Quattromilatrecento anni?

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gabriele traggiai
00domenica 11 febbraio 2007 14:55
Il libro " Questo significa vita eterna " edito dalla Watchtower bible and tract Society " nell'anno 1952 a pag 257 al paragrafo 8 dice: - la sottolineatura è mia -


"I cieli e la terra attuali del mondo di Satana sono esistiti per più di quattromilatrecento anni, e le persone di questo mondo immaginano d'essere tanto permanenti quanto i cieli e la terra letterali che Dio creò. Satana il Diavolo, "l'iddio di questo sistema di cose," vorrebbe farli durare quanto il sole, la luna e la terra, ma Dio ha dato la sua immutabile parola che essi finiranno in una catastrofe incomparabile mediante un deliberato atto di Geova Dio. Per tale ragione è chiamato "giorno di Geova". Confrontando la fine del mondo antidiluviano con la fine di questo mondo, Pietro scrive: "Ma per mezzo della medesima parola i cieli e la terra che sono ora son custoditi per il fuoco e vengono riservati al giorno del giudizio e della distruzione degli uomini empi. Tuttavia il giorno di Geova verrà come un ladro, in cui i cieli passeranno con un rumore sibilante, ma gli elementi essendo intensamente caldi saranno disciolti, e la terra e le opere che sono in essa saranno scoperte."—2 Pietro 3:7,10, NM."



La WT asseriva quindi, in quel tempo, che il mondo esistesse da solo 4.300 anni? E come avrebbero fatto tale calcolo? Oltretutto la frase è strutturata in modo da far credere al lettore che questo mondo è esistito già troppo a lungo ( e si, 4.300 anni sono davvero troppi [SM=g27832] ) e le persone, sempre secondo il paragrafo, si illudono se credono che duri ancora per molto.


Ma forse sono da scusare, la datazione al carbonio ancora non la conoscevano.......come daltronde nemmeno oggi!

E rincarano anche la dose descrivento l'evento in maniera terribile per instillare la Paura di tale giorno e mettere sull'attenti i singoli TDG, infatti il libro continua:


" Molti religionisti sostengono che siccome l'acqua con cui il vecchio mondo subì la distruzione fu letterale, il fuoco con cui questo mondo verrà distrutto sarebbe anche letterale. Ma un attento esame delle profezie indica che il fuoco è simbolico come sono simbolici i cieli e la terra destinati ad essere arsi. Diverse profezie indicano che Geova Dio mediante il suo Guerriero Gesù Cristo colpirà il nemico di confusione e i vari elementi dell'organizzazione visibile di Satana si combatteranno e si annienteranno a vicenda. Se impiegano le loro bombe "infernali" e bombe atomiche ed altre armi esplosive di sterminio ini massa ci sarà indubbiamente una gran quantità di I fuoco letterale in vaste zone della terra. Oltre a ciò, il Giustiziere di Geova Gesù Cristo impiegherà mezzi soprannaturali per distruggere interamente come col fuoco tutti i nemici della sovranità universale di Geova e tutta la loro organizzazione visibile e invisibile. Ma per quanto quell'ardente distruzione possa infuriare terribilmente abbracciando tutto il globo ; e l'invisibile prossimità della terra dove Satana e i suoi demoni sono stati gettati dal cielo Dio può preservare il suo popolo in mezzo ad essa portandolo in vita nel glorioso nuovo mondo."



Dio può preservare ( forse, se vuole, se avete fatto i bravi ) i suoi sudditi, ovvero chi è suddito della WT. Attenti però, perchè il fuoco e fiamme delle bombe atomiche che potrebbero usare gli agenti di satana saranno terribili!


Tutto questo veniva detto nel 1952, quando da poco era finita la seconda guerra mondiale. Che effetto poteva sortire tale argomentazione sui singoli Testimoni di Geova di tutto il mondo?



un saluto
Gabry
Achille Lorenzi
00domenica 11 febbraio 2007 15:46
Per "cieli e terra", in quel constesto, come viene spiegato anche oggi dalla WTS, i TdG non intendono il pianeta letterale, ma i "cieli" e la "terra" simbolici che sarebbero costituiti dai governanti (visibili ed invisibili) di questo mondo ("cieli) e dalla sua corrotta società umana ("terra").

Per quanto mi risulta, sin dai tempi di Russell i TdG hanno sempre creduto che il pianeta terra esistesse da un periodo di tempo molto maggiore di 4.300 anni.
Vedi, per esempio: www.infotdgeova.it/evoluzione.htm

Ciao
Achille
gabriele traggiai
00domenica 11 febbraio 2007 16:32

Per quanto mi risulta, sin dai tempi di Russell i TdG hanno sempre creduto che il pianeta terra esistesse da un periodo di tempo molto maggiore di 4.300 anni.



Infatti nemmeno io avevo mai letto di questi 4.300 anni (nel 1952), ma il libro sembra voglia intendere proprio questo. Magari è stata una sbandata temporanea!!! Solita storia di intendimento mutevole!


ciao
Gabry
PsYkoT|k
00domenica 11 febbraio 2007 16:41
Gabriele Traggiai scrive:


Tutto questo veniva detto nel 1952, quando da poco era finita la seconda guerra mondiale. Che effetto poteva sortire tale argomentazione sui singoli Testimoni di Geova di tutto il mondo?



Interessante, si usava la paura dovuta alla situazione post-bellica e alla Guerra Fredda in corso per mettere sull'attenti i fratelli... Ai telegiornali in quel periodo si parlava continuamente dell'armamento delle varie nazioni, soprattutto delle due superpotenze... La guerra di Corea era in corso (USA e Corea del Sud contro Corea del Nord, Cina e URSS), si temeva la guerra atomica...

Ma che bella strumentalizzazione del terrore...

Ottima considerazione, Gabriele.

Saluti,
gabriele traggiai
00domenica 11 febbraio 2007 21:18
Questa è la dimostrazione che in ogni epoca i "culti distruttivi" hanno sempre trovato il sistema per tenere sulla "corda" i propri seguaci. Il metodo migliore per farlo è terrorizzarli, mettendo davanti ai loro occhi una fine tremenda e cruenta se non si rispettano i precetti proposti. Si sostituiscono a Dio affermando che lui potrebbe salvarli ma solo se certe condizioni sono rispettate. In ogni momento della storia dei Testimoni di Geova la fine è dietro l'angolo e guarda caso è sempre terribile per chi non si schiera dalla parte di Geova ( = Società Torre di Guardia ).


Un saluto
Gabry
PFrancesco
00lunedì 12 febbraio 2007 19:15
Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 11/02/2007 15.46
Per "cieli e terra", in quel constesto, come viene spiegato anche oggi dalla WTS, i TdG non intendono il pianeta letterale, ma i "cieli" e la "terra" simbolici che sarebbero costituiti dai governanti (visibili ed invisibili) di questo mondo ("cieli) e dalla sua corrotta società umana ("terra").

Per quanto mi risulta, sin dai tempi di Russell i TdG hanno sempre creduto che il pianeta terra esistesse da un periodo di tempo molto maggiore di 4.300 anni.
Vedi, per esempio: www.infotdgeova.it/evoluzione.htm

Ciao
Achille



Molto maggiore, è vero. Ma infinitamente inferiore a quello che è insegnato dalla scienza moderna. Si tratta pur sempre di poche diecine di migliaia di anni contro 14/18 miliardi di anni (nelle varie teorie sul bing bang, universo inflazionario, e via discorrendo).

Shalom
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