accoppiamento canarini rossi intenso x brinato

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pacriso
00domenica 10 febbraio 2008 18:21
Ciao a tutti,
Vi vorrei porre qualche quesito [SM=g27815] .
1) Facendo un accoppiamento di canarini rosso intenso x brinato che prole otterrò?
O meglio, essendo il padre intenso e la madre brinata, otterrò dei maschi intensi e delle femmine brinate oppure sarà una casualità?
2) La taglia della prole, la tramanda il padre, la madre o entrambi i genitori?
3) Si può fare l' accoppiamento opposto, ovvero maschio brinato x femmina intensa?
Grazie a tutti coloro che mi daranno delucidazioni in merito.
Ciao Filippo
RenatoGala
00domenica 10 febbraio 2008 19:28
il piumaggio intenso è dato da un fattore "dominante autosomico".
Questo sta ad indicare che accoppiando almeno un soggetto intenso (non importa se il maschio o la femmina) si otterrà almeno in parte prole a piumaggio intenso (anche qui sia maschi che femmine). Con ciò credo di aver risposto anche alla tua terza domanda.
Se invece il soggetto intenso in tuo possesso fosse un cosiddetto "doppio intenso" ovverosia un intenso omozigote (in genetica omozigote significa puro per quel carattere in questo caso un intenso puro) otterresti tutta prole intensa eterozigote e cioè intensa all'occhio ma capace di tramandare anche il brinato.
Più complicato, almeno nelle risultanze, il discorso della taglia. Ogni pullo è geneticamente determinato al 50% da ogni genitore il problema è che alcune caratteristiche si "presentano" sul soggetto secondo schemi che ancora non siamo in grado di predeterminare con precisione. La tradizione vorrebbe che colore e posizione venga tramandata dal padre, taglia e forma dalla madre.... scientificamente capirai da solo che il discorso è insostenibile... eppure l'empirica esperienza insegna che qualcosa di vero in queste affermazioni pure esiste.
Del resto se conoscessimo a tavolino il 100% dei risultati dove andrebbe a finire il divertimento?
Saluti a tutti
Renato Gala
pacriso
00lunedì 11 febbraio 2008 18:26
Grazie Renato,
puntuale ed esauriente (si dice così?) come sempre!
Quindi se io volessi ottenere femmine brinate e maschi intensi e non viceversa, partendo dal presupposto che non conosco gli "avi" dei miei soggetti, mi servirà solo un po di c... [SM=g27816] [SM=g27827]
Posso approfittare della tua conoscenza?
Per ottenere un intenso "doppio fattore" (puro), occorrono diverse generazioni di accoppiamenti intenso X intenso, vero? (vado ad intuito), ma non è controindicato accoppiare intenso X intenso (sempre per sentito dire)?
Ciao Filippo
RenatoGala
00martedì 12 febbraio 2008 10:33
Grazie Filippo, troppo buono... una domanda però vorrei fartela io.... perchè vuoi necessariamente solo femmine brinate e solo maschi intensi? Più plausibile che nasca qualcosa di intenso in entrambe le direzioni.
Per ottenere un intenso omozigote in teoria basterebbe una sola generazione
intenso (eterozigote) x intenso (eterozigote) darà
intensi eterozigoti 50% circa
brinati 25% circa
intensi omozigoti 25% circa

Il difficile ovviamente è distinguere un intenso puro da uno eterozigote. Fatta eccezione per il reimpiego in riproduzione che da qualche garanzia in più ci sono piccoli elementi che evidenziano un intenso omozigote quali:
-alcune parti del corpo scarsamente impumate (vedi le redini dietro l'occhio) o le cosce dovute ad una struttura stretta delle piuma
-sagoma tendenzialmente più affusolata rispetto ad un soggetto intenso eterozigote (sempre in parte dovuto alla struttura del piumaggio che dona anche minore abbondanza al sottopiuma)

Ovviamente quello che vale in teoria non si riscontra in pratica al 100% soprattutto se non si conosce affatto la genealogia dei propri riproduttori.

