ATTIVITÀ FISICA E CAFFÈ: NUOVA CURA PER TUMORI

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vanni-merlin
00domenica 12 agosto 2007 21:11
ATTIVITÀ FISICA E CAFFÈ: NUOVA CURA PER TUMORI

Articolo di Alessandro Cota

Secondo una recente ricerca effettuata da Allan H. Conney della Rutger University, l'attività motoria e la caffeina potrebbero essere gli ingredienti giusti per combattere alcune forme tumorali, tra cui quello della pelle.

Lo studio è stato effettuato sui topi, ma i ricercatori contano di poter ottenere effetti simili anche sull'uomo.
L'esperimento ha visto coinvolti quattro gruppi di topi: il primo era impegnato in esercizi fisici, al secondo è stata somministrata caffeina, il terzo era impegnato in entrambe le cose, il quarto è stato utilizzato come campione neutro.
I primi tre gruppi hanno tutti dimostrato maggiore capacità di eliminare naturalmente le cellule precancerose.
"Vogliamo andare a fondo - ha commentato Allan H. Conney - e comprendere l'eventuale influenza a livello molecolare dell'uso di caffé insieme ad una intensa attività fisica".

Certo è che per gli amanti del caffè questa notizia farà certamente piacere. Tutti noi conosciamo le proprietà eccitanti del caffè e sappiamo, fino a poco tempo fa, che è meglio non eccederne.
A coloro ai quali l'uso del caffè provoca troppo eccitamento, (ci sono stati episodi di tachicardia sinusale, quindi cardiopalmo), oppure insonnia viene consigliato di usarlo con moderazione.
Secondo una diceria ottocentesca, il caffè eserciterebbe un'azione meno eccitante nei luoghi umidi e paludosi e si riteneva che questa fosse la ragione per cui i paesi in cui se ne fa maggior consumo in Europa sono il Belgio e l'Olanda.
Secondo il medico Paolo Mantegazza, patologo ed igienista, il caffè - contrariamente a quello che comunemente si pensa - non favorisce in alcun modo la digestione; tuttavia può essere fatta una distinzione: il criterio può essere riferito a coloro ai quali il caffè non provoca eccitazione particolare, mentre per coloro sensibili alla bevanda, può portare la sua azione anche sul nervo pneumogastrico.
Ed è un dato di fatto innegabile che possano digerire meglio (e l'uso invalso di prendere una tazza di buon caffè dopo un lauto pranzo ne è una testimonianza, neppure troppo indiretta).

Comunque venga considerata, questa misteriosa bevanda scura continua ancora oggi a sorprenderci.

Fonte: www.barimia.info

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