La Bibbia software gratuito

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alex.kirk
00venerdì 22 ottobre 2004 18:08
Con piacere segnalo questo sito dove, grazie al lavoro di un fratello, è possibile consultare, scaricare, la maggior parte delle bibbie, un ottimo programma che permette ricerche e confronti.



Lo stesso autore, per rispondere alle critiche rivoltegli dai Testimoni di Geova sul perchè non avesse inserito la Traduzione del Nuovo Mondo ha riportato le seguenti spiegazioni:
(sono anche linkabili dal sito, mi scuso ma credo sia interessante riportarle integralmente)


La versione 'Nuovo Mondo'
La versione Nuovo Mondo è stata tradotta dai Testimoni di Geova, prima in inglese e poi in altre lingue, di cui l'italiano. Ha molti aspetti positivi. Ma quando l'ho studiata, mi sono reso conto che non è una traduzione precisa del testo greco (i problemi sono soprattutto nel Nuovo Testamento), ma che ci sono dei cambiamenti affinché la versione sia conforme alla dottrina dei Testimoni. Alcune persone che non erano d'accordo con questa mia affermazione mi hanno scritto, sempre con gli stessi ragionamenti. Ogni persona poi ha smesso di respondere ai miei messaggi allo stesso punto, non so se sia perché non sapevano più rispondere al mio ragionamento oppure per altri motivi. Ma per evitare di ripetere nuovamente le stesse discussioni, ho deciso di mettere un riassunto qui.

Come ho detto, ci sono diversi versetti in cui la Nuovo Mondo non segue il testo greco che abbiamo. Non parlerò di tutti, ma darò tre esempi.

Colossesi 1:15-17
In Colossesi 1:15-17 la parola "altro" è inserita 4 volte. È vero, fra parentesi per indicare che è stata aggiunta, ma di solito le parole fra parentesi completano la traduzione senza cambiare il senso, come "piacer[gli]" nel versetto 10. Ma qui cambiano il senso, perché il senso del testo greco non era accettabile ai traduttori. Ci sono due parole greche che vogliono dire "altro"; nessuna delle due è stata usata qui da Paolo.

A questo punto, si potrebbe ragionare, "Ma la Bibbia insegna che Gesù è stato creato, per esempio in questi versetti...". Io non ci credo, ma non è rilevante. Se si fa così si cambia il testo per essere conforme alla propria dottrina (anche se vera o biblica), il che significa che è un commentario (spiega quello che il testo significa) e non una traduzione (riporta quello che il testo dice). Se Gesù fosse creato e il testo di Colossesi 1 non lo dice, cambiare il testo o aggiungere una parola per spiegare il testo sarebbe giusto dottrinalmente e come si fa in un commentario, ma non come in una traduzione. Bisogna invece dimostrare che il testo originale di Colossesi 1 include la parola "altro".

A proposito di questo brano, c'è un articolo interessante nella Torre di Guardia (la rivista dei Testimoni di Geova) del 15 aprile, 1970.

Considerando tale soggetto è bene notare che gli scrittori biblici presero spesso per scontato che certe cose fossero capite, come fanno gli scrittori del nostro giorno. Per esempio, l'apostolo Paolo, come leggiamo in Colossesi 1:16, dichiara che per mezzo di Gesù Cristo furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra. Ma giacché da Rivelazione 3:14 sappiamo che anche Gesù stesso fu creato, la Traduzione del Nuovo Mondo aggiunge la parola "altre", che è chiaramente ciò che aveva in mente l'apostolo. Ma anche in tal caso, si potrebbe aggiungere che, se non fosse per la prevalenza dell'insegnamento trinitario che Gesù non fosse creato, non sarebbe stato necessario aggiungere la parola "altre".

In altre parole, la traduzione di Colossesi 1 è un commentario su altri versetti (per esempio Apocalisse 3), ed è stata fatta per motivi dottrinali (in senso negativo, non per affermare una dottrina dei Testimoni ma per contraddire una dottrina di altri).

