Re: Re: Re:
Scritto da: Babil 17/08/2006 10.44
Beh, insomma non è proprio così...Certe cose sono oggettive...Magari non è il caso di Tolkien ma non è che si può far finta che certe cose che sono scritte in certi libri non ci siano scritte...D'altra parte gli scrittori sono persone che vivono nel mondo e quello che scrivono è per forza influenzato dalle loro idee politiche e dal contesto in cui vivono.
Sono pienamente d'accordo, tuttavia nel caso di Tolkien non lo vedo etichettabile come di destra o di sinistra, soprattutto per tirarlo
a sostegno di un partito. E in Italia pare impossibile, ma è stato fatto, come sai.
Da Rauti, certo, ma anche da ambienti sinistroidi che hanno avallato questa tesi assurda, liquidando Tolkien come autore filofascista...
Similmente ambienti della sinistra americana si sono identificati nel libro, vedendo la Compagnia dell'Anello come una metafora di sé stessi.
Secondo me è importante riconoscere queste operazioni per quello che sono e rifiutarle.
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-Ho sentito parlare di Phum: si trova nell'Oriente Inesplorato,
oltre il Deserto del Pianto,
oltre il Deserto dei Sospiri, addirittura
oltre Elwher.[...]
-Esatto. Tuttavia contesto che l'oriente sia
inesplorato: lo è soltanto per i selvaggi dell'Occidente
[Modificato da Murphy - RA 18/08/2006 12.03]