Keris e Aingeal
RIASSUNTO
Keris si reca nella biblioteca della loggia dopo un invito ricevuto dallo Iodrak. Lì finalmente il Kuhan può sciogliere i dubbi che gli erano rimasti sugli ultimi cambiamenti che hanno coinvolto la congrega. Aingeal mostra al confratello l'incontro avvenuto con Tyagal nell'altra dimensione con un contatto telepatico, per poi rispondere agli ultimi quesiti posti dal Rosso. A quanto pare la loro ricerca sarà lunga ma almeno hanno un obiettivo.
COMMENTO
Ci voleva finalmente qualche chiarimento, grazie mille alla player di Aine, è stato un piacere, spero in un prossimo incontro presto ;)
REGISTAZIONE
KERIS [Salone esterno-->biblioteca] Percorre lentamente il corridoio che collega il salone esterno alla biblioteca. E' stato chiamato dallo Iodrak in quel luogo per qualche motivo che il Kuhan può immaginare, ricevere risposta a qualche suo dubbio sui recenti cambiamenti della congrega. Indossa una semplice camicia bianca e un paio di pantaloni neri che gli fasciano le gambe, ai piedi calza un paio di stivaletti di cuoio, che battono ritmicamente sulla pietra della loggia. Il medaglione dei Cavalieri dei Draghi è sempre appeso al collo, ben in vista sul suo petto. Le armi ha deciso di lasciarle nella sua stanza, tanto l'allenamento giornaliero l'ha fatto e non crede che nel luogo dove sta andando gli siano utili. Per questo infatti il Rosso lancia qualche sbuffo di fumo annoiato nella mente dell'uomo, non facendo commenti però, per ora. Giunto finalmente davanti alla soglia della biblioteca farebbe il suo ingresso schiudendo la porta e andando a dare qualche occhiata in giro. Chissà se Sigieth ci sarà questa sera.
AINGEAL { Biblioteca } La giovane Iodrak ha lasciato un messaggio per il cavaliere chiedendogli di raggiungerla in biblioteca non appena avesse finito le sue mansioni. La ragazza ha passato la mattinata tra i libri e le chiacchiere del drago di bronzo che, al momento, ha lasciato la stanza per sgranchirsi la schiena e fumare in santa pace il suo tabacco. E’ seduta su di una poltroncina al di là di una grossa scrivania che ha tutta l’aria di avere l’età di Sigieth, compresi i tomi che vi sono adagiati. Ha i capelli interamente intrecciati e adagiati sulla spalla destra. Sta sfogliando le pagine di un grosso volume quando la porta della biblioteca si apre lentamente. Alza lo sguardo verso il cavaliere che ha appena fatto il suo ingresso. { Kaetaa Keris! Vieni pure! } Sorride la ragazza all’uomo, mentre chiude il pesante volume che davanti.
KERIS [Biblioteca] Gli occhi spaziano sugli scaffali traboccanti di libri, poi sulle poltrone che sembrano vuote, tranne una nei pressi di una scrivania che sembra essere occupata proprio da Aingeal. Fa qualche passo in sua direzione quando viene anticipato dal suo saluto. Le dona un leggerissimo sorriso in risposta al suo prima di tornare serio e poggiando la mano destra chiusa a pugno davanti al petto farebbe un leggero inchino del capo [Kaetaa lady Aingeal]. Saluto abbastanza formale prima di tornare rilassato con le braccia lungo i fianchi. Ancora qualche sguardo nei dintorni visto che non ha scorto la figura del Bronzeo. °°Se tanto vuoi vederlo potresti dare fuoco ai suoi amati libri°° propone con cattiveria Raiskhar che si inventa di tutto pur di dar fastidio ad un metallico *se vuoi vedermi morto potrei anche* risponde ironico l'uomo, che naturalmente non accoglie quell'idea. Torna con l'attenzione sullo Iodrak quindi posando le sue iridi di ghiaccio sul suo viso [mi avete convocato per un po' di studio?] domanda esprimendo la sua intuizione. Attende ora in silenzio un suo dire, a circa un metro dalla scrivania di fronte alla ragazza, ancora in piedi.
