ologramma', ma, più verosimilmente si intende spesso anche una raffigurazione virtuale del soggetto che dal mondo reale, tramite un sistema di imput o pc, si rappresenta nel mondo virtuale.
Esistono sistemi di interazione sociale nel virtuale come 'Second Life' dove è possibile, ad esempio, raffigurare un avatar con fattezze del tutto simili alle nostre lavorando con colori e palette, forme 3D, vestiti e altro...
Anche se spesso, però, l'avatar viene costruito intorno all'immagine che si vuole creare di sè in un sistema virtuale. In questo caso ci si può imbattere in avatar femminili ed accattivanti che magari celano robusti omaccioni dalla birra facile dall'altra parte, tanto per fare un esempio...
Tutto è possibile dietro un monitor!
Spero di essere stato esauriente.
P.S.:
visto che le persone del mondo sono visti come un sistema a sè dai TdG, potremmo paragonare, visto l'esempio di sopra, come per noi il virtuale, un TdG ad un Troll?