[ QUEST CERVO BIANCO] Le Nebbie di Avalon. (OK CON INDICAZIONI)

Valstaf
00martedì 1 dicembre 2015 10:09
Riassunto: In seguito alla visione di Inwe al tempio, le sacerdotesse preparano un rituale al tor per invocare la donna udita piangere dalla diaconessa. Una volta sul luogo però, le cose andranno diversamente. Mentre per Nixi ed Elysiane le erbe arcane hanno effetto ed esse entrano in trance, a Inwe appare ancora la figura della donna.Circondata dalla nebbia Inwe non si fa prendere però dallo sconforto. La donna si rivela come la Dea stessa. Essa muta d'aspetto dinnanzi alla mezza mostrandosi prima con le vesti dell'alba, poi con quelle del meriggio e infine con quelle del vespro, lasciando ogni volta un messaggio criptico all'ancella ma che da in ogni caso una certezza. Il Grande Dio, il Cervo Bianco di Beltane è stato ucciso per mano di cacciatori. Il cucciolo è stato preso prigioniero, e una figura che la Dea chiama la Guardiana è stata cacciata dal suo regno, braccata. Diversa l'esperienza di Nixi ed Elysiane le quali, si trovano in forma cervo a correre nella foresta rincorse da cani e cacciatori, a loro agio in quella forma ne sentono tutte le emozioni, istinto, paura, almeno fino a quando la loro corsa per fuggire agli assalitori non le porterà dinnanzi una radura ove vedranno a terra il cervo morto , e improvvisamente ogni cosa sfumerà riportandole alla realtà.. Tuttavia ci sarà spazio ancora per la voce della Trina .Su tutto la Dea affida al tempio il compito di ritrovare il figlio e salvare la madre.. prima che giungano i fuochi di Beltane.

Da approvare:
per Inwe , al di la di quanto udito direi che si riassume bene in :
Il Cervo è stato ucciso, ma la mano che lo ha trafitto non comprende e gioisce della sua fine.. .Io Cerridwen li brucerò col fuoco , .. di quelle fiamme, tu avrai l

>>

la scintilla. °° poi nuovamente la nebbia si addenserà e le vesti della donna diverranno bianche come la neve..e nelle mani comparirà una ciotola piena d' acqua, °° La Madre piange , hanno strappato il cucciolo dalle sue mani.. è braccata, imprigionata dalle loro catene.. Io Arianrhod li legherò con i ceppi della sete .. Di quelle catene tu avrai la chiave .. °°° >>>> 

La donna tende la ciotola verso Inwe ma da quella ciotola.. cade cenere nera, e terra bruciata, se rialzasse lo sguardo ora Inwe vedrebbe la donna con le vesti nere come i corvi.. E una falce di luna sulla testa ..°° il Dio Bianco è Morto. Hanno infranto il Sacro Patto coi Morti ,e cacciato la guardiana dal suo regno.. Io rhiannon li falcerò come messi mature, e tu.. sarai la mia lama. °°°



e questo:

Una volta dentro, vedrebbe le nebbie davanti a lui a poco a poco diradarsi senza sparire de tutto.. per mostrare invece alcune sagome di alberi, , cespugli, fronde.. un bosco piano piano si svela alla sua attenzione. Prima di intravedere due o tre sagome umane inoltrarsi di spalle. Archi in spalla, spade al fianco.. La voce tornerà a parlarle .. cercano il dio nel loro >>>

sentiero , ma lo troveranno solo ove non c'è luce..°° ,



Per Elysiane e Nixi oltre a quanto provato nella visione da approvare questo:

ora che arrivano al limitare dello spiazzo verde si trovano dinnanzi uno spiazzo semicircolare di corca 12 mt di diametro, largo circa 6, 5 mt >>>>

improvvisamente si trovano come sbattere contro qualcosa di invisibile.. come una muraglia dinnanzi a loro. L'aria tremula, ancora .. ema così come sono giunti, i latrati si spengono, e non sentono più i passi degli uomini dietro di loro.. ma un immobile e quasi tetro silenzio. Dinnanzi a loro ci sono le tracce di un campo. Un fuocò semi spento, tracce di battaglia e li a meno di 5 mt >>>>

c'è una sagoma. il corpo di un enorme, cervo bianco riverso a terra in ua pozza di sangue. Gli occhi del grande maschio sono aperti sul nulla.. la bocca spalancata in un grido che non uscirà mai. ha il ventre squarciato, e le corna visibilmente tagliate.. E grande almeno 2 volte di un cervo maschio comune..



Per tutte e tre questo:

.. Dinnanzi a loro svanita la visione c'è rimasto solo lo specchio, la nebbia e le candele spente.. tuttavia tutte e tre udiranno la voce di donna tornare a parlare °° °° Il Grande Dio ha lasciato questa terra.. >

Fino ai prossimi Fuochi avranno per salvare il cucciolo dal predatore.. Se non sarà lavato con acqua, se il fuoco sacro non tornerà ad ardere , se l'anima non si riunirà alla dimensione terrena.. Grande sarà la pena se lo Sposo non tornerà dalla sua Regina..°°




Per elysiane e inwe proporrei qualora avessero step liberi anche una skill volontà, per nixi che è gia al massimo potrebbe starci una di resistenza?

QUEST CERVO BIANCO 

GDR START

[ATTENDERE RESPONSO]

Oltre il velo, la notte. Il tor è una sentinella silenziosa, i do,men guardiani di un mondo senza tempo ne storia, guarda oltre il lago, gettano lo sguardo sulle terre sulle loro miserie, sulle loro vittorie e sulle loro sconfitte.. Eppure il tor, guarda senza vedere, osserva senza meditare.. Tra i due cerchi di pietre sacre, due cerchi di candele fanno ondeggiare la loro luce alla >>> 

THORON  ./ lieve brezza della sera. Il tor, è avvolto da una nebbia silenziosa, quella sera, come se volesse celare ciò che tra le pietre si svolge. Non è da tutti, quel che accade, il segreto, è questo.. E' questo il mito e la leggenda, che le Nebbie attorno alla collina, ricalcano in tutto e per tutto. Le nebbie di avalon. Solo nebbia? O piuttosto un velo tr ai mondi? La porta che >>>>

separa il regno dei vivi da quello degli spiriti.. Il sentiero che conduce a quel confine è ripido, è difficile e faticoso, spreme ogni goccia, e loro, nessuno più di loro, lo sa.. Lo sa la somma stella , Goccia di luce dell'Alba , Fu Germoglio di Arianrhod, chiamata quell'oggi a indossare i panni della Nera Veggente, e scutare oltre il velo.. Cosa vedrà? Nessuno può sapere cosa >>>> 

mostrerà la Dea, a volte sbatte la realtà in faccia come fosse pietra, nuda e crudda, a volte.. gioca coi non detti e le domande sono troppe e le risposte sempre troppo poche ..All'interno dle primo cerchio delle candele, le sacerdotesse sono circondate dalla nebbia, le carezza, le sfiora, sussurra loro.. la dea, si sente quella notte, e le stelle in cielo , danno una notte serena e >>>> 

quieta. Per loro.. Per loro le nebbie sono vive, non sono immateriali, non sono vacue, al contrario .. hanno una voce, hanno una materia .. In ogni angolo del colle, Lei, è presente.. E' Con loro. E' in loro.. Giungono per chiedere, giungono per invocare.. avranno risposta? Solo la nuova alba, potrà dirlo.. GDR PLAY ORDINE NIXI- ELYSIANE- INWE ]


