Le paure....ma quelle vere!

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ginaone
00venerdì 26 novembre 2004 16:27
Non so se ad ispirarmi questa discussione siano stati gli eventi degli ultimi giorni però mi piacerebbe sapere quali sono le vostre paure.
Attention please...non parlo delle paure di insetti o fobie varie, parlo di quel "qualcosa" che davvero vi terrorizza (sempre che ci sia) e che il solo pensiero vi raggela lo stomaco.
Per fare un esempio, io sono aracnofobica; i ragni mi paralizzano però questa è una paura abbastanza classica. La mia vera, autentica paura è una cosa che mi porto dietro da quando ero più piccola. Essere sepolta viva!!!
Davvero non mi spaventa la morte in sè, ma ho il terrore di risvegliarmi sotto terra. Non so perchè, forse perchè quando ero piccola ho sentito i miei commentare una notizia che c'era sul giornale, di una donna che dopo la morte della sorella continuava a sognarla ogni notte che urlava e piangeva con le mani nei capelli. Dopo qualche tempo, convinta che non potevano essere solo incubi dovuti al gran dolore, chiese ed ottenne di far riesumare il cadavere. Quando aprirono la cassa trovarono lo scheletro con la mandibola fratturata da tanto che era stata spalancata e con le mani (ormai ossa) aggrappate ai pochissimi capelli ancora presenti.
Rimasi scioccata. E mai riuscii a dimenticare, infatti appena raggiunta la maggiore età andai subito a fare tutte le richieste necessarie per predisporre la cremazione in caso di morte. Almeno sono sicura!!!!!!!!!!!!!!!(peccato non ci sia una faccina con le corna, ne metterei 3 o 4 mila!!!)
Ora se avete voglia e non vi infastidisce mettere a nudo una vostra debolezza, ecco a voi la parola...


gina
Petgirl
00venerdì 26 novembre 2004 16:48
Quanto tempo ho a disposizione, un'ora? Due ore? [SM=x520505]

Cara Ginetta, condividiamo la paura della sepoltura da vivi, su cui non mi dilungo perchè solo a parlarne mi sento male[SM=x520489]
Delle paure materiali è in cima alla lista, a seguire c'è l'attrazione per il vuoto (non le vertigini) che rischia di farmi saltare giù dal balcone ogni volta che m'affaccio e per finire la trilogia, un sano terrore per le malattie invalidanti.
Poi c'è una "paura" psicologica, subdola e insinuante: la paura di non essere sufficientemente amata, dove dentro "amata" ci sono tutti i tipi d affetto possibili e immaginabili. Tanto per dirne una, il fatto che la mia micina adorata non è più con me ma con i miei parenti, mi genera l'ansia che, in quanto animale e pertanto "opportunista", mi abbia già dimenticata.
Facciamo il ballo della paranoia, và![SM=x520516] [SM=x520516] [SM=x520516]
coccolino +
00venerdì 26 novembre 2004 16:48
Non so se sono claustrofobico (probabilmente sì), ma quando vedo un film in cui qualcuno si infila in un cunicolo stretto stretto mi sento mancar l'aria.
Quindi immagino che mai e poi mai potrei fare lo speleologo o il minatore.
In un certo senso si torna alla paura di essere sepolti vivi di Gina.

In compenso non mi provano alcun fastidio i film di sottomarini, situazioni in cui un buon claustrofobico esprime tutto se stesso.
Insomma, non fatemi strisciare in un cunicolo in cui non ci si riesca neppure a girare: lasciatemi abbastanza spazio per camminare eretto e vado dappertutto [SM=x520488]

Ah! E poi avete presente "L'avventura del Poseidon", quando i superstiti sfruttano delle sacche d'aria per sopravvivere all'annegamento, però devono passare da una all'altra nuotando sott'acqua. Senza sapere cosa ci sarà ad attenderli...[SM=x520491]
E' un'altra di quelle situazioni che lascio volentieri ad altri.