Matteo 26:26-28
Commenterò brevemente su questo brano; è utile soprattutto per spiegare meglio il problema con Colossesi e in che senso la Nuovo Mondo è un commentario e non una traduzione. Per questi versetti, la Nuovo Mondo ha:

26 Mentre continuavano a mangiare, Gesù prese un pane e, dopo aver detto una benedizione, lo spezzò e, dandolo ai suoi discepoli, disse: "Prendete, mangiate. Questo significa il mio corpo". 27 E prese un calice e, avendo reso grazie, lo diede loro, dicendo: "Bevetene, voi tutti; 28 poiché questo significa il mio 'sangue del patto', che dev'essere versato a favore di molti per il perdono dei peccati".

Il problema è "Questo significa il mio..." (due volte). Il testo greco ha invece "Questo è il mio...". Nessuno dubita che è possa avere il significato significa; fra altro, ci sono tanti esempi di questo modo di dire nella Bibbia (per esempio Matteo 12:7; 27:33). Se sia il significato in questo versetto è una questione teologica e dottrinale - non linguistica. Personalmente, credo che la Nuovo Mondo abbia ragione, cioè che questo sia il significato corretto del brano. Ma sia che il significato sia giusto (come credo qui) sia che il significato sia sbagliato (come altri credono qui, e come credo in Colossesi 1), rimane sempre il significato del versetto, e non quello che il versetto dice. Cioè la Nuovo Mondo non mette il testo (come una traduzione dovrebbe) ma il significato (come un commentario); la traduzione è teologica e dottrinale, non linguistica. Dovevano lasciare il verbo essere, che anche in italiano può volere dire significa. Le parole di Gesù sono ambigue, e il compito di un traduttore è di riportare il testo. Il compito di un teologo o di un commentario è di spiegare il senso, ed è questo che la Nuovo Mondo fa. Negli altri versetti in cui il verbo greco è tradotto significare in italiano, è perchè la grammatica italiana lo richiede - essere non avrebbe senso in quei versetti. In altre parole, diversamente da Matteo 26, la parola non è ambigua e va tradotta significare.

Geova nel Nuovo Testamento
Nei testi greci che abbiamo del Nuovo Testamento, 'Geova' non appare mai. Nonostante questo, spesso la Nuovo Mondo lo mette, dove i testi hanno kurios, cioè 'Signore'. Questo è fatto quando il versetto nel NT è una citazione di un versetto dell'Antico Testamento (che aveva originalmente Geova), ma anche spesso quando non è una citazione, per esempio Atti 1:24, Romani 12:11, 1Corinzi 4:19, 2Corinzi 8:21; Giacomo 1:7. Perché questo cambiamento? I Testimoni di Geova rispondono che non abbiamo i testi originali, cioè quelli scritti dagli apostoli. Che è vero; i primi frammenti che abbiamo sono dell'inizio del secondo secolo, mentre i primi manoscritti più completi sono del terzo secolo. I Testimoni di Geova sostengono che i testi originali avevano 'Geova', ma che nel secolo che seguì nelle copie che sono state fatte il nome di Dio, 'Geova', fu sostituito dai titoli 'Dio' e 'Signore'. Quale evidenza hanno per sostenere questo? Ci sono due ragioni. Il primo è che nel quarto secolo Girolamo (il traduttore della Vulgata) scrisse che "in certi volumi greci [della versione dei Settanta, cioè la LXX, una traduzione dell'Antico Testamento in greco, fatta prima di Cristo e spesso usata dai cristiani che parlavano greco ma non ebraico] troviamo tuttora le quattro lettere del nome del Signore scritte in caratteri antichi". Che non mi sembra sufficiente per sostenere l'affermazione che il NT conteneva 'Geova'; fra altro mi chiedo degli altri volumi della LXX che non lo contengono - a quali dobbiamo fidarci? La seconda ragione posso riassumere nel seguente modo:

