Torniamo a parlare di Gran Bretagna per la seconda volta in pochi giorni, e lo facciamo ancora una volta per una misura proposta dal Dipartimento per i Trasporti, che ha presentato un pacchetto di provvedimenti per aumentare la sicurezza stradale in cui rientra anche l’introduzione della valutazione per gli istruttori di guida.
In quest’occasione scriviamo invece di una misura che potrebbe risultare meno gradita agli automobilisti: dopo aver introdotto le telecamere per il controllo della velocità media su centinaia di chilometri di Motorways, gli inglesi si apprestano a farlo anche nei centri urbani, dove in certi punti il limite è di sole 20 miglia orarie, l’equivalente di 32 km/h.
L’obiettivo del Dipartimento per i Trasporti è di ridurre di un terzo i morti su strada entro il 2010 ed il governo è intenzionato a non fare sconti: nel pacchetto rientra un abbassamento dei limiti alcolemici consentiti nonchè un inasprimento per quanto riguarda la decurtazione dei punti patente in caso di infrazione.
Secondo il Times, il governo spera di ottenere anche un secondo effetto tramite l’introduzione delle telecamere nei centri urbani, ossia l’eliminazione dei tanti dossi rallentatori, i quali spesso oltre che fastidiosi, si sono rivelati letali per i nostri cugini centauri.
Le telecamere inizieranno a vigilare sul comportamento degli automobilisti inglesi fra pochi mesi: sulla base dei dati accumulati, il governo è sicuro di convincere le amministrazioni locali della bontà dell’iniziativa e spera in un’approvazione definitiva entro fine anno.
un limite di 30 km/h
come azzo fanno andare in giro