Re: Re:
Scritto da: -Giona- 06/03/2007 9.43
Ma se "non c'entra nulla", allora perché lo stato ha istituito il matrimonio civile, come giustamente ricordi? Ribadisco che i DICO sono un falso problema, solo un'operazione di facciata per dare il contentino alle organizzazioni gay (parlando con tutto rispetto) che in questo modo hanno il grimaldello per arrivare al matrimonio omosessuale vero e proprio. Infatti i DICO, cosí come sono stati proposti, sono assolutamente inutili: i diritti che garantirebbero sono tutti già ben presenti e ottenibili, nella prassi o mediante scritture private. I militanti gay, on. Grillini in primis, hanno dichiarato che devono essere solo il primo passo, alla faccia di quelli che sperano che con la loro approvazione si chiuderà il discorso una volta per tutte.
Ma infatti i DICO sono una cretinata fatta per accontentare i cattolici, e che nulla hanno a che vedere col
giusto riconoscimento di un vera e propria UNIONE CIVILE tra omosessuali, che è il vero, unico e naturale traguardo da raggiungere per eliminare REALMENTE la discriminazione civile e MORALE degli omosessuali stessi.
Se i DICO sono solo il primo passo, ben vengano i DICO. Purchè si faccia questo benedetto primo passo. In Spagna le unioni civili tra omosessuali parificate a quelle tra eterosessuali sono una realtà, e non hanno certo distrutto la famiglia eterosessuale. Qui in Italia l'ideologia cattolica (vedi alla voce: ignoranza, omofobia, intolleranza) è troppo forte, e la paura
ingiustificata dei "matrimoni gay" fa sì che essi debbano essere introdotti gradualmente, per far capire alla gente che non c'è davvero niente da temere.
[Modificato da (Upuaut) 07/03/2007 16.05]