La donna secondo i Tdg

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ilnonnosa
00mercoledì 23 luglio 2008 15:03


Tra i geovisti, la donna non può svolgere alcun incarico amministrativo, l'unico diritto-dovere che le è riconosciuto, è la predicazione o proselitismo. Questo vale anche per quanto concerne la conduzione della famiglia entro e fuori le mura domestiche, la donna geovista è completamente sottoposta al marito, il quale è il vero capo della casa; senza il suo avallo non le è permesso nulla. Nella Sala del Regno essa è sottoposta anche ai "fratelli" di fede, non le è consentito correggere alcun componente maschio del gruppo, neppure nel caso di madornali errori, quando condurrà uno "studio" biblico con una persona interessata, se è accompagnata da un "fratello" deve in segno di sottomissione portare un copricapo, e in nessun caso le sarà permesso di rappresentare dei maschi in preghiera. Infatti chi può dire di avere mai osservato una donna pregare dal podio di una Sala del Regno?

DISCREPANZA

Ma scusate, lo sapevate che qui in Italia a ricevere la prima onorevole nomina di "sorvegliante" fu una donna?

Ciao. Ilnonnosa.
(emiro)
00mercoledì 23 luglio 2008 15:21

per fortuna non sono una donna tdg !!!! [SM=x570867]

scusate l'ironia ma leggendo quelle righe sembra di essere tornati indietro nel tempo...ma siamo nel 2008 !!!!

e ahimé so bene che quello che hai scritto è vero..

io non riuscirei a sopportare una simile situazione, forse questione di carattere, marito e moglie dovrebbero prendere INSIEME le decisioni, tutto questo sembra ridicolo.

è proprio una discriminazione

rocket74
00mercoledì 23 luglio 2008 16:41
DISCREPANZA

Ma scusate, lo sapevate che qui in Italia a ricevere la prima onorevole nomina di "sorvegliante" fu una donna?

Ma davvero?? [SM=x570872]
Luteranamanier
00mercoledì 23 luglio 2008 18:30
Re:
ilnonnosa, 23/07/2008 15.03:



Tra i geovisti, la donna non può svolgere alcun incarico amministrativo, l'unico diritto-dovere che le è riconosciuto, è la predicazione o proselitismo. Questo vale anche per quanto concerne la conduzione della famiglia entro e fuori le mura domestiche, la donna geovista è completamente sottoposta al marito, il quale è il vero capo della casa; senza il suo avallo non le è permesso nulla. Nella Sala del Regno essa è sottoposta anche ai "fratelli" di fede, non le è consentito correggere alcun componente maschio del gruppo, neppure nel caso di madornali errori, quando condurrà uno "studio" biblico con una persona interessata, se è accompagnata da un "fratello" deve in segno di sottomissione portare un copricapo, e in nessun caso le sarà permesso di rappresentare dei maschi in preghiera. Infatti chi può dire di avere mai osservato una donna pregare dal podio di una Sala del Regno?

DISCREPANZA

Ma scusate, lo sapevate che qui in Italia a ricevere la prima onorevole nomina di "sorvegliante" fu una donna?

Ciao. Ilnonnosa.




Non sono d'accordo con tutto quello che dici, la donna tdG può fare notare un comportamento scoretto di un fratello in congregazione.
Io l'ho fatto una volta sul linguaggio di un anziano, usò la parola cazzotto dal podio.
Siamo state ore a discutere se la parola era o non era volgare, ma non sul fatto che io lo abbia ripreso.
Diciamo che la mia era solo una ripicca perché io ero stata ripresa in precedenza di aver detto " non capisco un tubo" dal podio, altrimente me ne potevo fregar di meno del cazzotto. [SM=g27824]


[SM=g1543902]
Veronika


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