22 giugno 2006 15.31
ACCUSE DI CORRUZIONE
"OIL FOR FOOD": SOCIETA' COGIM
NEL MIRINO DELLA GDF
La Guardia di Finanza ha perquisito le sedi della società Cogim di Milano, Piacenza e Roma. L'operazione è avvenuta nell'ambito di un nuovo filone dell'inchiesta "Oil for food", gestito dalla Procura di Milano e avviato in seguito a una segnalazione della Commissione di inchiesta dell'Onu. Nel mirino un traffico di container con aiuti umanitari destinati all'Iraq. Dopo le perquisizioni di oggi sono indagati Leopoldo e Filippo Braghieri, i due amministratori della società Cogim, e il russo Alexander Yakovlev, funzionario Onu già rimosso da Kofi Annan. L'ipotesi di reato è la corruzione internazionale e la stessa società che produce container per la logistica, ad uso abitativo e militare, è stata iscritta nel registro degli indagati in base alla legge 231 del 2001.
Secondo l'accusa, gli indagati avrebbero pagato 300 mila dollari di tangenti tra il 1999 e il 2002 per ottenere forniture per una cifra di 28 milioni di dollari. La tangente sarebbe stata pagata attraverso versamenti bancari. Contestualmente sono in corso accertamenti attraverso rogatorie su alcuni conti correnti svizzeri della Cogim.