[Suggerimento]: La filosofia della matematica nella vita di tutti i giorni

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Polymetis
00domenica 8 giugno 2008 18:57
Un piccolo divertissement per ampliare gli orizzonti
Ieri cadeva l'anniversario della morte di Turing, l'inventore dei computer, se così si può dire, nonché uno dei miei pensatori preferiti. Per celebrarne la memoria e permettere di conoscerlo al pubblico dei non filosofi e storici della scienza consiglio quest'agile biografia:



David Leavitt
L'uomo che sapeva troppo
Alan Turing e l'invenzione del computer


Traduzione di Carolina Sargian
14x21 pp. VIII + 248
ISBN 978-7578-069-2
€ 19,00
BioScientist
00domenica 8 giugno 2008 20:06
Ciao Poly, bel testo avevo intenzione di prenderlo.

Hai mai letto qualcosa di Douglas R. Hofstadter?
Polymetis
00domenica 8 giugno 2008 20:34
Solo "Gödel, Escher, Bach", che penso qualunque filosofo di questa terra conosca.

Ad maiora
BioScientist
00domenica 8 giugno 2008 21:01
Re:
E' stato il primo libro di Hofstadter che ho letto (un libro da leggere e rileggere più volte). C'è ne uno che ha scritto con Daniel Dennet "L'io della mente" molto bello, in cui tra l'altro affronta anche se marginalmente il Test di Touring.



Polymetis
00domenica 8 giugno 2008 23:51
Putroppo non l'ho letto. Una decina d'anni fa andavo matto per i libri sulle svolte epistemologiche del novecento, specie in ambito logico e matematico, ma sono anni che le mie ricerche vertono su altri lidi. Hai da consigliare qualche altro libro particolarmente rivelatore del calibro di "Gödel, Escher, Bach"?
Certi libri si contano sulle dita di una mano, J. Monod "Il caso e la encessità"? "La mente nuova dell'imperatore" di Penrose? "Il principio antropico" di Barrow e Tipler? Di libri che hanno fatto la storia del pensiero logico-epistemico ce ne sono davvero pochi...
Trianello
00lunedì 9 giugno 2008 16:55
Re: Re:
BioScientist, 08/06/2008 21.01:

E' stato il primo libro di Hofstadter che ho letto (un libro da leggere e rileggere più volte). C'è ne uno che ha scritto con Daniel Dennet "L'io della mente" molto bello, in cui tra l'altro affronta anche se marginalmente il Test di Touring.





Io ho letto anche questo, anzi, ho letto prima questo dell'altro. Ho letto anche altri testi di Dennett, il filosofo della mente che dice che la coscienza non esiste. [SM=g27823]
robi1943
00lunedì 9 giugno 2008 20:50
Ehi capoccioni anch'io conosco un grande: filosofo, teologo, matematico, scienziato,presbitero ortodosso: Pavel A. Florenskij.
Ma non voglio imbrogliare non ho letto i testi impegnativi, mi sono limitato a :Non dimenticatemi , le lettere dal gulag.
Affascinante
Roberto
BioScientist
00lunedì 9 giugno 2008 22:37
Un'altro ambito che mi affascina, contestualmente al teorema di Godel e delle sue conseguenze (estendibili ad ogni ambito dello scibile) è la teoria dei giochi di Neumann e poi ripreso da Nash. Il suo testo icona dovrebbe essere "Theory of Games and Economic Behavior" di John von Neumann e Oskar Morgenstern del 1944;

Ma non sono ancora pronto per leggere questo testo. Mi ci avvicino in modo asintotico . . .
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