P.S. Dovrei forse guardare meno tv? [SM=x520500]


mavala'
00venerdì 26 novembre 2004 16:51
Re:

Scritto da: ginaone
Per fare un esempio, io sono aracnofobica; i ragni mi paralizzano però questa è una paura abbastanza classica. La mia vera, autentica paura è una cosa che mi porto dietro da quando ero più piccola. Essere sepolta viva!!!

gina



Un piccolo appunto di solidarietà con entrambe queste paure. Sono anche le mie peggiori.
Per i ragni e gli insetti non so spiegare il perchè.

E nemmeno per la paura di essere sepolta viva ho delle grandi spiegazioni, nessun evento traumatizzante come il tuo. Credo di aver fatto tutto da sola. E ti dirò di più... mi sa che a questo "terrore" sia legata anche un'altra fobia che ho, vale a dire il panico che mi prende quando per motivi N sono impossibilitata a muovermi. Hai presente quegli scherzi dove ti bloccano le braccia lungo il corpo? Ecco, io reggo per un paio di minuti, dopo comincio a strillare.
Chissà, forse è la stessa idea di "non potermi muovere" che sta alla base anche dell'altra...

Comunque, Gina, un consiglio: non guardare Kill Bill 2...[SM=x520491]
Petgirl
00venerdì 26 novembre 2004 16:52
Re: Re:

Scritto da: mavala' 26/11/2004 16.51


Comunque, Gina, un consiglio: non guardare Kill Bill 2...[SM=x520491]


Giusto![SM=x520491] [SM=x520489] [SM=x520486]
Tidus forever
00venerdì 26 novembre 2004 17:50
Mi fa impressione il sangue e tutto quello che riguarda visceri, organi e compagnia cantante: se faccio un prelievo, poi, giro la testa per non vedere. Non soffro di vertigini, ma la sola idea di trovarmi a grandi altezze, su un piccolo appoggio, mi spaventa terribilmente! Mi sento indifeso, incapace di trovare una soluzione. Per assurdo, se mi trovassi nello spazio, sarebbe diverso (perchè so che non cado, una volta in orbita [SM=x520505]). L'aereo non è un problema, anche se quando tocco terra respiro! [SM=x520505] Insomma, preferisco, in tutti i sensi, toccare terra (un gabbiano tarpato[SM=x520505])

[SM=x520499]
Nick the Toll
00venerdì 26 novembre 2004 19:19
Questo è un topic di quelli allegri, vedo...

Ogni tanto penso al momento in cui mi renderò conto che sto per morire (se poi me ne renderò conto davvero). Non so come reagirò, ma quando mi capita di pensarci mi si gela il sangue addosso per un istante.

C'è poi un'altra cosa che mi sta capitando da un po' di tempo a questa parte: l'aereo mi dà sempre più fastidio. Da quando ho sperimentato un atterraggio in una giornata MOLTO ventosa non riesco più ad essere completamente sereno in volo, e ogni piccolo movimento mi rende nervoso. Perché, come ho sentito dire da Fiorello...

... noi non abbiamo paura di volare. Volare, cosa volete che sia! E' CADERE che ci terrorizza! [SM=x520488]
Tidus forever
00venerdì 26 novembre 2004 19:24
Re:

Scritto da: Nick the Toll 26/11/2004 19.19

Volare, cosa volete che sia! E' CADERE che ci terrorizza! [SM=x520488]



Non fa una piega! [SM=x520505] [SM=x520556]
principenero717
00venerdì 26 novembre 2004 19:24
La mia paura più grande è quella di perdere le persone a me care, credo sia la paura più diffusa.
Trovarmi un giorno con davanti la mia vita senza più un protagonista importante mi crea grande disagio.

Un'altra paura è quella di cadere in uno di quei fiumi in piena che si vedono in periodi di forte pioggia.

Le paure mi accorgo si evolvono con noi e con la nostra crescita, crescono anche loro e tendono a diventare più subdole e maligne.
Pensare che da piccolo avevo due grandi paure, la prima era Demis russos e la seconda erano gli asini, perhè mia madre un giorno mi regalò la classica cartella con la pelle d'asino ed avevo il terrore di essere inseguito e picchiato dal qudrupede arrabbiato con me e che voleva indietro la preziosa pelliccia. !!