NIXI  (cerchio di pietre) La notte è nuovamente scesa sull'isola sacra, portando con sè quelle ombre cariche di misteri che appartengono alla Vecchia. Nessun momento potrebbe essere migliore di questo per tentare di richiamare un'antica Sacerdotessa o presunta tale. Tutto è pronto sulla collina del tor, ogni oggetto rituale è stato sistemato con cura e attenzione perchè tutto ha un significato >>>

NIXI  tra quelle sacre pietre. Vi è un cerchio di candele nere e viola, colori purificatori e capaci di favorire le capacità paranormali, intervallati da cristalli di turchesi e ametiste, pietre protettive che garantiscono il contatto con gli spiriti. E' all'interno di questo cerchio esterno che si trovano le figlie della Dea a formare un triangolo attorno ad un secondo cerchio interno fatto di >>>

NIXI  turchesi e rametti di sambuco che circonda uno specchio d'argento posato sull'altare assieme ad un piccolo braciere e ad una ciotola d'acqua. La Dea è lì, può sentirla, è nella nebbia, nelle stelle e nella terra. La Dama del Lago se ne sta al suo posto a metà tra i due cerchi, a formare con le sue sorelle una sorta di triangolo perfetto. Indossa un abito nero su cui spicca una sovratunica >>>

NIXI  più corta e senza maniche color oro. Al collo, oltre al medaglione del drago, porta una ghirlanda di edera e cicuta, una protezione contro i rischi di un simile rituale ma anche un potenziamento dei poteri che invocheranno. Lo sguardo passa per un momento sui volti amati di Elysiane ed Inwe. Sono le figlie della Madre stasera a chiamarLa, poichè questo compito appartiene solo a loro. Ma >>>

NIXI  non ci sono sorrisi per loro ora ne parole. Respira profondamente la nordica, scaccia ogni pensiero, cerca la concentrazione e il silenzio della mente, come ha fatto così tante volte che nemmeno le ricorda [Volontà +3]. Con un gesto lento solleva la ciotola d'acqua, il rituale comincia. ''Signora dal triplice volto, ascoltaci, noi ti invochiamo!'' esclama ''I nostri occhi siano i Tuoi, la >>>

NIXI  nostra voce la Tua! Possa l'Acqua purificare questo specchio affinchè ci sia concesso di cercare colei che un tempo ti appartenne!'' detto questo poi versa l'acqua sullo specchio d'argento fino a lavarlo completamente [Ritualistica della Dea liv.6, Spiritismo liv.6].

ELYSIANE  { . Cerchio di Pietre . } ° { Non è una notte come le altre e la ventenne lo sa, per questo freme come una foglia colpita dal vento. Se ne sta sulla cima del Tor fra il Cerchio esterno ( composto da candele di vario colore, turchesi e pietre d’ametista) e quello interno (formato da turchesi e rametti di sambuco), attendendo che la Dama del Lago dia inizio al rituale. °°

ELYSIANE  Come di consueto, la Sapiente non indossa altro che la tunica sacerdotale cremisi, dello stesso colore della stellina tatuata al centro della fronte; i piedi non sono scalzi come ogni giorno ma fasciati da comodi calzari. Le ciocche di capelli preservate dalla rasatura ai lati della testa sono fermati in una treccia che penzola fra le scapole ossute. °°

ELYSIANE  Risponde all’occhiata lanciatale da Nixi affondando lo sguardo nelle iridi della sua Signora, mantenendo sul viso un’espressione neutra gemella a quella dell’Emanazione Terrena della Dea; d’istinto si volta anche lei per cercare la presenza della sua Sorella nel nome del Fuoco, consapevole che questo Mistero riguarda loro soltanto. Non appena ode la voce della Dama del Lago spezzare il silenzio°

ELYSIANE  del loco, sgombera la mente da ogni pensiero, concentrandosi unicamente sul rituale e su ciò che deve fare. [ Volontà +1 ] Segue in silenzio i movimenti esperti di Nixi, quindi anche lei si fa spazio all’interno del cerchio minore, pronta a sollevare le braccia magre verso il cielo notturno } Candida Vergine, °°

ELYSIANE  passionale Guerriera, Oscura Mietitrice: noi invochiamo tutti i Tuoi Volti, Signora di Avalon! Concedici il Tuo favore e permetti al Fuoco di bruciare questi semi raccolti dalla Tua Terra! { Con cura estrae dalla tasca della veste sacerdotale una sacchetta di cuoio in cui custodisce i semi di Datura stramonium, chiamato comunemente stramonio [ Conoscenze naturali liv. 1 ]; °°

ELYSIANE  libera il contenuto della piccola confezione nel palmo della mancina e svuota quest’ultimo proprio sopra il braciere custodito nel piccolo cerchio, permettendo al fumo di elevarsi sopra le fiammelle. [ Ritualistica della Dea liv. 4 ] }

INWE  [Tor/Cerchio esterno] Le uniche testimoni di ciò che le tre Figlie del Tempio si accingono a compiere, questa notte, sono la luna e le stelle. La loro luce – così fredda e distante – non giunge ad illuminare propriamente il luogo, ma a questo sopperiscono le diverse candele a terra, disposte a disegnare due cerchi concentrici. Oltre ci sono soltanto le pietre ed un mare di nebbia, salito a >>

ELYSIANE  libera il contenuto della piccola confezione nel palmo della mancina e svuota quest’ultimo proprio sopra il braciere custodito nel piccolo cerchio, permettendo al fumo di elevarsi sopra le fiammelle. [ Ritualistica della Dea liv. 4 ] }

INWE  celare l'operato delle Sacerdotesse. Non ci saranno occhi mortali a guardarle, questa notte. In piedi, la Diaconessa è il terzo vertice di un triangolo composto assieme a Nixi e ad Elysiane: nessuna di loro parla, e nel silenzio la mezzosangue cercherebbe di allontanare i pensieri superflui per ottenere la concentrazione necessaria [Volontà liv.1]. Il potere che permea il luogo fluisce >>

INWE  sotto i loro piedi e attorno alle loro figure, e non c'è bisogno di parole per esserne tutte ugualmente consapevoli. Inwe indossa l'abito sacerdotale, come d'abitudine, ed alla vita è assicurato l'athame rituale; al collo, novità, riposa una ghirlanda di edera e cicuta, così da proteggerla da entità malevole e favorire le sue capacità extrasensoriali. Stretto fra le mani sta un piccolo vaso >>

