(Suggerimento) "1984"

In questi giorni ho ripreso a leggere “1984” di Orwell. Un passaggio che mi è piaciuto (dove si parla del controllo del pensiero dei “sudditi”del regime governato dal “Grande Fratello” che tutto vede e tutto sa…):


“Winston (il protagonista) lasciò ricadere le braccia lungo i fianchi e inspirò piano. La mente gli scivolò nel mondo labirintico del bipensiero. Sapere e non sapere; credere fermamente di dire verità sacrosante mentre si pronunciavano le menzogne più artefatte; ritenere contemporaneamente valide due opinioni che si annullavano a vicenda; sapendole contraddittorie fra di loro e tuttavia credendo in entrambe, fare uso della logica contro la logica; rinnegare la morale proprio nell’atto di rivendicarla; credere che la democrazia sia impossibile e nello stesso tempo vedere nel partito l’unico suo garante; dimenticare tutto ciò che era necessario dimenticare ma, all’occorrenza, essere pronti a richiamarlo alla memoria, per poi eventualmente dimenticarlo di nuovo. Soprattutto saper applicare il medesimo procedimento al procedimento stesso….”


Vi ricorda qualcosa questo atteggiamento?...

Senz’altro un libro da leggere ( e spesso citato da vari critici dei tdg evidenziando le molte analogie tra il mondo dittatoriale descritto nel romanzo e il mondo geovista).


Saluti by Hushai

>Soprattutto saper applicare il medesimo procedimento al procedimento stesso….”

Mi ha fatto ricordare una immagine del film "The yellow submarine" dei Beatles, ove c'è un aspirapolvere potente ma così potente che aspira tutto, perfino il pavimento e le parenti rimanendo solo in campo bianco e infine, non ancora sossifatto, aspira se stesso scomparendo.
Una cosa che nanche il buon Dio può fare, nonostante che qualcuno ottusamente sosterrebbe che se è onnipotente...

Se oggi parli del "Grande Fratello" probabilmente qualcuno capisce che hai un abbonamento a Mediaset Premium. I giovani, a meno che la scuola non lo usino come argomento di studio, (chissà la riforma Moratti ha previsto il ritiro del romanzo di Orwell dalle biblioteche scolastiche) non sanno nemmeno chi è Orwell. La metafora dei regimi totalitari (proporrei la lettura anche di Fahrenait 451!) è ancora attuale, purtroppo.
Quando si parla di TdG, i critici accennano spesso al romanzo 1984 perchè ci sono delle situazioni sorprendentemente simili.
Alcune:

1) la neolingua per la "riduzione" del linguaggio per il controllo del pensiero

2) il bispensiero

3) il revisionismo storico e letterario per negare il passato, creare nuove figure e negare l'esistenza di cose esistite, chi controlla il passato controlla il futuro

4) la costante veriazione di rotta

etc..

Il protagonista Winston , spesso, ha dei comportamenti simili a coloro che, preso coscienza di vivere in un sistema NON libero e basato sulla menzogna, cerca disperatamente di conquistare la libertà, benchè pericolosa!

Quando lo rilessi per la terza volta (le prime due non sono state sufficienti!) ero ancora TdG e me lo prestò, perchè quello che avevo è andato perduto tra alcuni libri di scuola, proprio una TdG che evidentemente la considerò una lettura noiosa.

Ora sono alla quinta lettura!

Ciao

[Modificato da nemorino60 24/02/2006 15.12]