Beh ...... si cresce

La cartella con il pelo d'asino l'ho ancora ed è in soffitta, fortunatamente l'ho sempre scampata liscia [SM=x520495]
clopat
00domenica 28 novembre 2004 11:27
La mia piu' grande paura e' una cosa un po' scontata,la morte e il dolore.Anch'io ,come Principenero,spero che la morte,il dolore e la malattia non tocchino me e i miei cari e ,a volte,m'immagino come sarebbe triste e vuota la mia vita senza le persone a cui voglio piu' bene.Quando sono in macchina,in un viaggio abbastanza lungo e sta guidando qualcun altro,penso a dei veri e propri film dell'horror:m'immagino incidenti contro Tir,guard rail,con decapitazioni,esplosioni e incendi.
Cocco,quante volte hai visto Alien?
clopat
00domenica 28 novembre 2004 11:29
Per quanto riguarda gli animali,rabbrividisco di fronte ai serpenti
Guapix
00domenica 28 novembre 2004 16:19
Anche io ho paura della morte, ogni tanto penso a quando starò per morire:me ne accorgerò?cosa proverò?non voglio soffrire, vorrei morire nel sonno e voglio morire prima di mio marito perchè senza di lui non potrei vivere.
Un'altra paura che ho ma questa è una vera e propria fobia, è quella per i serpenti, anche un'inocua biscia mi fa venire un infarto.
Un'altra cosa che mi fa paura è la falsità e la cattiveria della gente, ci sono persone (purtropo ne ho conosciute parecchie)che davanti ti fanno la bella faccia ma poi ti pugnalano alle spalle.
Dulcis in fundo c'è la paura dell'aereo, non ci metterei piede neanche per tutto l'oro del mondo [SM=x520491]

[Modificato da Guapix 28/11/2004 16.24]

Tidus forever
00domenica 28 novembre 2004 16:50
Re:

Scritto da: Guapix 28/11/2004 16.19

Anche io ho paura della morte...



Penso che sia la madre di tutte le paure. Non per nulla l'uomo prova terrore per tutto ciò che non conosce e la morte è l'ultima conoscenza che ci spetta.

[SM=x520499]
ginaone
00lunedì 29 novembre 2004 08:48
Avevo un pò il timore che questo topic rimanesse completamente disabitato perchè non tutti hanno voglia di mettere a nudo le proprie debolezze, invece stanno emergendo da tutti noi lati interessantissimi.
Ora...non è per fare il bastiano contrario, è proprio la verità. Non sento questa paura, così invece molto diffusa, della morte. Forse perchè come ogni sentenza inesorabile e certa, il mio inconscio la accetta perchè inevitabile. Ciò che mi spaventa, come anche nella vita per altre cose, è l'incertezza, il non sapere, essere totalmente in balia del dubbio. Ogni volta che ci penso mi raggela il buio totale di ciò che c'è ([SM=g27833] si spera...) dopo. Pur essendo credente è inevitabile porsi la domanda: e dopo.....?
Non è assolutamente mia intenzione dar vita ad un dibattito che non andrebbe mai più alla fine, perchè le opinioni sono tante e nessuno di noi ha una risposta, volevo solo spiegare perchè a me non spaventa la morte in sè, bensì tutto ciò che la circonda.

[SM=x520510] [SM=x520510]

gina
focaone
00lunedì 29 novembre 2004 09:05
A parte le paure classiche di perdere i propri cari prendere l'aereo mi piace sempre meno anche se di voli ne ho fatti tantissimi e anche molto lunghi. Se prima prendevo l'aereo con una certa serenità ( ma non troppa [SM=x520501] ) dall 11 settembre non ho più preso un aereo e non sono sicuro di prenderne ancora.....
Guapix
00lunedì 29 novembre 2004 10:56
So che non c'entra niente col topic ma voglio fare i complimenti a Foca per la sua firma che è divertentissima.
Tornando a ciò che diceva Gina, io essendo non credente penso che quando si muore non si vada in Paradiso o all'Inferno però se vogliamo credere alle storie sui fantasmi (io ci credo)la nostra anima o energia resta da qualche parte e un'altra teoria che mi affascina e che potrebbe essere anche possibile è la reincarnazione, mi sa che divento buddhista [SM=x520495]
focaone
00lunedì 29 novembre 2004 13:24
Re:

Scritto da: Guapix 29/11/2004 10.56
So che non c'entra niente col topic ma voglio fare i complimenti a Foca per la sua firma che è divertentissima.