Gesù e gli apostoli, essendo seguaci dell'AT (ebraico, con Geova nel testo), usavano il nome di Dio.
Quindi quando gli apostoli scrissero, usarono il nome.
Quindi se non troviamo il nome nel testo greco, è perché è stato tolto dai cristiani posteriori.
Quindi dobbiamo mettere 'Geova' nel NT
Il mio problema con questo ragionamento è il primo punto. Ammetto che se fosse vero, tutto il resto seguirebbe logicamente. Ma dopo Cristo gli apostoli non seguirono tutte le pratiche dell'AT. Seguirono l'insegnamento dell'AT, nel senso del suo adempimento in Gesù, ma non nel senso letterale. Per esempio, continuarono a seguire l'insegnamento o significato dei sacrifici - ma credendo che fossero adempiute in Gesù, il nostro unico sacrificio, non facevano più i sacrifici al tempio nonostante il fatto che erano chiaramente ordinati nell'AT. Trovo un simile cambiamento nel modo in cui si rivolgevano a Dio. Dio è ancora il grande 'Io sono', si chiama ancora Geova, ma si parla a lui chiamandolo "Padre". I riferimenti sono innumerevoli, ma cito solo uno perché i Testimoni citano spesso Matteo 6:9, "Padre nostro [che sei] nei cieli, sia santificato il tuo nome". Dobbiamo pregare che il nome di Dio sia santificato. Giusto. Ma come lo facciamo? Rivolgendoci a lui come Padre. Il motivo per cui gli apostoli non usavano più il nome di Dio è perché dopo Gesù c'è un nuovo rapporto fra Geova e il suo popolo. E santifichiamo il suo nome riconoscendo questo, chiamandolo 'Padre'! È come uno schiavo che per anni lavora per il suo padrone, chiamandolo 'Signore' e con il suo nome. Poi un giorno il padrone gli dice che l'ha adottato, e adesso vuole essere chiamato 'Padre', o addirittura 'babbo' ('abba' nel greco e di solito nelle versioni italiane). C'è un nuovo rapporto, e lo schiavo che adesso è un figlio non userà più il nome per rivolgersi all'ex-padrone, ma il termine che esprime questo nuovo rapporto, 'Padre mio'.

Alla fine, l'unico motivo per mettere 'Geova' nel Nuovo Testamento è che per forza gli apostoli lo usavano. Ma questo è la dottrina dei Testimoni di Geova, e non necessariamente vero. Per questo dico che la Nuovo Mondo che cambiato il testo biblico che abbiamo, affinché sia conforme alla propria dottrina. Per questo non è una traduzione fedele della Bibbia, e non posso includerla con le altre versioni.

Cosa dicono gli studiosi
Infine, un ragionamento sempre citato dai Testimoni è che ci sono degli studiosi che appoggiano la Nuovo Mondo. E sono sempre gli stessi: Edgar Goodspeed, Alexander Thomson, Benjamin Kedar e Jason DeBehn. Da parte del fatto che trascurano la maggioranza degli studiosi biblici che afferma il contrario, gli studiosi che citano non sono sempre così positivi. Li ho cercati su Internet, e trovato le seguenti affermazioni:

Goodspeed: I Testimoni citano una lettera scritta da Goodspeed nel 1950. Dopo questa lettera, Bill Cetnar della sede della Torre di Guardia andò a trovare il dottore Goodspeed nel 1954 per chiedergli il suo appoggio totale. Cetnar scrisse, "Dr Goodspeed fu chiesto se avrebbe consigliato la traduzione per il pubblico. Rispose, 'Mi dispiace, non posso farlo. La grammatica è spiacevole. State attenti della grammatica'".

Thomson: Era uno "studioso di ebraico e greco" secondo i Testimoni di Geova. In realtà, era un redattore di una rivista chiamata The Differentiator (è un articolo in questa sua rivista che viene citato). La rivista usciva ogni due mesi, con una piccola circolazione, e non è più pubblicata. Secondo l'altro redattore della rivista, Frank Neil Pohorlak, Thomson "non aveva neanche studiato formalmente il greco o l'ebraico in qualsiasi scuola". Cioè non era uno studioso di ebraico e di greco, come affermano i Testimoni, ma invece "era un impiegato in una banca in Scozia".
Nota addizionale: Nonostante le obbiezioni di molti all'uso di Thomson per sostenere la NM, i Testimoni di Geova continuano a citarlo. Nel numero de La torre di guardia del 15 novembre 2001, in un articolo sulla NM, c'è scritto, "Vari studiosi sono rimasti colpiti. Per esempio, l'erudito biblico inglese Alexander Thomson..." (la pagina 7).

