Facendo i complimenti a Cesare per la scheda che ha preparato, vorrei aggiungere qualche nozione riguardo al Portulaca per l'alimentazione umana.
E' considerata una pianta molto ricca di proteine, tanto che in Brasile ne si sta sperimentando la coltivazione quale rimedio alla malnutrizione da alimentazione povera. E' ricchissima di vitamina C e di beta-carotene e altri carotenoidi, molto più di tutte le verdure coltivate. Contiene inoltre una buona dose di acidi grassi polinsaturi omega-3 e omega-6, molto utili ad abbassare il colesterolo. Bisogna però ricordare che ha un elevato contenuto di ossalato, per cui il suo consumo va fatto con moderazione (prandiale e con buona idratazione) nei soggetti che tendono a sviluppare calcoli renali di ossalato.
Personalmente in estate la mangio quotidianamente, me lo ha insegnato mia nonna che, molti decenni prima che fossero individuate le sue caratteristiche nutrizionali, da bambino me la preparava sempre.
Una curiosità: deve essere davvero ricca di proteine, dal momento che un allevatore delle mie parti ha allevato una intera nidiata di cardellini solo con scagliola bianca e portulaca in grandi quantità.
Spot pubblicitario: "Fate come me, mangiate Portulaca!"