Re:
Scritto da: jollyana 28/07/2006 10.47
L'apostolo Paolo parla chiaro: chi non lavora neppure mangi. Ma la mia domanda è: i sorveglianti viaggianti lavorano secondo le scritture? Ho avuto uno scontro su questo argomento con un mio parente il quale mi ha risposto che Timoteo non "lavorava" eppure è menzionato come esempio, e quindi il ministero è un lavoro. Ma è proprio così, non ricordo più dove, ma mi sembrava che anche Timoteo aiutasse Paolo a fare le tende... Ho cercato ma non ho trovato nulla, mi aiutate? Baci a tutti e buone vacanze.
Ma se il ministero è un lavoro allora perchè hanno sempre criticato i preti che fanno sacerdozio come professione? Non si sono sempre lodati gli anziani di congregazione perchè a differenza dei preti avevano un lavoro secolare? E adesso si dice che invece per 'il ministero' non avere un lavoro va bene?
Caspita una coerenza impressionante, complimentoni!
Un'altra cosa: Paolo faceva il missionario. Apriva le Chiese e poi le andava a visitare. Il suo ruolo si configura esattamente con quello del sorvegliante viaggiante. Ammesso e non concesso che per 'il ministero' qualcuno possa anche evitare di lavorare (ma non sono d'accordo, lo abbono soltanto), perchè proprio i sorveglianti viaggianti non devono lavorare? Dopotutto paolo lo faceva!
I sorveglianti viaggianti dei Tdg sono forse più belli dell'apostolo Paolo?
A voi le risposte...