ELYSIANE  libera il contenuto della piccola confezione nel palmo della mancina e svuota quest’ultimo proprio sopra il braciere custodito nel piccolo cerchio, permettendo al fumo di elevarsi sopra le fiammelle. [ Ritualistica della Dea liv. 4 ] }

INWE  che, come tutte sanno, contiene il sangue colato dal ventre della statua della Madre. Tiene gli occhi socchiusi, la Diaconessa, mantenendoli tali anche quando sente le voci delle sue consorelle alzarsi ed invocare la Dea: la nebbia oltre il cerchio attutirà quelle parole, probabilmente, ma lì, fra loro, esse risuonano con forza. L'odore della datura e dello stramonio solleticano le narici >>

INWE  sensibili dell'Ancella di Cerridwen ma senza infastidirla eccessivamente , così che nessuna espressione vada a sorgere sul viso impassibile [Sensi sviluppati, Imperturbabilità liv.2]. Quando giunge il suo turno di parlare le palpebre si sollevano senza fretta, rivelando occhi dello stesso colore gemme primaverili ma privi della loro insita delicatezza: è uno sguardo duro, fermo e deciso, >>

INWE  concentrato. Ora è il momento di invocare la Trina. Respira a fondo prima di parlare, richiamando la voce ed incanalando in essa la tensione del momento: “Arianrhod, Cerridwen, Rhiannon: singolo e trino Volto, noi ti chiamiamo!” ogni parola viene pronunciata con fervore, ma senza che l'emozione incrini il parlare della mezzosangue. “Per l'acqua, il fumo ed il sangue che da Te proviene, >>

INWE  ascolta la nostra preghiera. Mostraci colei che cerchiamo, colei che il dolore portò a piangere lacrime di sangue; mostracela, e aiutaci a comprendere!”. È solo adesso che tuffa nel vasetto – sorretto dalla sinistra - l'indice ed il medio della destra, così da sporcarli del sangue denso e scuro. Allunga il braccio fino a portare la dritta sopra lo specchio, lasciando cadere un paio di gocce>>

INWE  su di esso. La caduta sembra eterna, ma alla fine due piccole macchie, perfettamente rotonde, sporcano la superficie bagnata attraverso cui cercheranno di scorgere oltre il Velo. [Ritualistica della Dea liv.2, Spiritismo liv.2]

TIRATEMI TUTTE E TRE UN DADO SECCO > DI 50 AVETE LA TRANCE 

NIXI  ha ottenuto: 53



INWE  ha ottenuto: 19

ELYSIANE  ha ottenuto: 81

[ATTENDERE RESPONSO]



La nebbia attorno al cerchio comincia a stringersi, le spirali sottili sono come mosse dal vento, e danzano ondeggiando , circondano le pietre di un alone mistico, un alone freddo ma allo stesso tempo.. forte. Lo sentiranno subito sfiorare loro le mani, le braccia che si alzano al cielo, i corpi, e andare oltre .. un leggero formicolio muoverà la fronte delle sacerdotesse la dove la >>>

stella ha inciso a fuoco, il marchio del loro sacrificio, del loro giuramento fatto a Lei. .. E lei, è ovunque in quella notte, è tra i dolmen, sopra la volta stellata, nel cerchio delle candele interno, l'aria si fa come elettrica.. vibra di vita, e la nebbia avvolge completamente le loro figure sul colle rendendole simili a spettri, simili a anime perse, sottili e senza fallo.. >>>> 

le invocazioni risunano nell'aria in un eco sordo e soffuso che per lunghi, lunghissimi secondoi lascia silenzio, l'odore delle erbe arcane usate per la visione arriva ala mente quasi subito, di Nixi ed Elysane.. l'esperienza, l'abitudine.. entrambe sendono il formicolio cingere loro la testa come una corona.. a poco a poco i sensi si offuscheranno, l'oto porterà i suoi sempre piu >>>>

distanti,, poi il formicolio si trasformerà in un brivido lungo la spina dorsale,, caldo e avvolgente che porterà le sacerdotesse a perdere contatto con la realtà. anche gli occhi .. si chiuderanno sul mondo reale.. Sul colle, e sulla nebbia, che sola presenza avvolgerà le loro sagome come fosse un guscio, come preservandole o forse.. per annientarle.. E' un battito di ciglia appena, che >>

porta le due ancelle a riaprisi su un luogo senza tempo.. attorno a loro vedranno luce, nebbia e ombre sagome indistinte che danzano dinnanzi a loro.. per ricomporsi in figure vagamente di arbusti, da cui passa una filo di luce tra le foglie, vedono come se stessero guardando attraverso un vetro bagnato, sfuocato per il freddo portato dalla pioggia.. ma è chiaramente un bosco. quello che >>

si palesa alla loro mente..no ai loro occhi stanno guardando qualcosa. come fossero li. Per inwe invece è la nebbia a far da padrone,, si alza,, a spirale dallo specchio, e dinnanzi alla sacerdotessa si avvolge, si compone, si contrae e si dilata, come fanno le onde nel mare, ma ben presto, è una sagoma precisa quella che disegna dinnanzi a lei,, una sagoma di una donna.. >>>> 

che pian piano prende le forme e le fattezze della donna gia vista .. Nebbia attorno a lei, nebbia attorno a loro.. ovunque.. solo quella creatura.. rimane.. °° Inwe.. °° la voce torna a parlare in esterna una voce che non ha dolore.. una voce che ora la chiama.. °°La Sposa piange.. le sue lacrime bagnano la terra. Il suo Sposo è morto, la promessa è infranta.. chi lenirà ora il suo >>>>

dolore?°° Le vesti della donna ora sono di un rosso acceso, come le sue.. tende verso di lei qualcosa, qualcosa che ha in mano.. e torna a parlare.. :°° Il fuoco si è spento. La sentinella dorme mentre il prescelto è ucciso. . Dove sono ora i guardiani della mia casa? °° ..la donna la osserva, ma non c'è alcun dolore in essa, ma è una voce solo a lei dedicata invece.. mentre le sorelle >>>>

sono trasportate in un altro mondo, la donna che ha invocato si mostra a colei che volle alleviare il suo dolore. . Ma chiunque sia, non lo dice.. per ora.. GDR PLAY TURNI INWE- NIXI -ELYSIANE MAX 5 POST ]


NIXI  (tor) Il rituale comincia, le voci delle figlie della Dea si levano a turno nel silenzio invocando la Sua presenza. L'odore dei semi di datura stramonio gettati nel fuoco da Elysiane si diffonde nell'aria. Sono lunghi e profondi i respiri della sacerdotessa, lascia che quei fumi facciano il loro effetto trasportando la sua mente lontano ed aprendo gli occhi dello spirito. La testa comincia >>>

NIXI  a farsi più leggera, la vista fisica meno nitida. Due gocce di sangue infine vengono gettate da Inwe sullo specchio, lo stesso sangue colato dal ventre della Madre. Ma lei non riesce a vederle chiaramente, non del tutto almeno, o forse è soltanto quella strana nebbia che le si sta stringendo attorno? La mente sta scivolando via, nella trance, troppo velocemente perchè possa davvero >>>

NIXI  capirlo. Sente freddo e un formicolio alla fronte, proprio dove vi è il marchio della Dea, seguito poi da un brivido caldo lungo la schiena. Non c'è più nulla, vi è solo la nebbia. E poi appaiono sagome indistinte che danzano e poi figure simili ad arbusti. E' in un bosco. In quel suo stato mentale alterato dallo stramonio, la sacerdotessa si sente davvero lì. In questa assenza di >>>

NIXI  razionalità, la Dama tenta quasi di muoversi in quel bosco, di fare qualche passo avanti e di guardarsi attorno. Cerca le sue sorelle prima di tutto, ma non soltanto. Non sa cosa dovrebbe cercare, ma tenta lo stesso in quel mondo estraneo. 