Mi fa molto piacere che sia tu a dirlo visto che hai una firma assolutamente formidabile .[SM=x520497] [SM=x520516] [SM=x520516] [SM=x520518]
Guapix
00lunedì 29 novembre 2004 14:54
Re: Re:

Scritto da: focaone 29/11/2004 13.24


Mi fa molto piacere che sia tu a dirlo visto che hai una firma assolutamente formidabile .[SM=x520497] [SM=x520516] [SM=x520516] [SM=x520518]



[SM=x520515] [SM=x520515] [SM=x520556]
Fiore de Campo
00lunedì 29 novembre 2004 15:21
Re:

Scritto da: Tidus forever 26/11/2004 17.50
Mi fa impressione il sangue e tutto quello che riguarda visceri, organi e compagnia cantante: se faccio un prelievo, poi, giro la testa per non vedere. Non soffro di vertigini, ma la sola idea di trovarmi a grandi altezze, su un piccolo appoggio, mi spaventa terribilmente!

[SM=x520499]



Idem con patate (io mi sento male persino a vedere gli interventi chirurgici di "Incantesimo"... [SM=x520569] )...
In compenso soffro pure di vertigini. Il disturbo si acuisce nel momento in cui ho poche protezioni intorno ed ho dei punti di riferimento relativamente vicinia l punto di osservazione che mi causano l'effetto "tromba delle scale". L'immediata sensazione è un capogiro con conseguente perdita dell'equilibrio con caduta in avanti. Tale sensazione, accorpata alla paura di cadere nel vuoto, mi causa attacchi di tachicardia, ansia e mancanza d'aria...

Stesso dicasi se tento di nuotare con la maschera guardando il fondale che aumenta di profondità.

Dopo l'11 settembre si è aggiunto un certo disagio nel prendere l'aereo, ed ancora non ho avuto modo di verificare se ne ho realmente paura.

Ultimamente, poi, si stanno accentuando incubi nei quali io mi vedo vecchio e prossimo alla morte. So di avere moltissime cose da fare e di non avere il tempo di farle (sarà l'approssimarsi del mio compleanno...?!?).

Gina: comunque devo dirti che il racconto che hai fatto di quella sepolta viva è veramente raccapricciante: ci credo che, se lo hai sentito da bambina, ti sia rimasta la paura... [SM=x520491]

Ah... aracnofobia a prescindere...
[SM=x520569]
Guapix
00lunedì 29 novembre 2004 15:44
Re: Re:

Scritto da: Fiore de Campo 29/11/2004 15.21


Idem con patate (io mi sento male persino a vedere gli interventi chirurgici di "Incantesimo"... [SM=x520569] )...

[SM=x520569]



Ogni tanto scopro delle chicche, dopo Phol che guardava l'Isola dei famosi, adesso c'è Fiore che guarda Incantesimo [SM=x520509]
ginaone
00lunedì 29 novembre 2004 16:35
Re: Re:

Scritto da: Fiore de Campo 29/11/2004 15.21


Idem con patate (io mi sento male persino a vedere gli interventi chirurgici di "Incantesimo"... [SM=x520569] )...
In compenso soffro pure di vertigini. Il disturbo si acuisce nel momento in cui ho poche protezioni intorno ed ho dei punti di riferimento relativamente vicinia l punto di osservazione che mi causano l'effetto "tromba delle scale". L'immediata sensazione è un capogiro con conseguente perdita dell'equilibrio con caduta in avanti. Tale sensazione, accorpata alla paura di cadere nel vuoto, mi causa attacchi di tachicardia, ansia e mancanza d'aria...

Stesso dicasi se tento di nuotare con la maschera guardando il fondale che aumenta di profondità.

Dopo l'11 settembre si è aggiunto un certo disagio nel prendere l'aereo, ed ancora non ho avuto modo di verificare se ne ho realmente paura.