Accoppiare intenso X intenso è tendenzialmente sconsigliato (quindi in linea generale) se si parla di canarini di colore e sempre tenendo presente la qualità geneologica dei propri riproduttori.
Da Intenso per Intenso ad esempio potrebbero nascere intensi da impiegare esclusivamente con brinati per evitare un depauperamento delle buone qualità espresse dai soggetti accoppiati ma magari anche dei brinati particolarmente "stretti" di piumaggio e dal lipocromo brillante (ottimi per la selezione degli intensi).
L'accoppiamento intenso per intenso (salvo eccessi) è piuttosto diffuso invece in alcuni canarini di forma e posizione lisci tendenti al "piccolo" vedi japan hoso, razza spagnola ed in generale per quelle razze che accoppiano alle piccole dimensioni struttura corporea "smilza".

saluti a tutti
Renato Gala
pacriso
00martedì 12 febbraio 2008 19:16
Re:
RenatoGala, 12/02/2008 10.33:


CUT

>... una domanda però vorrei fartela io.... perchè vuoi >necessariamente solo femmine brinate e solo maschi intensi?

CUT

Secondo te, posso NON risponderti ad una domanda così semplice, dopo le tue risposte precedenti? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Beh, diciamo che è una questione di gusti personali, forse perchè quando allevava i canarini mio padre, li accoppiava così ed io vedendoli, che ero ancora piccolo ho preso questa strada.
Adesso potrei aggiungere che mi ispira di più la brinata perchè sembra più "cicciottella" e il suo piumaggio mi dà l'idea di più calore e protezione ai pulli nel nido.
Ora però, ho una femmina intensa alla quale mi sono affezionato perchè:
1) è docilissima, e si lascia prendere sul posatoio della gabbia senza tanti svolazzamenti.
2)Mi ha regalato i miei primi ibridi di cardellino (risultati tre femmine e liberate ieri mattina in quanto nessuno le ha volute, neanche regalate, sigh, sigh).
Tu mi dirai, perchè hai tenuto una femmina intensa se preferisci le brinate?!?!?! Semplicemente perchè l'anno scorso l'ho scambiata per un maschio [SM=g27830] ma ora mi spiace cederla e per questo chiedevo come poterla accoppiare e quali risultati potevo ottenere.
Grazie ancora!
Ciao Filippo
pacriso
00martedì 12 febbraio 2008 19:16
Re:
messaggio doppio, scusate.
RenatoGala
00mercoledì 13 febbraio 2008 10:04
Se preferisci le brinate alle intense per gusto estetico il discorso non fa una piega... di certo non sarà però il piumaggio a determinare buone o cattive riproduttrici.... del resto i gusti sono gusti.... sta di fatto che per fare incardellati si consiglia sempre una intensa (per rispettare il rapporto intenso/brinato). La tua poi ha già dato ampia dimostrazione anche delle sue qualità di nutrice.
Permettimi però di dissentire sulla liberazione delle ibride.... non credo tu abbia fatto loro un favore.... in ultima analisi le avrei regalate ad una uccelleria sempre che non fossi riuscito a trovare qualche "giovane" appassionato voglioso di cimentarsi con una di queste creature.
Saluti a tutti
Renato Gala
pacriso
00giovedì 14 febbraio 2008 19:26
Re:


>... sta di fatto che per fare incardellati si consiglia sempre una >intensa (per rispettare il rapporto intenso/brinato).

CUT

Perchè i cardellini sono brinati?!?!
Visto che abbiamo intavolato questa discussione ti faccio ancora qualche domanda, ok? Così mi faccio una cultura.
Ma tu rispondi pure con calma è? Senza urgenza [SM=g27824]
E accoppiare due canarini brinato x brinato è sconsigliato anch'esso?
Perchè così facendo le femmine nate dovrebbero essere per forza brinate, giusto?

>Permettimi però di dissentire sulla liberazione delle ibride.... >non credo tu abbia fatto loro un favore....

Purtroppo per loro, lo so di non avergli fatto un favore, anzi...era sicuramente più facile procacciarsi il cibo dentro una mangiatoia che all' aperto con tutti quei predatori che ci sono in giro; ma spero per loro che se la caveranno.

Quest' anno ne sto combinando un pò troppe è? Prima mi ha "sgridato" Fiore, per un altro motivo.... adesso tu..... [SM=g27813]

