I TdG per parecchi hanno fatto delle affermazioni completamente infondate per quanto riguarda l’aumento dei terremoti che, a loro dire, si sarebbe verificato a partire dal 1914.
Per esempio, scrissero cose come queste:
«Dal 1914 ad ora i grandi terremoti sono stati molto più numerosi che in qualsiasi altro periodo della storia documentata. In più di mille anni, dall’856 E.V. al 1914, ci furono solo 24 grandi terremoti, che provocarono circa 1.973.000 morti. Ma nei 63 anni dal 1915 al 1978 sono morte quasi 1.600.000 persone, in 43 grandi terremoti» “Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca”, p. 151.
Queste dichiarazioni sono del tutto prive di fondamento. I dati, storicamente provati, attestano infatti un numero
enormemente maggiore di terremoti durante i mille anni dall’856 al 1914. Si vedano le statistiche pubblicate qui:
www.infotdgeova.it/profezie/terremoti.php (nota 1)
Dato che le “statistiche” della WTS sono state smentite pubblicamente da vari esperti ed autorità nel campo, ora la WTS cerca di far credere che dal 1914 ci sia stato qualcosa di nuovo per quanto riguarda questi fenomeni fisici. E usa nel fare ciò un linguaggio attentamente studiato, in cui si dicono delle cose ma se ne lasciano intendere delle altre.
Nella “Torre di Guardia” del 1° ottobre 2008, p. 7, ecco infatti cosa scrivono:
«Se ritenete che oggi il numero di coloro che subiscono gli effetti dei terremoti sia senza precedenti, avete ragione. “All’improvviso stiamo assistendo a un aumento dell’attività sismica in tutto il mondo”, ha osservato nel 2007 il sismologo indiano Rajender K. Chadha. “Nessuno sa perché”. Inoltre la rapida crescita della popolazione nelle zone sismiche ha causato l’aumento nel numero delle vittime. Il terremoto verificatosi nell’Oceano indiano nel 2004 e lo tsunami che ne seguì fecero di quell’anno il “peggiore in termini di vittime degli ultimi 500 anni” e “il secondo della storia documentata”, stando all’ente governativo americano U.S. Geological Survey».
Notate la citazione del sismologo indiano: «All’improvviso stiamo assistendo a un aumento dell’attività sismica in tutto il mondo … Nessuno sa perché».
Ma come? non erano i terremoti aumentati
a partire dal 1914, quale parte del “segno degli ultimi giorni”? A giudicare da queste parole, sembra invece che i terremoti siamo improvvisamente aumentati a partire dal 2007…
E a cosa si riferiva questo sismologo? Ad un aumento mondiale, regionale, limitato ad un particolare anno, simile ad aumenti ciclici verificatisi anche in passato?...
E per “attività sismica” si riferiva ai terremoti catastrofici o a dei sommovimenti tellurici registrati dagli strumenti?
Una frase come quella citata, senza alcuna altra indicazione, non dice e non dimostra assolutamente nulla. Però serve a condurre i lettori verso le conclusioni volute dalla WTS, cioè a pensare che i terremoti a livello mondiale siano aumentati e che tale aumento sia parte di un “segno” che si adempie a partire dal 1914.
Notate poi anche l’altra frase, dove si parla dello tsunami del 2004:
«Il terremoto verificatosi nell’Oceano indiano nel 2004 e lo tsunami che ne seguì fecero di quell’anno il “peggiore in termini di vittime degli ultimi 500 anni” e “il secondo della storia documentata”, stando all’ente governativo americano U.S. Geological Survey».
Non vi siete accorti di nulla? Da una prima lettura, visto che si parla di terremoti, sembra che
il terremoto del 2004 sia stato il peggiore degli ultimi 500 anni e il secondo terremoto della storia documentata come numero di vittime. Ma non è però questo quello che si legge: la rivista dice che
“l’anno 2004” (non il terremoto) sarebbe stato l’anno peggiore in termini di vittime degli ultimi 500 anni e il secondo
anno peggiore della storia documentata. Questo è quello che è scritto. Non si parla del peggior terremoto degli ultimi 500 anni
ma dell’anno più catastrofico degli ultimi 500 anni. E anche la frase “il secondo della storia documentata” è sempre riferito all’anno catastrofico e non al terremoto catastrofico.
Dubito molto però che il comunque lettore della Torre di Guardia si accorga di tale differenza. Fra l’altro se vi sono stati altri anni peggiori del 2004 negli scorsi 500 anni, questo vuol dire che i nostri tempi non sono i peggiori in assoluto della storia. Difatti anche sotto l’aspetto dei terremoti, le passate generazioni non stavano certo meglio di noi. Si veda su ciò anche la tabella riportata in questa pagina:
www.infotdgeova.it/profezie/terremoti1.php
Achille