Kedar: Essendo ebraista, rifiuta di parlare del NT, dove i cambiamenti della NM sono più evidenti; sono d'accordo con Kedar che nell'AT la traduzione è abbastanza fedele.

DeBehn: Scrisse (citano i Testimoni): "Sotto molti aspetti è superiore alle traduzioni di maggior successo in uso oggi". Di questo non ho dubbi. Ma mi ha fatto pensare: questa frase significa che sotto altri aspetti è inferiore, e così mi sono chiesto, Sotto quali aspetti è inferiore? Ho scoperto che è inferiore sotto proprio gli aspetti che mi preoccupavano, di cui ho scritto qui sopra. Per esempio, benché sostenitore della Nuovo Mondo, DeBahn scrisse, "In realtà, la Nuova Mondo non traduce 'kurios' come 'Geova', lo sostituisce inserendo il nome di Dio nel testo. I TG fanno molto fatica spiegare perché si sentono giustificati a farlo (per esempio, nell'Appendice della Interlineare). Notano giustamente che in molti casi il Nuovo Testamento cita un brano del Vecchio Testamento dove l'ebraico ha il nome di Dio, non la parola 'Signore'. Comunque, come studioso biblico obietto all'introduzione del nome Geova nel testo del Nuovo Testamento. Benché alcuni scrittori del NT dimostrano che conoscono questo nome di Dio, nessuno di loro lo introduce, e non c'è neanche uno manoscritto greco che sostiene l'inserimento del nome. Quindi questa è una critica che ho della NM".


[Modificato da alex.kirk 22/10/2004 18.16]

Supremo Vindice
00sabato 23 ottobre 2004 01:41
Prima schiavi, oggi uomini liberi

"...È come uno schiavo che per anni lavora per il suo padrone, chiamandolo 'Signore' e con il suo nome. Poi un giorno il padrone gli dice che l'ha adottato, e adesso vuole essere chiamato 'Padre'..."

Questo passo mi è particolarmente piaciuto! Rende bene l'idea dell'amore di Dio nei nostri confronti e della nuova relazione esistente fra noi e lui. Prima, a causa della legge mosaica, tutti noi eravamo schiavi, ora siamo liberi. La verità ci rende liberi! Grazie Gesù.

Ed un ringraziamento va a te, oh mio capitano, anche per il link del sito.

Ciaooo!


alex.kirk
00mercoledì 22 dicembre 2004 22:06
Aggiornamenti del programma

Vi giro una e-mail di Richard, dove illustra gli ultimi aggiornamenti del suo programma free.
Ciao, Alex.
______________________

La versione 6.41 del programma della Bibbia è ora disponibile. I cambiamenti principali sono:
* un comando Importa Bibbia, che può importare i testi esportati con il comando Esporta Bibbia della versione 6.40. Questo significa per esempio che si può esportare una Bibbia, correggere il testo, ed importare il testo per usarlo nuovamente nel programma. Si può anche usare questo comando per utilizzare altre versioni della Bibbia nel programma, se si ha già il testo sul computer. Il testo deveessere nel formato giusto – il file della Guida spiega questo formato. Per esempio, a www.laparola.net/programma/osis.php
ho messo alcuni testi biblici che ho trovato in Internet, e che possono essere importati nel programma.
* alcune piccole correzioni al programma: alcune ricerche non funzionavano (per esempio "oppure" dentro parentesi quadrate), a volte il testo biblico non era visualizzato nel modo giusto, la rotellina del mouse non funzionava nella finestra per visualizzare il testo, il salvaschermo a volte non cambiava capitolo.
* la collezione Manoscritti del Nuovo Testamento include anche i libri di Marco e di 1Pietro.
* la collezione Guida alla Bibbia include alcuni nuovi articoli (che sono presenti anche sul sito nella sezione "Articoli sulla Bibbia").
* mentre controllavo il funzionamento dell'importazione di una Bibbia, ho scoperto alcuni errori con i testi attualmente usati dal programma. Per questo ci sono nuove versioni dei file delle versioni Nuova Riveduta, Luzzi, Luther, Darby, RSV e LaVia, sempre con 5-10 correzioni. La Nuova Diodati ha invece molte correzioni. C'è anche una nuova versione della Diodati che include i paragrafi.
* ci sono delle correzioni al testo greco e al vocabolario greco- italiano.
* ho creato un libro elettronico con il testo della Bibbia per il programma Mobipocket – utile per leggere la Bibbia su alcuni cellulari Nokia.

