Primarie PD: Le posizioni dei candidati

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Armilio1
00giovedì 27 agosto 2009 15:25
Confesso che non ci sto capendo più una mazza. Ok, era prevedibile che tra i candidati non ci fossero differenze abissali, però insomma, non esageriamo. I 2 maggiori candidati sembrano più che altro impegnati a litigare per decidere chi è nuovo e chi è lavato con Perlana, invece di esporsi su temi ben più caldi.

Anche perchè sembra che loro stessi vogliano essere poco chiari: Una cosa mi era rimasta per valutare i candidati, la scelta delle alleanze. Ma anche qui mi hanno confuso: Bersani, che doveva essere quello che voleva le alleanze, sopratutto a sinistra, comincia a fare dei distinguo, così come Franceschini, che era quello che doveva cercare di mantenere il sogno del PD maggioritario, o comunque preferire le alleanze con la UDC, comincia a fare dei distinguo. Insomma, così tanti distinguo che alla fine le posizioni dei candidati si assomigliano. E poi c'è il povero Marino, che ha così poca copertura mediatica che non l'ho sentito parlare manco una volta, e quindi non sò francamente molto di lui, sò solo che è appoggiato dall'ideologo Bettini, grande elettore di Veltroni.

Insomma, aprò questo topic per riportare le dichiarazioni dei candidati, discutere e schiarirci le idee. Sì, potrei benissimo dire "le dichiarazioni in campagna elettorale valgono un ciufo", e votare (se ma andrò a votare, devono meritarsi di obbligarmi a vincere la mia pigrizia) sulla fiducia pensando a quello che hanno detto mesi prima, ma non vorrei prendere un buco nell'acqua. E poi vorrei sicuramente sapere di più del povero Marino, che tanto pena mi fa.
DarkWalker
00giovedì 27 agosto 2009 17:33
ah ecco, io ero fermo ancora a prima dei distinguo. Cmq, Bersani ha chiaramente detto che la nuova generazione c'è già e mettere gente semplicemente giovane non è la sua priorità. Non l'ho mai sentito replicare a Franceschini quanto piuttosto formulare alternative rispetto alle scelte di questo governo.
Franceschini al contrario l'ho visto polemizzare di più fra le varie fazioni del pd, del rinnovamento e di non consegnare il pd a chi c'era prima etc etc.
Sulle alleanze penso che nessuno si sbilanci, e penso anche io che prima di promettere abbracci a questo o a quello meglio vedere che direzione uscirà dal congresso.
Forse al congresso si delineeranno meglio le posizioni, e magari addirittura si saprà qualcosa di Marino che un po' come il pd nel suo complesso è snobbato dai media.La mia opinione è che va bene così, sarebbe veramente ridicolo nella situazione attuale scannarsi sulle virgole, in quanto c'è bisogno di entrambi i punti di vista. Preferisco di gran lunga Bersani e penso andrò a votare per lui, am riconosco che non ha, come gli altri due candidati, il carisma necessario per essere un grande leader. Forse meglio così, alla fine preferisco un partito abbastanza solido e strutturato senza un bisogno viscerale di un front man.
Armilio1
00lunedì 14 settembre 2009 12:47
Ecco una lettera al corriere di Marino, devo dire che, tranne al no al nucleare, mi sta simpatico:

www.corriere.it/politica/09_settembre_14/intervento_marino_466fd560-a0f7-11de-9cad-00144f02aa...
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