AINGEAL { Biblioteca } { Siediti pure! } Accompagna le parole con un gesto della mano ad indicare la poltroncina posta davanti a lei. Il tavolo solamente li divide. Il volto della ragazza è sereno e i suoi occhi brillano alla luce delle torce. Attende che l’uomo abbia preso posto prima di parlare. { Sei tu che volevi che ti fosse sciolto qualche nodo. Sono qui per rispondere alle tue domande. } Annuisce mentre alza i piedi da terra così da incrociare le gambe sulla seduta e sistemarsi così da rendere la permanenza in biblioteca il più comoda possibile, visto che l’aria è a dir poco irrespirabile vista l’uso spropositato del tabacco da parte del bronzeo.
KERIS [Biblioteca] Prende posto davanti a lei dopo aver ricevuto il suo invito. Si adagia comodamente su quella poltroncina, riposando anche un po' le stanche membra dopo le fatiche della giornata, delle quali però il Kuhan non da segno. Solo dopo aver ascoltato le altre parole di Aingeal si chinerebbe leggermente in avanti con la schiena andando a poggiare i gomiti sulla scrivania che li divide. Una leggera occhiata al tomo davanti a lei, giusto per curiosità, prima di tornare con lo sguardo su di lei. Solo una leggera nebbiolina sembra separare i loro sguardi, creata dal fumo che ancora aleggia nella stanza nonostante l'assenza del bibliotecario. Non ci fa caso però il draconico, andando finalmente a riprendere parola con naturalezza [ho letto la nuova Lex, ho cercato anche qualche informazione, credo di aver compreso diverse cose ma come siamo arrivati a ciò no, cos'è successo nel portale?] domanda inizialmente, cercando di cominciare dal principio, prima di fare domande più approfondite.
AINGEAL { Biblioteca } Sorride alla domanda diretta di Keris sbuffando appena aria dal naso. { Cosa non è successo, vorrai dire! } Chiude per un momento gli occhi e, ancor prima di prendere un respiro profondo, le immagini si susseguono nella sua mente investendola di una dolce malinconia. Alza lo sguardo sull’uomo, uno sguardo sereno, ma c’è una sofferenza radicata ormai nel suo cuore che è parte di lei. { Ti ho accennato che mi sono persa, vero? Non nel termine stretto della parola, ma non saprei come definirla altrimenti. } Si umetta appena le labbra. { C’è stato un momento in cui ho creduto di non farcela; il dolore per la morte di Azhael mi ha letteralmente messo su un sentiero buio. Tanto buio che ho chiesto alla Dea di farmi volar via da qui, da tutto. E lei mi ha accontentata. Mi ha trasformata in un cigno. } Lo guarda per un momento cercando una sua eventuale reazione. { La mia coscienza ha vagato come se fosse prigioniera di un sogno del quale io stessa ne tessevo la trama. Uno spostamento continuo nel passato. Ho rivissuto molte scene di quando era bambina… più che rivissuto è come se avessi ripercorso un sentiero nella speranza di trovare nuovamente la via da seguire. E così è stato alla fine. In quel limbo Azhael mi ha presa per mano e mi ha condotto all’ultimo cancello. } Si ferma per dare a Keris la possibilità di fare proprie le informazioni ricevute.
KERIS [Biblioteca] Incrocia appena le mani all'altezza del viso poggiando poi il mento sopra di esse con un espressione del tutto attenta e concentrata, lo sguardo che non si discosta neanche per un attimo dal volto dello Iodrak. Una leggera fitta gli pervade il petto al sentire quel nome, e anche lo stato d'animo che aveva colto la ragazza. Si dispiace, una leggera espressione malinconica si affaccia sul suo viso [avrei dovuto esservi più vicino, ma suppongo che nulla vi avrebbe consolata] commenta con lieve rammarico ma restando impassibile, continuando ad ascoltare il suo dire. Un leggero sorriso si affaccia sul suo viso nell'immaginare l'ultima parte che per ora gli viene svelata. Non vuole interromperla ma si limiterebbe a fare una richiesta [potreste mostrarmi anche qualcosa mentre raccontate, vorrei vedere con i miei occhi, o meglio, con i vostri] conclude riferendosi ovviamente al loro legame mentale con il quale possono condividere quasi tutto. Un lieve ruggito sommesso si spande nella sua mente, con il Rosso che non è molto contento all'idea di ricevere una visita del Dorato nel suo territorio ma lascerà correre, forse anche per la sua stessa curiosità.