Come sempre, la nuova versione del programma e degli altri componenti può essere scaricata da www.laparola.net/programma/scaricamento.php

Da qualche settimana ho cominciato un blog, con messaggi più o meno regolari che contengono riflessioni sulla Bibbia, informazioni sui cambiamenti al programma e al sito, ed altro ancora. Lo puoi leggere a www.laparola.net/blog/

Richard Wilson
info@laparola.net
alex.kirk
00giovedì 9 giugno 2005 19:20
Aggiornamenti del programma
WWW.LAPAROLA.NET


Vi giro una e-mail di Richard, dove illustra gli ultimi aggiornamenti del suo programma free.
Ciao, Alex.
--------------------

E' disponibile a www.laparola.net/programma/scaricw.php la versione 6.42 del programma della Bibbia "La Parola". In realtà, non c'è niente di nuovo nel programma. Invece, negli ultimi mesi ho lavorato più sugli altri componenti disponibili.
1) La collezione di note "Manoscritti del NT" adesso contiene più della metà del NT. Questa collezione può essere letta anche a www.laparola.net/greco/
2) C'è un nuovo articolo (Guida alla studio della Bibbia) nella collezione "Guida alla Bibbia". L'articolo è anche on-line a www.laparola.net/intro/guida_studio_bibbia.php
3) Ci sono nuove versioni migliorate del testo della Nuova Diodati e del testo greco del NT.
4) Ci sono alcune correzioni alle collezioni Illustrazioni, Sommario della dottrina cristiana, Riferimenti incrociati e Vocabolario del NT.
Per le ultime due, anche la versione on-line sul sito è stata corretta.
5) Il programma Lettura quotidiana ha due nuovi piani di letture (Calendario liturgico 2005, Tutta la CEI in un anno), contribuiti da Claudio Fior e Laura Gemma.
alex.kirk
00giovedì 29 settembre 2005 15:43
Novità nel programma

Giro la mail del fratello.

Non c'è una nuova versione del programma, ma recentemente alcune altre risorse sono state aggiunte o aggiornate.

1) Finalmente c'è un commentario sull'Antico Testamento - o almeno c'è l'inizio. Antonio La Cavera sta traducendo Matthew Henry's Concise Commentario, e attualmente il libro di Genesi è disponibile. Lo troverai sul sito se visualizzi un brano di Genesi nel commentario, oppure puoi scaricare un modulo per il programma con il commentario a www.laparola.net/programma/scaricw.php

2) Sto ancora aggiungendo libri alla collezione Manoscritti del NT - attualmente c'è più del 75% del NT. Di solito inserisco i libri appena fatti nel sito a www.laparola.net/greco/ ma ora ho aggiornato la collezione per il programma con tutti i libri fatti. Lo puoi ottenere scaricando il file "Nuovo Testamento in greco"
dalla pagina
www.laparola.net/programma/scaricw.php
In questo file c'è anche un testo corretto del NT greco - ci sono correzioni soprattutto alla punteggiatura, ma anche di alcune parole.

3) A
www.laparola.net/programma/osis.php
ci sono nove nuove versioni della Bibbia, in inglese e altre lingue, che possono essere importate nel programma.

4) A
www.laparola.net/programma/scarica.php
c'è la versione CEI per il programma MobiPocket (utile soprattutto per cellulari con Symbian).

