Angeli lascia FLI per tornare al PDL

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00martedì 16 novembre 2010 18:55
Roma - E' arrivato questa mattina direttamente dall'Argentina per ufficializzare il suo ritorno nel Pdl e per sostenere il governo e il premier Berlusconi. Un ritorno importante, quello di Giuseppe Angeli, deputato eletto in America Latina. "Quando c’è stata la spaccatura nel Pdl ho seguito Fini per la mia storia e per un’amicizia che mi lega a lui e a Tremaglia - ha spiegato Angeli nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio insieme con Daniela Santanchè e il coordinatore del Pdl Denis Verdini -, ora però ci sono cose che non mi stanno piacendo". Angeli ha spiegato di aver cercato di parlare con il presidente della Camera per avvertirlo della sua scelta: "Non ci sono riuscito, lo farò nelle prossime ore. Questa mattina ho parlato con Moffa a cui ho comunicato la mia decisione". Infine, l'ultima precisazione: "Visto quello che si dice in questi giorni, voglio chiarire che io non sono un uomo in vendita".

www.ilgiornale.it/interni/lex_fli_giuseppe_angeli_deputato_eletto_america_latina_torna_italia_e_appoggia_governo/fli-berlusconi-pdl-elezioni/16-11-2010/articolo-id=487351-page=0-co...



Secondo me la grande questione è che ci sono molti deputati che vogliono arrivare alla pensione. Finchè si stava con FLI per uccidere Berlusconi era tutto ok, ma ora che le elezioni anticipate sembrano probabili cercano di stare con chi li riconfermerebbe.
Arvedui
00martedì 16 novembre 2010 19:24
Chissà quante mignotte il nano gli avrà mandato a casa per convincerlo...
Caio Logero
00mercoledì 17 novembre 2010 00:20
Dopo l'acquisto ci credo.
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00mercoledì 17 novembre 2010 10:38
Re:
Arvedui, 16/11/2010 19.24:

Chissà quante mignotte il nano gli avrà mandato a casa per convincerlo...



Il tipo è in parlamento dal 2006 e deve resistere fino alla fine del 2011 per la pensione. Ora che il golpe di palazzo è impossibile sta con chi potrà rieleggere più persone. Non credo sia un problema di mignotte essendo la persona in questione un imprenditore in uno dei paesi più corrotti del mondo, cioè il Brasile.
Secondo Vaime sono almeno 50 i parlamentari eletti la prima volta tra 2006 e 2008 e quindi con problemi di pensionamento.
Caio Logero
00mercoledì 17 novembre 2010 22:51
E quello è un guaio, come mi fece notare una volta un Senatore.
DarkWalker
00giovedì 18 novembre 2010 08:49
massì sto qua in 100 giorni ha cambiato tre partiti!
ma il problema, sopratutto al senato, è che il pdl si troverebbe molti meno seggi. Nepd pdl c'è penso una guerra intestina, da una parte i vecchi maneggioni ex dc della politica con berlusconi da 15 anni, dall'altra la giovine berlusconia di giovani yesman adoranti e mo' si aggiungono pure gli ex an che se non vanno da fli certo chiederanno con forza qualcosa.
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