Ultimamente, poi, si stanno accentuando incubi nei quali io mi vedo vecchio e prossimo alla morte. So di avere moltissime cose da fare e di non avere il tempo di farle (sarà l'approssimarsi del mio compleanno...?!?).

Gina: comunque devo dirti che il racconto che hai fatto di quella sepolta viva è veramente raccapricciante: ci credo che, se lo hai sentito da bambina, ti sia rimasta la paura... [SM=x520491]

Ah... aracnofobia a prescindere...
[SM=x520569]




Te lo giuro...terribile. Per un sacco di tempo non riuscii ad addormentarmi e quando riuscivo, distrutta dal sonno dalla paura, facevo incubi tremendi. Ed oltre tutto il brutto era che non potevo dirlo a nessuno perchè quando i miei entrarono in cucina, dove appunto parlarono di questo, io ero appena corsa a nascondermi sul balconcino perchè avevo appena "rubato" il classico cucchiaio di nutella e sapevo che mia madre mi avrebbe sgridata perchè me l'aveva già data a merenda!!!!![SM=x520487] [SM=x520487]


gina
Fiore de Campo
00lunedì 29 novembre 2004 18:55

Scritto da: ginaone 29/11/2004 16.35



Te lo giuro...terribile. Per un sacco di tempo non riuscii ad addormentarmi e quando riuscivo, distrutta dal sonno dalla paura, facevo incubi tremendi. Ed oltre tutto il brutto era che non potevo dirlo a nessuno perchè quando i miei entrarono in cucina, dove appunto parlarono di questo, io ero appena corsa a nascondermi sul balconcino perchè avevo appena "rubato" il classico cucchiaio di nutella e sapevo che mia madre mi avrebbe sgridata perchè me l'aveva già data a merenda!!!!![SM=x520487] [SM=x520487]


gina



Cavoli: e per non far scoprire il sotterfugio di un cucchiaino di Nutella (anche io ero maestro in questo: i bicchieri di nutella terminavano esattamente 30 minuti dopo la loro apertura. La mangiavo a cucchiaiate anche io... [SM=x520487] ) ti sei tenuta quest'incubo per tutto 'sto tempo?!? [SM=x520491] [SM=x520493]

Mi chiedo come abbia fatto a resistere...
Io mi sarei svegliato urlando la notte... [SM=x520494]
ginaone
00martedì 30 novembre 2004 07:56
Re:

Scritto da: Fiore de Campo 29/11/2004 18.55


Cavoli: e per non far scoprire il sotterfugio di un cucchiaino di Nutella (anche io ero maestro in questo: i bicchieri di nutella terminavano esattamente 30 minuti dopo la loro apertura. La mangiavo a cucchiaiate anche io... [SM=x520487] ) ti sei tenuta quest'incubo per tutto 'sto tempo?!? [SM=x520491] [SM=x520493]

Mi chiedo come abbia fatto a resistere...
Io mi sarei svegliato urlando la notte... [SM=x520494]



[SM=x520497] [SM=x520497]

gina
mavala'
00martedì 30 novembre 2004 18:33
Re: Re:

Scritto da: Tidus forever 28/11/2004 16.50


Penso che sia la madre di tutte le paure. Non per nulla l'uomo prova terrore per tutto ciò che non conosce e la morte è l'ultima conoscenza che ci spetta.

[SM=x520499]



Io questa affermazione non la generalizzerei a tutta la spettabile razza umana. Sicuramente per noi occidentali la vita è il "tutto" e la morte rappresenta il "nulla", l'oscura e ignota sorte.
Ci sono altre zone del mondo dove l'uomo vive in un rapporto più sereno con la morte (anche io, come Guapix, mi sa che mi farò buddista...) e credo che stiano molto meglio di noi.
Certo, la rassegnazione che spesso accompagna queste credenze non è altrettanto invidiabile, ma di sicuro se anche noi imparassimo - finalmente - che non c'è morte senza vita (come non c'è vita senza morte...) ce la potremmo godere un po' di più questa mezz'oretta di passaggio sul pianeta [SM=x520488]
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