VAI INWE

INWE  [Tor/Cerchio esterno] Vuoi per un gioco della sorte (//sempremannaggiaidadi), vuoi la minore esperienza, i fumi sembrano avere meno effetto sulla Diaconessa di quanto non ne abbiano sulle sue consorelle. Respira a fondo, ma è ciò che percepisce oltre l'odore penetrante dello stramonio è solo un vago stordimento dei sensi, ben lontano dalla trance in cui sono cadute Nixi ed Elysiane. È >>>

INWE  ndietro, e non può saperlo. Non ci sono luci ed ombre, per lei, solo la nebbia che la avvolge. Tuttavia, sebbene resti umida e soffocante, la foschia si fa più che mai presenza tangibile: davanti agli occhi della Diaconessa, fissi sullo specchio, materializza una figura dalle fattezze familiari. È la nebbia stessa a plasmarla, ma nella mezzosangue è ben chiara la consapevolezza di ciò a cui >>

INWE  sta assistendo. Il grigio incolore lascia posto al rosso della veste di una donna che già ha conosciuto, la cui voce torna a farsi sentire. Non può non riconoscerla, anche volendo: colei che stavano cercando le si para innanzi, identica a come la ricorda. Non c'è dolore nella sua voce, ma le parole che pronuncia non sono certo allegre: Inwe le ascolta in silenzio, senza comprendere, come la >>

INWE  prima volta. Ciò di cui è certamente consapevole è il gesto che l'altra fa, allungando la mano verso di lei per porgerle qualcosa che non può vedere; risponde compiendo lentamente un gesto identico, istintivamente e senza pensarci affatto, per accoglierlo. Nel mentre risponde, cercando di imporre la calma ai pensieri che s'affollano assieme al fumo che li confonde. “Lo Sposo della Dea muore >>

INWE  È questo ciò di cui parli?” domanda, sforzandosi perché le parole che pronuncia siano chiare e non offuscate. “Spiegaci, te ne prego. Desideriamo aiutarti, comprendere” parla al plurale, inconsapevole dell'assenza spirituale delle sue sorelle. 

ELYSIANE  { . Cerchio di Pietre . } ° { Sa che Inwe ha l’onere di far colare il sangue colato dalla statua di Cerridwen sullo specchio circolare, eppure i suoi occhi non riescono a mettere a fuoco la scena. E’ cosciente che l’annebbiamento della vista ed i strani giochi cui è sottoposto il suo udito sono causati dai fumi dello stramonio, ancora inalato con solerzia dalle sue narici. °°

ELYSIANE  Gli occhi arrossati dai fumi si aprono e si richiudono rapidamente, sbattendo le ciglia come ali di una farfalla spaventata. Man mano che lo stato di trance prende possesso di Elysiane, la nebbia avvolge il suo corpo e le sue percezioni si palesano alterate: la Sapiente, difatti, può benissimo percepire un formicolio gelido là ove la Guerriera ha posto il suo rovente sigillo e quella °°

ELYSIANE  si protrae fino a che l’Ancella non arriverà ad avere un fastidioso cerchio alla testa, seguito da un brivido caldo che si spanderà lungo tutta la colonna vertebrale. Non appena la nebbia si dirada luci ed ombre prendono il suo posto, assieme alla consapevolezza di essere in un bosco. O almeno °°

ELYSIANE  così crede. Ancora intontita dagli effetti dello stramonio, la Sacerdotessa si guarda attorno con le sue pupille dilatate, cercando le sue Sorelle e non solo. }

[ATTENDERE RESPONSO]

Le erbe sono il mezzo piu usato dalle ancelle, per passare il velo, permettono di avber accesso al potere della terra, dal potere della Madre, che come una chiave apre le porte anche quella notte a Nixi e ad Elysiane, di un altro mondo.. Attorno a loro soino alberi veri.. cespugli, sentieri, fronde, non hanno alcuna difficoltà a muoversi in quello strano senso, anzi, è come se loro >>>

fossero li, tra le fronde e ora seguissero un sentiero..Nixi volandosi può vedere bene la foresta, reale? Illusioria? O forse entrambe.. accanto a lei c'è Elysiane, sono nel mezzo del folto di una fitta boscaglia e la davanti a loro a una decina di metri si apre una radura, la vedono bene.. Poi improvvisamente sentono qualcos'altro.. Paura. attorno a loro.. anzi.. sono loro ad aver paura..>>

Lontano, latrati di cani in avvicinamento.. la foresta sfuma davanti a prendendo man mano forma e sostanza , ma senza che quel velo di opaco riesca del tutto a aprirsi.. Eppure si renderanno entrambe ben presto conto, di stare correndo, e sotto di loro un chiaro rumore di zoccoli sull'erba.. ai lati, corrono gli ableri, la foresta ugge con loro, il cuore balza nel petto, il respiro >>>

si fa pesante come se effetivamente stessero correndo sa perdifiato in un bosco.. Corrono e riescono a mala pena a vedere quel che attorno succede sanno solo che chiunque ci sia dietro di loro.. vuole ucciderle. .. le sta braccando, le sa cacciando..e che se saranno prese.. moriranno.. // La nebbia si addensa attorno a Inwe come carezzandola calda al tatto , si sente come protetta, coperta>>

in un guscio a lei familiare a lei noto.. e conosciuto.. La donna cambierà aspetto, la vedrà trasfigurare mutando diventado completamente vestita di bianco e con una maschera di bronzo sugli occhi. Sempre avvolta dalle nebbie udirà chiaramente suono di tamburi, e in lontananza grida ..Poi La voce tornerà a parlarle.. : °Dov'è lo Sposo che attendevo? Il Grande Maschio è Morto. Dal mio >>>

grembo il suo sangue si sparge..°° la guarda, se ora Inwe posasse gli occhi sulle sue mani vedrebbe chiaramente sangue, sulle dita, sangue sui palmi.. come se avesse immerso entrambe nel liquido colato quella notte al tempio.. °° Il Cervo è stato ucciso, ma la mano che lo ha trafitto non comprende e gioisce della sua fine.. .Io Cerridwen li brucerò col fuoco , .. di quelle fiamme, tu avrai l

