Re:
Per Aiolon
“L'anima è una, anche se apparentemente personalizzata.”
Dunque anche tu stai negando che in questo testo si parli di un anima individuale.
Veramente non so a quale testo ti riferisci.
Tutto quello che ha esposto Topsy in fatto di mistica, per
quanto affascinante, è infatti opera della mistica successiva di
secoli. Non c’è nessuna traccia di un' anima immortale e personale
in quel testo di Genesi, nessuna ragione per vedere in una fase
così arcaica della rivelazione una credenza nell’anima.
Il Talmud (trattato Chaghigà, 8) parla della situazione dell'uomo
che ritorna al mondo dopo la sua morte, (tra l’altro, sorprendente
notarela corrispondenza fra le ricerche degli studiosi ebrei di
parapsicologia e quanto venne scritto nelle nostre fonti, anche di
2000 anni fa, su questo soggetto).
Ribadisco che dal punto di vista filologico non ha senso chiedersi cosa quel termine sia poi finito a significare secoli dopo, in questa fase è semplicemente un soffio impersonale che dà vita e accomuna uomini e animali.
Io non me lo chiedo da un punto di vista filosofico, e penso anche
gli altri.
La filosofia è quella cosa con la quale o senza la quale il mondo
rimane tale e quale.
Il Cristianesimo non tiene conto della Torah orale che da tempi
immemorabili convive con
il Popolo Ebraico, l’Ebraismo fa tesoro invece di tutte e due le
Toroth più altri libri che il canone Cristiano non contempla.
Ha preso il Pentateuco, vi ha aggiunto altri quattro libri ed ha
dato le sue interpretazioni dogmatiche, per cui non c’è da stupirsi
se le idee non colliminano. (mi sa che ho sbagliato il congiuntivo)
Lo studio e la spiegazione di certi argomenti, è alquanto problematico
in questa sede, in quanto al problema di personale-impersonale la
Qaballah ebraica affronta questo tema e lo spiega molto bene. (in
sintesi l’io personale è un’illusione, ma prima di arrivare alla fusione con l’infinito, non basta spararsi in testa ogni anima deve
fare la sua strada con l’uso del libero arbitrio altrimenti continua
il giuoco.
Comunque come giustamente ha fatto rilevare Topsy, nell’Ebraismo c’è
libertà di pensiero riguardo certi argomenti
“Infatti cosa rimane della lampadina quando togli l'elettricità?
Nell'uomo togli l'anima (elettricità) e rimane basar, materia animale”
Quello che non hai colto nell’esempio è che l’elettricità non è qualcosa di “personale” o “coscienziale”, è per l’appunto solo energia.
Si, ma quando è fusa con un corpo fisico il cervello ha l’illusione di
individualità, quindi l’uomo percepirà se stesso come essere individuale.
La tua contestazione al papa era che sbagliasse nel dire che non esiste un termine per dire semplicemente corpo. Ergo per confutarlo dovresti citare un passo che contenga il termine. Quelli del papa sono distinguo molto sottili, stava infatti facendo una distinzione tra corpo, carne, persona.
1)"E Dio formò l'uomo dalla polvere della terra ed alitò su di lui uno
spirito vivente e l'uomo diventò una creatura viva" ( Genesi, 2,7)
Vale a dire che proprio la presenza della nèfesh e della neshamà in
lui distingue l'uomo dagli animali. 2) " La polvere tornerà alla terra
com'era prima e lo spirito tornerà a Dio che lo ha dato" (Ecclesiaste,
12,7). La polvere presa dalla terra ritorna alla terra; e se con la
morte lo spirito ritorna a D-io, ciò significa che lo spiri to viene
da Lui, è cioè la parte spirituale dell'uomo, vale a dire "l'immagine
e somiglianza" divine dell'uomo (cfr. Genesi, 1,26). 3) Nelle
Benedizioni del Mattino diciamo: " Mio Dio) l'anima che Tu hai posto
nel mio corpo... la toglierai da me per farla ritornare in me in un
tempo futuro". Di nuovo viene evidenziato il concetto dell'anima che
esce dal corpo. 4) A proposito della morte di Rachele sta scritto:
" Ed avvenne quando fa sua anima usciva, perche lei stava morendo"
( Genesi, 18,35). Di nuovo si dice chiaramente che l'anima esce dal
corpo. 5) Avigall dice a Davide: " L'anima del mio signore sarà
racchiusa nel fascio della vita" (1 Samuele, 25,29). 6) E' stato
insegnato nel Talmud: "Rabbl Eliezer ha detto: L'anima dei giusti è
custodita sotto il trono divino, come è detto 'L'anima del mio signore
sarà racchiusa nel fascio della vità " (1àlmud Bab., tratt. Shabbàt,
152b). 7) Come è stato insegnato nel Talmud: "Tutti i dodici mesi in
cui il corpo continua ad esistere, l' anima sale; e scende, dopo
dodici mesi, quando il corpo si disfà" (TàlmudBab., tratt. Shabbàt,
152b).
A.