Report di una pistata
E' un mese che aspetto questo giorno...
Sono teso dormo 4 ore scarse ,vestito ,in un capannone, su un materassino gonfiabile al freddo.
Ma andiamo con ordine....
L'ultima settimana ho sostituito il codone della moto con uno comprato su ebay verniciato da me medesimo,ho sostituito anche il serbatoio,prelevato dalla moto di scorta che ho a casa verniciato anche lui da me medesimo,ho sostituito inoltre il parafango anteriore verniciato pure lui da me medesimo.PS(me medesimo sono io).
Ho anche cambiato la sella ma da lontano non si vede.
Ho tolto il portatarga e le frecce e l'ho fatta racing.
5 anni fa comprai una tuta in pelle usata semi nuova per 200 euro a cui applicai 2 saponette rosse.
Queste saponette mi hanno accompagnato per migliaia di km in strada e mi hanno dato prezioso appoggio quando mi inginocchiavo a guardare il livello dell'olio,mettevo il lucchetto all moto per andare a mangiare etc...
MAI erano state usate per lo scopo di fabbricazione...
Le grattero' mi dico....avendo letto di gente che in pista piano piano iniziava a grattarle mi dicevo:"beh,son mica diverso dagli altri..una limatina gliela daro'pure io"..
Parto da Como per andare a prender la mia morosa/umbrellagirl/cuoca/sostenitrice/navigatrice e fotografa ufficiale....arrivo a Milano alle 20.30 e riparto subito alla volta di Adria...
Il viaggio è assai piacevole ,vista la compagnia della mia sopracitata morosa, tranne che per un alt della polizia e l'ora di arrivo....1.24Am.
L'accampamento è nel paddok..visti da dietro eravamo da sinistra verso destra: macchina,telo con 2 materassini,carrello con moto.
Riesco ad addormentarmi....BRAAAAAAAAAAMMMMM BRAAAAMMMMMMMMMMM chicazzoporcaputt...ore 7.00 un cretino ha deciso di accendere una corvette con scarico presumibilmente aperto fuori dal paddok...era la sveglia.
Colazione,si paga il resto del dovuto e si va a guardare gli altri girare per tutto il mattino.
Cominciano a caderne un po'.....per fortuna niente di grave per nessuno.
Dagli scalini giganti della fine del rettilineo si notava che arrivavano quasi tutti come dei missili...nella mia testa mi ponevo domande a cui non avrei saputo mai dare risposte se non nel pomeriggio....
Ore 11.30 si maaaangiaaa pollo,pomodorini pane e salame tutto annaffiato dalla redbull.
OK sono pronto,sono le 12.45,mancano 15 minuti...oddio il braccialetto azzurro è sottola tuta,come faccio,e se casco?e se mi tagliano la strada? e se vado troppo piano? e see....Entro.
Il gommista mi ha montato le supercorsa e mi ha detto di fare 3 o 4 giri per scaldarle bene...
dopo il 3 giro non ho capito piu' niente.
Inizialmente mi dicevo di provare a fare il giro veloce senza piegare troppo..
Poi piano piano penso tra il 5° e il 6° giro ho sfiorato la saponetta...da li il delirio.
Non c'era curva che non cercassi di fare TUTTA con il ginocchio a terra anche se piu' piano del normale probabilmente.Io dovevo grattare tutte le saponette DOVEVO,era un mio dovere..come quando consumi la gomma a scuola sulla carta o ancora meglio sul muro..devi sfregarla a piu' non posso..e io facevo cosi'.
Le gomme sono a posto...
Sono uscito dopo un'ora perchè sentivo che la saponetta destra non c'era quasi piu'.
Giro la saponetta dx a quella sx durante una pausa infinita e rientro e mi ingarello subito ma....
Cazzo la riserva!
Esco immediatamente e mi rifornisco.
Rientro alle ore 1540.
Da qui in poi il delirio si moltiplica.
In un'ora faccio secco il serbatoio da 18 litri della mia amata zrx.
In staccata non c'era storia riuscivo a stare dietro a un sacco di gente...in inserimento era diverso...ma non mi interessava io grattavo e correvo mi riposavo grattando e correvo finchè non sentivo l'asfalto che mi grattava le dita dei piedi piegavo.
Esco alle 1652 e penso che.....basta....per oggi basta.
Ho goduto.
Torno a casa e sono piu' alto di diversi centimetri...ho imparato a grattare l'asfalto...
Ho imparato da solo.
Ora dovro' cambiare gli stivali per forza....
Ciao Adria...a presto