>>

la scintilla. °° poi nuovamente la nebbia si addenserà e le vesti della donna diverranno bianche come la neve..e nelle mani comparirà una ciotola piena d' acqua, °° La Madre piange , hanno strappato il cucciolo dalle sue mani.. è braccata, imprigionata dalle loro catene.. Io Arianrhod li legherò con i ceppi della sete .. Di quelle catene tu avrai la chiave .. °°° >>>> 

La donna tende la ciotola verso Inwe ma da quella ciotola.. cade cenere nera, e terra bruciata, se rialzasse lo sguardo ora Inwe vedrebbe la donna con le vesti nere come i corvi.. E una falce di luna sulla testa ..°° il Dio Bianco è Morto. Hanno infranto il Sacro Patto coi Morti ,e cacciato la guardiana dal suo regno.. Io rhiannon li falcerò come messi mature, e tu.. sarai la mia lama. °°° >>

La nebbia torna a diradarsi,, e si stringe attorno alla sacerdotessa come fosse una veste bianca e impalpabile.. °° inwe.. perchè non comprendi?°° chiede ora la stessa voce udita al tempio.. ma ancora una volta, non piange.. è seria.. sicura.. e soprattutto.. poente. Lo sente ovunque intorno a se, la Sua presenza, adesso, è palese davanti alla diaconessa.. Nel palmo della Dea. Sola. >>>>

GDR PLAY TURNI INWE- NIXI ELYSIANE MAX 5 POST ]


INWE  [Cerchio] La nebbia si fa più densa attorno alla Diaconessa, avvolgendola in un abbraccio che percepisce incredibilmente come caldo e protettivo. Non ha paura, né, incredibilmente, è agitata: il cuore batte al solito ritmo, con forza, nonostante stia assistendo a qualcosa di straordinario. È molto lontana dal sentire la paura di cui sono vittime, invece, le sue consorelle in fuga. Dalla >>

INWE  nebbia emerge il suono di grida e tamburi, ma non se ne sente minacciata. Lì, nella nebbia, la sensazione di sicurezza è pressochè assoluta. È davanti alla Dea dalle mani sporche di sangue, privata di ciò che Le è più caro, ma non è lei a doverLa temere. La guarda cambiare, ascoltando le sue minacce e le sue promesse. Non comprende del tutto – come potrebbe? ->>

INWE  ma lo spirito arriva lì dove la mente razionale fatica ad avanzare. Continua a tenere le mani tese verso di lei, senza toccarla, mentre la voce della Trina risuona con potenza inaudita nella notte. “Sarò ciò che tu mi chiederai di essere, mia Signora, ora e per sempre. Troverò coloro che sono andati contro il Tuo volere: sarò fuoco, lame e catene. Avrai la vendetta che cerchi” pronuncia, >>

INWE  imprimendo nelle proprie parole tutta la determinazione che sente. Ha offerto la propria esistenza alla Dea, lune orsono, facendo voto di dedicarla totalmente a Lei in ogni modo possibile: non si tirerà indietro, ora che è la Trina stessa a richiedere che agisca. 

NIXI  (tor) Non sa se la foresta è reale o meno e a dire il vero nemmeno le importa in questo momento. Lei è lì ora e niente altro sembra importarle al momento. Ma non è sola come temeva, voltandosi c'è sua sorella Elysiane. Entrambe si trovano insieme in questo bosco sconosciuto e stanno percorrendo un sentiero. Davanti a loro riesce a vedere una radura ad una decina di metri di distanza. Agli >>>

NIXI  occhi della sacerdotessa, o meglio alla sua mente alterata, non pare strano essere lì. Ma poi giunge la paura, la sente provenire dal profondo, richiamata da un istinto che normalmente non sarebbe suo. Latrati. Non è qualcosa a cui può sottrarsi o resistere. Deve fuggire assolutamente spinta da un istinto quasi animale. Non servono i suoi poteri per sentire il pericolo stavolta. Ed eccola >>>

NIXI  quindi che si ritrova a correre a perdifiato, ma non ci sono gambe umane a farlo ma zoccoli. Ella è divenuta il Cervo, la preda dei cacciatori. Corre e corre per salvarsi la vita, il respiro è pesante ma non può fermarsi. Va più veloce che può al punto che gli alberi e la foresta non sono altro che macchie e scie ai limiti del suo campo visivo. ''Veloce, veloce!'' cerca di urlare il suo >>>

NIXI  spirito, forse verso Elysiane o forse soltanto verso se stessa. Ma se quelle parole troveranno voce non può saperlo. Come a Beltane durante la sacra caccia, i Cervi si sacrificano per la sopravvivenza degli uomini e stavolta la preda è lei stessa. Le sarà richiesto questo sacrificio oggi? Dovrà donare la sua vita per quella degli uomini?

ELYSIANE  { . Cerchio di Pietre . } ° { Non sa dire se sia finzione o realtà, l’unica cosa di cui è certa è che la sua vista malferma riesce a posarsi solo su fitti arbusti. Finalmente si accorge di non essere sola! Ad una manciata di metri, infatti, vi è la Dama del Lago. Entrambe riescono a scorgere una radura che di lì a poco si apre e che potrebbe ospitarle senza fatica. °°

ELYSIANE  D’un tratto, la Sacerdotessa di rende conto di essere spaventata: nel silenzio quasi totale della misteriosa foresta riesce a percepire il proprio cuore battere incessantemente, rapido come un leprotto in fuga. Anche Elysiane si mette a correre, spingendo sui suoi arti inferiori fino a provare dolore fisico, eppure non accenna a fermarsi; °°

ELYSIANE  non molto distante da lei, anche la Signora di Avalon sta correndo a perdifiato, falciando gli steli d’erba mentre attorno a loro si ode lo scalpiccio di zoccoli. Elysiane non deve acuire di molto l’udito per percepire i latrati dei cani che sono alle loro calcagna, pronti ad affondare la dentatura possente nella loro carne tenera. Non ragiona °°

ELYSIANE  nemmeno e la sua corsa è interamente guidata da un istinto primordiale che non sapeva nemmeno di possedere: quest’ultimo le permette di schivare agevolmente i rami più insidiosi. Si sente come un Cervo durante una battuta di caccia e sa che l’unica alternativa che ha è quella di darsela a gambe. Che la Dea abbia deciso di prendersi la sua Vita? Che sia questo il suo fato? }

GDR PAUSA

CI ACCORDIAMO PER CONTINUARE:)
Attorno a Inwe la nebbia aleggia vibrando come fosse attraversata da un brivido.. Attorno alla figura di donna si amplifica un alone che da lieve prende man mano forza, diventando ora bianco.. ora rosso.. ora nero.. Anche la voce cambia lentamente , diventando più bassa e grave .. Non c'è ira, non c'è furia, solo un segreto intimo dolore, un'amarezza percepibile bene alla Diaconessa>>>>

THORON  - / Lo percepisce come fosse suo, come qualcosa che la coinvolge e la stringe quasi da dentro, perchè le consacrate alla Gravida sono Lei. In tutto e per tutto qualsiasi sia il livello e il punto in cui si sono fermate nel sentiero.. ma tutte... percepiscono quell'energia bruciante, capace di dare vita come di distruggere , di scaldare come di bruciare.. E' come se dinnanzi a lei,>>>>