AINGEAL { Biblioteca } Annuisce la ragazza alla richiesta del cavaliere. { Vederlo con i tuoi occhi ti darà modo di capire. Comprendere. } Rimane per in silenzio per un po’ cercando di riordinare i proprio pensieri nella giusta sequenza. Lentamente trova il giusto silenzio interiore per far sì che la sua mente li leghi in un intreccio dorato a quella del cromatico rosso. Una morsa calda, forte luminosa, benevola che farebbe dibattere il rosso che alberga nella mente dell’uomo contrastandola per un breve istante fino a soccombere alla forza di Nahorem e del suo Iodrak. Così le immagini verrebbero trasferite nella mente di Keris come un film muto. Il rosso vedrà Aingeal nelle sembianze di un candido cigno risucchiata in un vortice d’acqua, ma l’immagine cambia repentinamente e Aine ha nuovamente il suo aspetto e, davanti all’ultimo cancello, c’è Azhael che la incita a proseguire, a trovare la sua strada non solo per lei ma per tutti i cavalieri dei draghi. L’immagine cambia nuovamente ed Aine, fatta la sua scelta, si trova in un immenso e rigoglioso giardino: luogo di incontro con Tyagal figlio di Ao, padre di tutti i draghi. Altra scena per il cromatico che si trova ad osservare da spettatore come Tyagall, attraverso un libro magico, racconti alla giovane dell’epico scontro tra Hasgarlt e Chevalier. I due semidei che combatterono sull'Isola di Avalon, affiancati ciascuno dalle sue schiere di fedeli draghi. Fu una battaglia impressionante che vede Harsgalt sconfitto e cacciato per sempre dai territori di Chevalier, il quale maledisse tutti i draghi schierati dalla parte di Harsgalt e tutti i loro discendenti, impedendo loro di tornare sull'Isola di Avalon. Una maledizione che non ha nulla a che vedere con la scelta di aprire le porte di Avalon solo alla stirpe metallica. Hasgarlt fu consapevole di non poter eliminare la maledizione, ma tramite il suo potere riuscì a benedire le discendenze dei suoi alleati, consentendo loro di entrare in simbiosi coi cavalieri e tornare così a manifestare la loro presenza sull'Isola. Un nuovo cambio immagine e Keris si troverà ad osservare un disco nero, grande quanto un pugno e decorato con rune antichissime, discendere dai cieli fino nel cuore pulsante dell'isola di Avalon. –Legame simbiotico lvl 5- La ragazza guarda il cavaliere, si umetta appena le labbra. { Quel disco è l'Arath'oren. E noi siamo gli unici in grado di trovarlo. La cerca dell' Arath'oren non sarà il nostro solo compito. Sopra al laghetto solforoso, ho controllato è di nuovo lì, come se non si fosse mai pietrificato, sopra di esso ho visto fluttuare il fulcro Drakanène. E' una fonte di energia divina, creata dal padre di Tyagal, Ao, che da sempre ha pulsato all'interno della terra di Avalon e che ha permesso la simbiosi tra noi ed i nostri draghi. Il fulcro Drakanène serve a rendere possibile la simbiosi e, allo stesso tempo, permette a Tyagal di mantenere la sua forma terrena sull'isola. Purtroppo, la forza di cui era stato infuso si sta esaurendo e la sua stabilità si è fatta precaria e, per fare in modo che lui resti sull'isola, la simbiosi tra cavalieri e draghi deve continuare ad esistere, alimentando così continuamente il fulcro, in modo da mantenerlo stabile. Questo è il nostro compito più importante. Il pegno quotidiano da pagare al nostro dio, a Tyagal, ad Ao, e alla Dea. Ci ha dato una nuova Lex, ma quella potrai leggerla tu stesso, ho creato un documento che si trova proprio qui… } Indicando uno degli scaffali più vicini alla scrivania. { E’ custodito da Sigieth riguarda sia il nuovo codice che quanto appena hai veduto! Mi raccomando consultalo e fallo tuo! }
