Credo che il problema fondamentale sia che ci sono troppe cose a cui pensare, specialmente all'inizio.
Quando ti concentri su una ne perdi di vista un'altra.
Quando pensi di avere scoperto che il segreto sta tutto nel trasferimento del peso e nei fianchi non presti più molta attenzione a come impugni il bastone o a ruotare bene le spalle nel backswing.
Troppe cose.
Bisogna ridurle al minimo.
Con l'allenamento un pò di cose diventano "naturali" e quindi non ci si pensa più.
Ma secondo me c'è un'altro fatto.
Se durante lo swing uno pensa già a 2 o 3 movimenti da fare nel downswing è già fregato e non riuscirà ad avere consistenza.
Eppure di azioni muscolari da fare nel downswing ce ne sono ben più di 2 o 3.
Penso che il giocatore consistente pensi solo ad un unica azione muscolare volontaria nel downswing che provoca n reazioni muscolari "involontarie" ma corrette.
L'abilità sta nell'identificare questa azione.