- / Lo percepisce come fosse suo, come qualcosa che la coinvolge e la stringe quasi da dentro, perchè le consacrate alla Gravida sono Lei. In tutto e per tutto qualsiasi sia il livello e il punto in cui si sono fermate nel sentiero.. ma tutte... percepiscono quell'energia bruciante, capace di dare vita come di distruggere , di scaldare come di bruciare.. E' come se dinnanzi a lei,>>>> 

La Cacciatrice si stesse a suo modo.. confidando, le ansie, i dolori, i dubbi delle Nozze, ma no.. c'è qualcosa di più qualcosa che sa di perdita.. qualcosa che sa di urgenza. Le nebbie vibrano,, tentennano, e poi lentamente tornano ad aprirsi.. come a conca come invitando la sacerdotessa ad entrare, forse solo loro possono farlo incolume.E se lo facesse se ne troverebbe avvolta >>>>

completamente ,, Una volta dentro, vedrebbe le nebbie davanti a lui a poco a poco diradarsi senza sparire de tutto.. per mostrare invece alcune sagome di alberi, , cespugli, fronde.. un bosco piano piano si svela alla sua attenzione. Prima di intravedere due o tre sagome umane inoltrarsi di spalle. Archi in spalla, spade al fianco.. La voce tornerà a parlarle .. cercano il dio nel loro >>>

sentiero , ma lo troveranno solo ove non c'è luce..°° , un altro enigma? un altro ultimatum? noulla viene a lei spiegato per adesso.. e sarà lei a doverne trovare se c'è, una spiegazione.. // °°L'esperienza che Inwe vive è completamente diversa da quella che ora stanno provando Elysiane e Nixi.. La fopresta la loro, tremula come la fiamma soffiata da una candela, sparisce a tratti, >>>>

e a tratti ricompare.. I latrati dietro le loro spalle sono sempre più vicini, sentono quasi il fiato degli animali sul collo.. Eppure non hanno alcuna fatica a correre, il tocco sordo degli zoccoli sul sottobosco è qualcosa che arriva ovattato alle loro orecchie , corrono avanti tra le fronde.. saltano cespugli si fanno largo tra gli alberi come se conoscessero bene quelle terre si >>>>

muovono spinte da qualcosa che gli umani spesso dimenticano.. Istinto. lo stesso che se si voltasssero farebbe loro bvedere all'incirca 4 figure umane e una decina di cani.. sono a pochi metri, il battere del loro cuore, il fiato corto, .. è come se sapessero che in cacciatori sanno di averle quasi raggiunte sanno di averle quasi.. braccate.. Dinnanzi a loro si apre a meno di una decina >>>

di metri la foresta si dirada aprendo una radura che se possono vedere molto bene,, come sentono bene qualcosa , davanti a loro.. c'è odore ed è quello tipico del fumo.. tuttavia non ci sono fiamme alte, non c'è nulla di visibile che possa far capire alle due sacerdotesse/ cervo che stanno gettandosi tra le braccia dell'inferno. Che la dea abbia sul serio chiesto alle ancelle il >>>>

 supremo sacrificio ?.. a loro scoprirlo.. DISTANZA NIXI ELYSIANE - RADURA 10 MT (POTETE FARLI IN UN TURNO SOLO SE VOLETE.. SIETE CERVI:) ) GDR PLAY TURNI INWE- NIXI - ELYSIANE MAX 5 POST PLEASE ]




INWE  [Cerchio esterno] Non vuole, non può distogliere lo sguardo dalla figura fatta di fumo e fiamme, acqua e cenere. La vede circondata dalla nebbia che muta, ripercorrendo gli stessi colori di cui si tinge il Tempio durante il giorno e di cui le Sacerdotesse si vestono da tempi troppo antichi per essere ricordati: ogni Volto della Dea trova spazio nella foschia che circonda la donna, e lei è lì>>

INWE  d assistere. Gradualmente sente sorgere in sé una sensazione nuova, che è sua ed al contempo non lo è - come se accettando di farsi tramite della Donna ne avesse accettato anche il fardello di dolore che l'accompagna da quando l'ha conosciuta. La Diaconessa non si scansa né si ritrae a questo tocco, lasciando che la consapevolezza di ciò che la figura le va trasmettendo prenda possesso del >>

INWE  suo cuore. Non esita neppure quando le nebbie si ritirano, individuando una soglia impalpabile e sconosciuta: avanza senza fretta, gli occhi bene aperti e le orecchie tese, ma con il cuore che continua a batterle nel petto al solito ritmo. Non ha paura, né avrebbe spazio per accoglierla, concentrata com'è sul dolore sordo e impellente che percepisce al centro del petto. Davanti a lei si apre >>

INWE  un bosco – impossibile dire se conosciuto o meno – in cui avanzano tre figure di cui non può vedere i volti: cacciatori o guerrieri, suggeriscono le armi che hanno con sé, alla ricerca del Dio nel posto sbagliato, suggerisce la voce. Che fare, dunque? Tacere o parlare? Non le è chiaro il significato delle frasi sibilline che la voce pronuncia, né saprebbe attribuirgli un valore sensato. Non >>

INWE  ci sono luci ad illuminare la foresta, perciò l'oscurità dovrebbe essere ugualmente fitta in ogni suo punto: l'unica cosa certa è che non è quel sentiero che li condurrà a ciò che cercano. Sono loro a minacciare lo Sposo della Dea, o sono fra coloro che dovrebbero trovarlo? Sono i Custodi di cui già la Donna ha parlato, o gli Assassini dalle mani lorde di sangue? Dovrebbe poter percepire la >>

INWE  loro natura, qualora fossero potenzialmente pericolosi, ed è a questa capacità che si appella prima di parlare [Sesto senso liv.2]. 

NIXI  (tor) Continua a correre a perdifiato, gli zoccoli calpestano il terreno così rapidamente che forse non sembrano nemmeno toccarlo. La foresta appare solo un lungo continuo di verde ed ombre, sparisce e ricompare nella velocità della corsa. Eppure stranamente non prova fatica, continua correre e a compiere grande balzi evitando agilmente e con sicurezza gli ostacoli del sottobosco come >>>

NIXI  nessun umano potrebbe mai fare. Ma lei non è una donna adesso, lei è il Cervo. I latrati dei cani continuano a seguirla e sono sempre più vicini, al punto che può quasi sentire il loro fiato addosso. E con la vicinanza cresce anche la paura, quell'istinto primordiale capace di farla scappare fino allo sfinimento se necessario. Ed è sempre l'istinto a farle capire che i cacciatori e i >>>

NIXI  cani ormai la stanno raggiungendo e forse non c'è più scampo. Davanti a lei c'è una radura, riesce a vedere le fronde che si aprono. Ma c'è qualcos'altro, un odore che non le piace e che se potesse eviterebbe se potesse. Tuttavia non può voltarsi e cambiare direzione, i cani sono dietro di lei e così non le resta altro che avanzare qualunque sia il suo destino. Il fatto di non vedere >>>

NIXI  fiamme inoltre la convince ad avanzare. Ed è per questo che con pochi altri lunghi balzi il Cervo coprirebbe i 10 m che la separano dalla radura, addentrandovisi senza guardarsi indietro. Nulla le fa presagire cosa troverà oltre come Cervo, ma che sia rimasto qualcosa della sensibilità di sacerdotessa che è in lei? [Sesto senso liv.6] Ma non c'è tempo per la ragione, lei è il Cervo >>>

NIXI  chiamato al destino scelto dalla Dea.

