La Nigeria verso l’energia nucleare
Mercoledì scorso durante la riunione dei ministri, il governo si è posto l’obiettivo di costruire, nei prossimi 10 anni, centrali nucleari. Lo scopo è rispondere al fabbisogno di energia elettrica del paese.
40mila megawatt di elettricità entro il 2015: questo l’obiettivo che si è prefissato il governo di Olusegun Obasanjo il cui portavoce, il Ministro dell’Informazione Frank Nweke, ha affermato in una recente dichiarazione: «Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo utilizzare risorse diverse da quelle attuali, in particolare l’energia nucleare come maggior componente, non solo come opzione.»
La Nigeria possiede due centri di ricerca nucleari, uno situato a Zaria, nella parte settentrionale del Paese; l’altro sorto nei pressi della capitale, Abuja. Entrambi sono sotto la supervisione dell’ Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, il corpo regolatore delle Nazioni Unite. Attualmente il Paese non possiede alcuna centrale nucleare.
La Nigeria è la prima produttrice di petrolio e gas in Africa, ed è ottavo nella classifica mondiale degli esportatori di petrolio. Nonostante questo, produce e consuma una bassa quantità di energia elettrica. Le infrastrutture sono provate da anni di negligenza e cattiva amministrazione, i cali di tensione sono frequenti.
Nweke ha affermato che la Nigeria, per andare incontro alle richieste energetiche, non può affidarsi solo alle risorse utilizzate finora, come gas naturale, carbone ed energia idroelettrica, che verranno quindi soppiantate dal nucleare. Il Ministro precisa che non ci sono ambizioni nell’acquisire armi atomiche e che il Paese si atterrà alle disposizioni internazionali per un uso sicuro dell’energia nucleare.
da:
www.nigrizia.it/doc.asp?ID=8946&IDCategoria=108