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Il mio periodo d'addestramento stava rapidamente finendo, tutti i miei commilitoni erano eccitati nell'idea di partire per una terra lontana e per dare una bella batosta ai musi gialli, io non ero da meno.
Il mese passato al campo d'addestramento passò abbastanza rapidamente nonostante i militari più anziani che si divertivano a torturare mentalmente i soldati più deboli, con me questi giochetti non hanno mai attaccato, ho fatto vedere fin dal primo giorno quanto valevo e fin dove potevano arrivare a torturarmi... non ho mai subito torture pesanti e non credo che né subirò mai in futuro.
Finito il mese d'addestramento ero un perfetto marine dell'esercito americano, fui addestrato per uccidere e sopratutto per uccidere bene.
La sera prima della nostra partenza ci fu una gran festa con discorso annesso di vari generali, tutti i miei commilitoni ed io bevemmo e mangiammo bene... in fin dei conti il giorno dopo dovevamo partire e molto probabilmente morire in una terra lontana e dimenticata da Dio quindi era il minimo bere e mangiare come dei maiali.
La sera della festa ho visto molti soldati grandi e grossi piangere per la paura di morire, io non ero così, io ho deciso di combattere per la bandiera e per il mio stato e combatterò fino alla fine, la sera terminò e i soldati tornarono nelle loro camerate per dormire la notte passò in fretta e la mattina seguente alle sei in punto tutti i soldati erano allineati, armati e pronti per partire.
Finito l'appello un camion militare ci prelevò e ci portò all'aeroporto poco distante dalla nostra caserma, moltissimi aerei erano allineati sulle piste di decollo e pronti per partire per le Filippine... la mia guerra stava per cominciare!