ELYSIANE  { . Tor . } ° { Non si arresta la corsa delle due Ancelle della Trina, oramai mutate in Cervi. Nonostante si senta sfinita dal considerevole sforzo fisico, Elysiane non si sogna nemmeno di fermarsi a riposare, continuando a chiedere al suo corpo più di quanto forse esso sia capace di sostenerla [ Resistenza +1 ]; nel petto il cuore le batte all’impazzata, °°

ELYSIANE  così forte che per un istante il suo ritmo nasconde ogni altro rumore all’oto della ventenne. Ben presto i latrati dei cani sguinzagliati per catturare le Sacerdotesse/cervo si fanno sempre più vicini, così imminenti che la Sapiente comincia seriamente a temere per il suo destino. Continua a correre lasciandosi guidare dall’istinto che domina tutte le bestie una volta adombrato °°

ELYSIANE  il lume della ragione; gli zoccoli calpestano il terreno, permettendo alla Romana di compiere agili balzi volti al superamento di arbusti e di rami intrecciati. Dinanzi al suo campo visivo la foresta pare distorta e di tanto in tanto scompare, al contrario dell’inquietante presenza dei cacciatori e dei loro tirapiedi a quattro zampe. °°

ELYSIANE  Continuando la sua fuga, l’Ancella del Meriggio percorre quella decina di metri che la separavano dalla radura, ignorando per il momento il fastidioso odore di fumo che si palesa dinanzi a lei. Non si volta mai indietro e concede al capo il lusso di voltarsi di lato, là ove la figura della Dama del Lago sfreccia accanto alla sua. }

[ATTENDERE RESPONSO]

La sola vera padrona di tutto, per tutte e tre.. è la nebbia. Elysiane e Nixi corrono nella foresta ma non hanno alcuna fatica nel percorrere gli ultimi metri che le separano da quella radura. Non c'è pericolo dinnanzi a loro.. tuttavia ora che arrivano al limitare dello spiazzo verde si trovano dinnanzi uno spiazzo semicircolare di corca 12 mt di diametro, largo circa 6, 5 mt >>>>

improvvisamente si trovano come sbattere contro qualcosa di invisibile.. come una muraglia dinnanzi a loro. L'aria tremula, ancora .. ema così come sono giunti, i latrati si spengono, e non sentono più i passi degli uomini dietro di loro.. ma un immobile e quasi tetro silenzio. Dinnanzi a loro ci sono le tracce di un campo. Un fuocò semi spento, tracce di battaglia e li a meno di 5 mt >>>>

c'è una sagoma. il corpo di un enorme, cervo bianco riverso a terra in ua pozza di sangue. Gli occhi del grande maschio sono aperti sul nulla.. la bocca spalancata in un grido che non uscirà mai. ha il ventre squarciato, e le corna visibilmente tagliate.. E grande almeno 2 volte di un cervo maschio comune.. e completamente candido o lo era prima che lo sporcassero col suo stesso sangue.. >>>

Per inwe la foresta non avrà tinte migliori .. vede sagome che avanzano tra i tronchi di spalle, armati ... ma le sue domande e i suoi dubbi non hanno risposta.. Infatti in quell'istante, una sensazione di freddo toccherà le membra delle tre ancelle della dea, scuotendole in un brivido.. Un brivido che riporterà le sacerdotesse su una dimensione molto diversa da quella arcana che >>>> 

fin ora hanno vissuto.. l'udito tornerà a pian piano a farsi limpido e attivo sul reale, mentre la vista dapprima sfuocata poi più chiara riaprirà i loro occhi sulla realtà del tor.. Dinnanzi a loro svanita la visione c'è rimasto solo lo specchio, la nebbia e le candele spente.. tuttavia tutte e tre udiranno la voce di donna tornare a parlare °° °° Il Grande Dio ha lasciato questa terra.. >

Fino ai prossimi Fuochi avranno per salvare il cucciolo dal predatore.. Se non sarà lavato con acqua, se il fuoco sacro non tornerà ad ardere , se l'anima non si riunirà alla dimensione terrena.. Grande sarà la pena se lo Sposo non tornerà dalla sua Regina..°° poi, anche la nebbia si diradera lentamente lasciandole sole.. in mezzo alla collina dei dolmen, con i resti del rito dinnanzi>>>

forse più domande che non risposte che cercavano.. GDR END POTETE SE VOLETE FARE AZIONE D'USCITA ] 


Valstaf
00martedì 1 dicembre 2015 10:27
scusate come sempre mi ha tagliato la cosa a mezzo.

Dicevo..:

Per il Rituale le sacerdotesse hanno usato la skill Spiritismo che da scheda cita:


SPIRITISMO
Tramite l’invocazione alla Dea le Sacerdotesse possono dare pace ad uno spirito (tutte le stelle), cacciare spiriti malvagi, invocare uno spirito e togliere una maledizione (solo la Somma e il cammino del vespro).

Per quest’incanto vi possono essere dei turni prestabiliti in base alle varie situazioni che si vengono a creare in gioco.
Per poter mettersi in contatto per esempio con uno Spirito non ci sarà bisogno di un RITUALE.
Diverso sarà il caso, per esempio, in cui le Sacerdotesse si troveranno a dover togliere una maledizione: in questo caso sarà opportuno realizzare l’incanto attraverso un RITUALE, che puo’ variare anch’esso a seconda dei vari casi. L’esecuzione e la durata sarà a discrezione dei pg giocanti e del master.



In questo caso , essendo un rituale, la skill prevederebbe di togliere 50 PM a Nixi( 6 livello della skill) , 65 a elysiane( 4 livello della skill) e 70 a Inwe( 3 livello della skill) . vedete voi se considerare la visione come rituale vero e proprio oppure no. lascio a voi se c'è o meno da sottrarre punti..

spero di non aver toppato nel caso comunque mi scuso..
ALIAS.ALIAS
00mercoledì 2 dicembre 2015 11:23
Mi consulto e torno
ALIAS.ALIAS
00venerdì 4 dicembre 2015 14:07
Dopo consultazione master admin vi sono alcune cose che vorremmo porre alla attenzione prima di dare responso.
Il mastering è stato condotto bene ma vi sono alcune piccoli appunti che indichiamo di seguito.

