Sabagod
00martedì 28 marzo 2006 12:39
Berlusconi: troppi errori dell'Udc
Casini: "Ho un fioretto, non rispondo"
Torna alta la tensione tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e l'Udc. Dopo aver ribadito che se la Cdl avesse avuto un altro candidato "sarebbe stato piu' comodo" anche per lui, Berlusconi attacca il partito di Via due Macelli: "L'Udc ha fatto molti errrori cercando di prendere più voti". Replica di Casini: "ho fatto un fioretto come quelli che mi faceva fare mia nonna e fino alle elezioni non polemizzo con Berlusconi".
"Da ex segretario, faccio sommessamente presente al leader di Forza Italia che l' Udc e' passata dal 3,2% al 5,9%. Auguro a Forza Italia di riuscire a crescere nello stesso modo". E' la risposta di Marco Follini alle critiche che il presidente del Consiglio.
"L'Udc - aveva affermato Berlusconi ai microfoni di Teleroma 56 - ha commesso molti errori recentemente credendo di poter prendere piu' voti". Ma, aggiunge Berlusconi, "non credo ci sia un solo voto che con il comportamento che hanno tenuti questi signori possa andare di piu' a loro". Ma e' l'interpretazione data allo schema a tre punte che non convince Silvio Berlusconi: "Quando qualcuno decide di votare per la Cdl poi sceglie di darli a Casini, a Fini o a Berlusconi secondo chi gli e' piu' simpatico dei tre. Quindi - incalza - non credo che ci sia un solo voto che con il comportamento che hanno tenuto questi signori possa andare di piu' a loro".
"Sono assolutamente convinto che Casini mai e poi mai potrebbe andare a sinistra: questo e' quello che io penso e lo penso davvero. Dopo di che - sottolinea Berlusconi - sono abbastanza critico su certi loro atteggiamenti, ma insomma, se gli italiani non hanno ritenuto di darmi il 51% dei consensi, io devo accettare di essere leader di una coalizione e come tale mi devo sottoporre anche alla convivenza con altri partiti che vogliono sottolineare una loro diversita', una loro identita"'.
A stretto giro di posta la replica amareggiata del presidente della Camera. "Non voglio polemizzare con Berlusconi - dice Casini - I nostri elettori ci chiedono di lavorare per far vincere il centrodestra e non di perdere tempo in queste polemiche. Non credo saranno molto contenti delle parole di Berlusconi...".
Poi, a Telelombardia, Casini insiste: "Ho fatto un fioretto come quelli che mi faceva fare mia nonna: fino alle elezioni non polemizzo con Berlusconi. I nostri elettori vogliono che si polemizzi con il centrosinistra, non tra di noi. Se Berlusconi si comporta diversamente, e' un problema suo".
Una tesi condivisa anche da Carlo Giovanardi, l'esponente centrista considerato tra i piu' vicini al premier: "Piu' voti guadagnano i nostri alleati piu' contento sono: non capisco perche' il presidente del Consiglio si preoccupi se l'Udc prendendo piu' voti contribuisce alla vittoria della Cdl".
L'attacco di Berlusconi non piace affatto anche al segretario centrista Lorenzo Cesa. "Dopo Prodi e Rutelli, ora anche Berlusconi dice la sua contro l'Udc... - replica - Ma credo che si ricredera' quando vedra' i voti che l'Udc raccogliera'. In ogni caso, ha ragione il presidente del Consiglio: l'Udc restera' nella Cdl, siamo stati sempre coerenti e leali e lo resteremo"
eh, poi loro sarebbero la "coalizione unita"...