Domenica 29
Io domenica vado a vedere almeno 1 di quesi film: se qualcuno ha intenzione di venire me lo faccia sapere, altrimenti fanculo a tutti ci vado da solo:
domenica 29 ore 17.00
Peppermint Candy (1999) Regia: Lee Chang-dong; soggetto e sceneggiatura: L. Chang-dong; interpreti: Kim Yeo-jin, Sol Kyung-gu, Suh Jung, Moon So-Ri; origine: Corea del Sud; durata: 130’
Pappermint Candy è un viaggio a ritroso nel tempo, uno sguardo momentaneo su un uomo che è morto e che ritorna a se stesso in un infinito movimento all’indietro: l’ex quarantenne di successo Kim Hong-ho si suicida facendosi passare sopra un treno, per tornare dentro di sé e guardare ancora una volta, la storia della sua vita. Dal regista di Oasis un film sul tempo, sull’immagine e sul mistero ambiguo di esistere.
ore 19.15
Christmas in August (1998) Regia: Hur Jin-ho; soggetto e sceneggiatura: Oh Seung-Wook, Shin Dong-Hwan, H. Jin-ho; interpreti: Chun Mi-Sun, Han Suk-Kyu, Kwon Hae-Won, Lee Han-wi; origine: Corea del Sud; durata: 97’
Hur Jin-ho è il regista che, insieme a Hong Sang-soo, ha contribuito a rinnovare il cinema coreano. Christmas in August, opera d’esordio del regista, è un esempio di elegante ricostruzione del melodramma tradizionale attraverso una sottile e mai banale introspezione psicologica della routine quotidiana.
ore 21.00
All for Love (2005) Regia: Min Kyu-dong; soggetto e sceneggiatura: Yoo Sung-hyup, M. Kyu-dong; interpreti: Uhm Jung-hwa, Yim Chang-jeong, Kim Soo-ro, Hwang Jung-min; origine: Corea del Sud; durata: 131’
Con All for Love il regista Min Kyu-dong abbandona il genere horror per dedicarsi all’intreccio di diverse storie minime che hanno al centro l’amore: la relazione/non relazione tra l’attempato proprietario di un cinema e la barista del chiosco; una coppia neo-sposata alle prese con gli usurai; l’incomprensione tra un padre e un figlio, stemperata dalla presenza del nuovo badante; un ex campione di basket, ormai indurito dalla vita, costretto a lottare per la felicità di una bambina malata; una donna attratta/respinta da un poliziotto sessista e misogino.