Come premessa rimandiamo alla lettura attenta di questi due regolamenti che ci fanno comprendere come la gestione della Dea sia complessa e come non sia di appannaggio comune:

LEGGERE QUI

e LEGGERE QUA

Avvalendomi dei due regolamenti vado a ricercare la risposta ai dubbi che sono sorti in consulta, in primis per un uso arbitrario della dea e in seconda battuta per la scelta dei pg a cui la Dea appare.

Il regolamento recita testualmente:


MASTER
La dea, come detto in precedenza, è mossa dai master e su indicazione dell’amministrazione.
E’ buona norma e consuetudine consultarsi con la Somma Stella.
Il suo sarà solo un parere consultivo e non vincolante.
Gli interventi della Dea devono, trattandosi di una divinità che non si occupa di faccende terrene, essere limitati il più possibili a situazioni particolari.



Già da qui si comprende come l'uso della Dea per una faccenda temporale come questa sia da considerarsi scorretto sa dal punto di vista formale che sostanziale in quanto non è giunta alcuna richiesta all'amministrazione nel merito in primis e, in seconda battuta perchè si è deciso di far intervenire la Dea in una faccenda terrena non grave.

Quindi da questo l'amministrazione ha deciso che l'utilizzo della Dea da parte dei descrittivi sia vietato salvo che no ne facciano richiesta, tramite domanda da porre agli ufficiali che la sottoporranno agli admin, e ben motivandola. Solo dopo aver ottenuto il permesso di potrà accedere, con le modalità concordate all'utilizzo della stessa.

Per quanto concerne le visioni, sempre nello stesso regolamento citato vi è un articolo che le regolamenta in modo specifico.


VISIONI
I Master, ogni qualvolta le Sacerdotesse, cammino del Vespro, invocheranno una visione o la chiederanno con un rituale divinatorio, per definire il risultato e gli effetti di tale visone si dovranno affidare allo schema sotto indicato.
Tale schema, semplice e lineare per rendere oggettiva la visione, ha tre fattori principali dai quali partire e che dovranno essere sommati:

1.fattore esperienza pg: livello di karma di chi chiede la visione
2. fattore prestigio: quindi carica ricoperta
3. fattore fortuna: tiro di dado = definizione della visione



E' facile ed intuibile quali siano i dati da prendere in considerazione.

Mettiamolo in atto:

Nixi:
fattore esperienza: Karma 20260 (veterano)
fattore prestigio: Somma stella del tempio - Incarna tutti e tre i cammini
fattore fortuna: da definire

Inwe:
fattore esperienza: Karma 172777 (adulto)
fattore prestigio: Diaconessa del tempio - Sacerdotessa del Meriggio
fattore fortuna: da definire

Elysiane:
fattore esperienza: Karma 10375(adulto)
fattore prestigio: Sapiente del tempio - Sacerdotessa del Meriggio
fattore fortuna: da definire

Secondo la tabella che vi allego , è facile incrociare il dato per ottenere il bonus di partenza nel considerare la visione

TABELLA


Nixi:
fattore esperienza + fattore prestigio: BONUS +10
fattore fortuna: da definire

Inwe:
fattore esperienza + fattore prestigio: BONUS +4
fattore fortuna: da definire

Elysiane:
fattore esperienza + fattore prestigio: BONUS +6
fattore fortuna: da definire

I bonus sopra ottenuti dovranno essere sommati al fattore fortuna (tiro di dadi) utilizzando lo schema di riuscita della skill

130 o più = prova perfettamente riuscita (risultato doppio)
da 75 a 129 = prova riuscita (normali risultati)
da 20 a 75 = prova fallita (normali risultati)
sotto i 20 prova completamente fallita (fallimento doppio)

Se dovessimo considerare solo la carica ricoperta l'unica che potrebbe avere realmente la visione dovrebbe essere Nixi ma visto che non piace annullare giocate vi invito a tirare un dado secco in presenza di Master Thoron che farà lo screen e lo posterà qui sotto a cui aggiungeremo poi il bonus come sopra ricavato per comprendere come la visione giunga e come la Dea, per stavolta accettata, si mostri alle tre.

Spero sia tutto chiaro, io torno martedì e se ci sono dubbi prima di quella data rivolgetevi a Thuke.

Grazie
Valstaf
00venerdì 4 dicembre 2015 14:43
P.V [SM=g27811] [SM=g27811]

Trattandosi della Dea ho cercato di non forzare troppo la cosa, ho usato i dadi per dare comunque alle pg entrambi i piatti della bilancia.. se ho sbagliato qualcosa mi scuso. appena becco le pg faccio fare il tiro

sorry. [SM=g27814] [SM=g27814]

Valstaf
00mercoledì 9 dicembre 2015 21:20
TIRO DELLE SACERDOTESSE PER I BONUS
questo lo screeen ora la parola ai master.




ALIAS.ALIAS
00giovedì 10 dicembre 2015 11:39
E' troppo piccolo, il master anziano, mi riassumi i tiri XD

p.s non sto scherzando non leggo una acca [SM=g27828]
Valstaf
00domenica 13 dicembre 2015 16:50
Re:
ALIAS.ALIAS, 10/12/2015 11:39:

E' troppo piccolo, il master anziano, mi riassumi i tiri XD

p.s non sto scherzando non leggo una acca [SM=g27828]




mettiti gli occhiali:P

scherzo .

ELYSIANE 18

INWE 68

NIXI 53

Se ti serve lo screen come prova te lo passo in altra sede.



ALIAS.ALIAS
00martedì 15 dicembre 2015 09:45
GDR APPROVATO CON INDICAZIONI

Basandoci sul risultato di cui sopra otteniamo il seguente risultato ma viene riconosciuto un bonus di +20 alla Somma del Tempio aumentando il suo risultato di carica e la sua competenza nella conoscenza della Ritualistica della Dea

ELYSIANE: 18+6=24 da 20 a 75 = prova fallita (normali risultati)

INWE: 68+4= 72 da 20 a 75 = prova fallita (normali risultati)

NIXI: 53+10= 63 +20 = 83 prova riuscita

Solo Nixi riesce a vedere INTERAMENTE la Visione della Dea e a comprenderne la portata e l'importanza nonchè tutti i signficati reconditi. Le consorelle vivranno ciò che è accaduto come un sogno onirico che è frutto dei fumi del rituale a cui hanno partecipato.
Vivono un sogno nel quale vedono un cervo morire per mano di alcuni cacciatori. Ma si risvegliano senza avere soluzione alcuna, senza essere certe che ciò che hanno vissuto altro non sia che un sogno. Saranno confuse e piene di domande le cui risposte solo Nixi potrà dare.


Ripeto che l'utilizzo della Dea e delle visioni è un fatto molto delicato, che è sempre necessario rivolgersi agli admin e consultare la capocongrega delle Tesse per la miglior riuscita.
Questa situazione è stata cmq un buon banco di prova per l'utilizzo del regolamento visioni e ci ha permesso, tramite test diretto, di capire come intervenire a correttivo e dargli il giusto equilibrio.

Detto questo Buon gioco a voi.
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