5) Enzo Maggio ha creato una collezione di note sul Ministerio di Gesù che può essere scaricata da xoomer.virgilio.it/parolaevangelica/home.html

6) Luciano Leoni ha creato un modulo per usare i servizi del sito in un modulo di PHP-Nuke - vedi www.laparola.net/inserire_bibbia.php#phpnuke

Richard Wilson
info@laparola.net
alex.kirk
00giovedì 12 gennaio 2006 04:07
Aggiornamento alla versione 6.44
Giro la mail del fratello.
Ciao - alex


La versione 6.44 del programma della Bibbia è ora disponibile. Il programma stesso ha solo alcune piccole correzioni di errori, più la possibilità di fare link ipertestuali a siti Internet nelle collezioni di note. Lavoravo più sulle altre risorse disponibili in questo periodo, ma adesso intendo fare dei miglioramenti al programma. Ci sono anche delle correzioni alla versione Nuova Diodati, il testo greco, il vocabolario greco-italiano, e i commentari del NT.

La collezione Manoscritti del NT è stata completata, nel senso che ci sono le varianti principali di tutti i libri del Nuovo Testamento.

La collezione con la traduzione in italiano di Matthew Henry's Concise Commentary contiene anche il libro di Esodo.

Ho convertito diverse risorse in inglese per il programma. Sono per lo più risorse vecchie (e quindi senza copyright), ma ho pensato che potessero essere utili ad alcuni. Ci sono nove commentari, sei dizionari biblici, e una raccolta di citazioni del NT da parte dei padri della chiesa.

Come sempre, le nuove versioni del programma e degli altri componenti possono essere scaricate da www.laparola.net/programma/scaricw.php Nota che il modo per scaricare i file è stato cambiato, perché il programma era così popolare che i tanti scaricamenti mi facevano superare il limite di traffico e così il sito veniva bloccato. Leggi le istruzioni in cima a quella pagina per una spiegazione di come scaricare i file.

Sul sito, il miglioramento principale è nella sezione sul Nuovo Testamento greco a www.laparola.net/greco/ Anche qui ci sono tutte le varianti e le allusioni dai Padri. Ci sono anche tre testi greci adesso; la settimana prossima ci sarà anche il testo bizantino. Quando si clicca su una parola nel testo greco ci sono delle definizioni della parola e un riassunto di come è usata nel NT. È anche possibile fare delle ricerche nel testo greco.

Il libro di Esodo in Matthew Henry's Concise Commentary è anche sul sito.

Per chi usa il browser Firefox, c'è la possibilità di aggiungere le ricerche nella Bibbia del sito alla casella di ricerca in alto a destra del browser. Vedi www.laparola.net/firefox.php
per ulteriori informazioni.

Richard Wilson
info@laparola.net
Mefisto3
00mercoledì 18 gennaio 2006 15:12
Re: Prima schiavi, oggi uomini liberi


Scritto da: Supremo Vindice 23/10/2004 1.41

"...È come uno schiavo che per anni lavora per il suo padrone, chiamandolo 'Signore' e con il suo nome. Poi un giorno il padrone gli dice che l'ha adottato, e adesso vuole essere chiamato 'Padre'..."







E' identico al discorso, dei perseguitati, i quali adorano i propri aguzzini Mah, mi sa di discorsi da masochisti nei confronti dei sadici Loro Padroni. Comunque Auguri di cuore, ma preferisco essere sempre libero che schiavo e poi adottato.


Mefisto
alex.kirk
00giovedì 26 gennaio 2006 14:51
Re: Re: Prima schiavi, oggi uomini liberi

Scritto da: Mefisto3 18/01/2006 15.12





E' identico al discorso, dei perseguitati, i quali adorano i propri aguzzini Mah, mi sa di discorsi da masochisti nei confronti dei sadici Loro Padroni. Comunque Auguri di cuore, ma preferisco essere sempre libero che schiavo e poi adottato.


Mefisto



Eppure ognuno ha un "padrone" (droga, sesso, fumo, cibo, male, bene, religione, capitalismo, democrazia, televisione, etc ...)... non è un bene che ci è data l'opportunità di "sceglierLo" ? [SM=g27836]

Far credere di essere liberi .... forse è la miglior catena che oggi gli "aguzzini" hanno a disposizione .....
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