Chiudi un occhio anche tu, dai, come a fatto Fiore.....
ma andando avanti così, vi faccio tutti ciechi [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
Ciao a tutti
Filippo
RenatoGala
00venerdì 15 febbraio 2008 09:52
etica e opportunità
Vedi Filippo, il mio intento non è di sgridare nessuno, ci mancherebbe, ciascuno è responsabile delle proprie azioni, però siccome si discute discutiamo. Quando si liberano animali domestici la motivazione è sempre la stessa ovvero "ingombrano" oppure "non li posso più tenere". E' sempre la stessa storia che si ripete ogni estate parlando di cani sulle autostrade o gatti randagi.
Il pensare che forse se la caveranno è un meccanismo naturale che serve solo a scaricare la coscienza.
E come se ti prendessi e ti calassi nella foresta amazzonica così come ti trovi e poi ti lasciassi li da solo ad arrangiarti.... tanto lo so che sei un ragazzo in gamba e che te la caveresti da solo. L'esempio ovviamente è solo per dare forza al mio pensiero niente di personale.
Si tratta di animali domestici che non si sono mai procacciati il cibo se non dalla mangiatoia e che non conoscono i meccanismi predatori o i pericoli della vita all'aperto... se pensi poi che non si tratta neanche di specie autoctone ma di ibridi inesistenti in natura capirai da solo le difficoltà cui questi esseri andranno incontro senza contare che l'introduzione di specie non appartenenti ad un determinato ecosistema è sempre altamente pericoloso per gli equilibri di quest'ultimo perchè sono imprevedibili i danni che si possono arrecare.
Mi dirai che tre incardellate in libertà non possono incrinare un ecosistema, bene come qualcuno sa io sono napoletano e anche qui per abitudine si diceva che una singola cartaccia in terra non poteva rovinare l'ambiente.... com'è finita lo sanno tutti. Proprio per questi motivi sono estremamente sensibile su questi argomenti di rispetto ambientale e di tutti gli esseri viventi.... questo mondo non è tutto e solo nostro... è ora di fare ognuno la sua parte.
Questo solo per indurti a meditare per il futuro.... va bene parlare di piumaggi e selezione ma anche questi argomenti vanno affrontati e divulgati.

Ora però non voglio annoiarti più di tanto e rispondo alle tue domande.
Il fattore brinato così come conosciuto in canaricoltura è una selezione estrema del piumaggio "selvatico" che tende ad esaltare la brinatura naturale. Vale a dire cioè che in natura l'effetto brinatura è molto meno evidente semplicemente perchè in natura gli uccelli non si accoppiano secondo schemi selettivi "umani".
In parole povere le caratteristiche generali di specie in natura sono salvaguardate dall'estrema eterogeneità degli accoppiamenti. Avremo così soggetti più brinati o meno brinati al limite anche qualche intenso (è pur sempre una mutazione che può estrinsecarsi spontaneamente no?) ma in generale la popolazione selvatica presenterà espressioni dui un carattere per così dire medie. Si potrebbe pensare dunque ad un piumaggio selvatico paragonabile ad un semi intenso (maschi) o di converso ad un semibrinato (femmine) dal cui accoppiamento rimangano pressocchè inalterati i caratteri di partenza. A ciò si aggiunge anche una estrema variabilità della stuttura delle piume, larghe, strette, corte, lunghe, tutte caratteristiche che esaltano o riducono l'azione di certi fattori.
Perchè allora in generale parlando di canaricolutura di colore non vanno accoppiati brinati per brinati?
Semplicemente perchè il carattere brinato trova la sua maggiore espressione su un piumaggio largo ed accoppiando soggetti a piuma larga tra loro si finisce per privilegiare questa caratteristica ed allargare ulteriormente le piume fino ad allungarle... risultato? nella migliore delle ipotesi un piumaggio ampiamente scomposto (sopraccigli, collarini, colpi di vento al petto, accenni di mantellina al dorso o di pinne laterali o anche piume di gallo) tutti difetti gravi o piuttosto gravi per un canarino di colore. Qualcuno poi ipotizza che da questo reiterato tipo di accoppiamenti si siano generati i lumps, cisti del piumaggio tipiche di molte specie a sottopiumaggio abbondante.... guarda caso come capita di vedere tra i brinati. Ora siccome selezionare per struttura di piuma è certamente più complicato e richiede molta più esperienza pratica ripiegare su intenso per brinato è un sistema più semplice e meno rischioso per ottenere piumaggi quanto meno equilibrati in entrambe le espressioni salvo poi salvaguardare sempre anche le altre caratteristiche che ci interessano.

Saluti a tutti
Renato Gala
christain
00venerdì 15 febbraio 2008 12:56
Sono pienamente d'accordo con Renato sulla non opportunità di liberare le incardellate anche perchè destinate a morte certa. Ad esempio un mio amico allevatore le mette insieme ai canarini quando il grossista che glieli compra li va a ritirare ..
x Pancrisio: la prossima volta prova magari a postare una mail nella sezione cedo, io ad esempio una l'avrei presa volentieri, anche perchè mi dicono che in caso di necessità sono delle ottime balie!

Ciao
Christian
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