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BERLUSCONI "FASCISTA".
Scritto da Segretario Politico Nazionale
gioved?8 dicembre 2005
La Democrazia Cristiana protesta vibratamente per i metodi che richiamano sempre più esplicitamente il ventennio fascista e che mal si addicono a chi dichiara di essere il presunto erede del popolarismo struziano (Berlusconi,ndr).
A parere della Democrazia Cristiana di piazza del Gesù (dal simbolo scudocrociato con scritta LIBERTAS sulla banda orizzontale della croce) sembra perfino provocatorio quel richiamo coem sembra disdicevole l'atteggiamento imposto alle forze dell'ordine da un Governe estremamente chiuso ed inseensibile alle giuste proteste di tutta una popolazione che esprime in maniera pressochè unanime la sua contrarietà ad una realizzazione ritenuta uno sperpero dannoso ed ingiustificato.
Ma come: non era Berlusconi l'erede del popolarismo struziano così sensibile alle autonomie locali tanto da definirsi il Padre delle Autonomie locali. E come può operare esattamente all'incontrario da quanto ha pubblicamente professato non più di qualche giorno fa?
Oppure viviamo un'epoca in cui qualsiasi "cazzata" espressa dal "Padrone" di turno trova comunque entusiastico accoglimento dai mass media, stampa e TV, del tutto supini e privi di qualsiasi discenrimento intellettuale se l'affermazione è proveniente da chi detiene il potere?
La Demcrazia Cristiana esprime solidarietà alle popolazione della Val di Susa, così duramente provate dall'atteggiamento arrogante ed incomprensibile 8 o forse anche troppo comprensibile) delle forze governative.
Il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ha convocato per sabato pomeriggio in Piemonte (a Novara) una riunione d'urgenza dell'Ufficio politico nazionale della D.C. per l'approvazione da parte del partito di un ordine del giorno di solidarietà alle popolazioni della Val di Susa, condividendone sostanzialmente la protesta e l'opposizione a quanto si vuol imporre senza tener conto delle valutazioni operate in sede di autonomie locali.
Il Segretario politico nazionale della D.C.
Angelo Sandri