KERIS [Biblioteca] Mantiene ancora lo sguardo sulla ragazza preparandosi al contatto che lei instaura con la sua mente. Il Rosso ruggisce appena, infastidito dall'invasione del Dorato che accetta ma con relativo disgusto. L'uomo dal canto suo trova quasi conforto da quel contatto, con sensazioni così contrastanti rispetto a quelle che riceve quotidianamente dal suo Simbionte. Si concentra però sulle immagini che gli vengono mostrate mantenendo un espressione di interesse sul viso. Sorride appena quando vede l'ex Alfiere Cromatico, un sorriso amaro, dispiacere per non aver potuto fare di più. Quando però l'immagine si sposta sulla radura e sull'immenso Drago multicolore si fa decisamente sorpreso, decisamente uno spettacolo incredibile, così come la battaglia che si mostra ai suoi occhi. Si sofferma infine con l'attenzione sull'Arath'oren, l'oggetto della loro ricerca, così come gli viene spiegato da Aingeal. Lo sguardo, che è stato vuoto per qualche istante, torna acceso a puntare gli occhi dello Iodrak. Annuisce leggermente alle sue parole [l'avevo letto sì, ma c'era qualche punto oscuro che ora è stato chiarito, quindi ora Tyagal è il nuovo Pendragon? Però vuole aiutarci a liberare i nostri Draghi giusto? E cosa succederebbe se accadesse?] chiede abbastanza perplesso. Può solo immaginare cosa potrebbe fare Raiskhar libero sull'isola e non più dipendente dalla sua volontà. [Inolte] continua snocciolando ancora qualche dubbio [siamo ancora spettatori che intervengono solo se necessario o abbiamo una parte da cui stare?] altra questione spinosa che è giusto chiarire.
AINGEAL { Biblioteca } Ascolta pazientemente le perplessità e i dubbi del cromatico. {E’ la Triade che ha richiesto ad Ao di inviare uno dei suoi figli per prendere il posto di Chevalier, dunque Tyagal è il nuovo Pendragon, sì. Il messaggero della volontà divina, nonché il legame sulla terra con la Triade stessa. E’ lo spirito dell’isola e il nostro compito, al di là di quello che ti ho appena fatto vedere, della nostra personale ricerca, rimane sempre e comunque tutelare l’equilibrio sull’isola. } Si alza facendo il giro della scrivania così da arrivare in prossimità del cavaliere. Appoggerebbe una mano sulla spalla dell’uomo sorridendogli. { Pensiamo prima a cercare l’ Arath'oren e a mantenere il fulcro Drakanène attivo… anche perché altrimenti le tue domande non avrebbero nemmeno senso.} Stringe appena la stretta sulla spalla di Keris accompagnandola con una leggera pacca. {Hai altre domande da pormi? Altrimenti andrei a letto che la giornata è stata lunga qui dentro!} Mormora quell’ultima frase guardandosi attorno con circospezione come se evitasse le orecchie onnipresenti di Sigieth.
KERIS [Biblioteca] Altre parole gli vengono rivolte dallo Iodrak, risposte alle sue domande, è il Kuhan presta la massima attenzione nell'ascoltarla. [Comprendo] commenta semplicemente, a quanto pare sono ancora spettatori, ma almeno adesso hanno qualcosa da fare almeno per loro. Segue con lo sguardo gli spostamenti della ragazza che gli si affianca, sentendo la sua mano sulla sua spalla, come un fiore delicato che accarezza una solida roccia. Annuisce ancora alle sue altre parole prima di cercare di alzarsi a sua volta e posizionandosi frontale ad Aingeal, abbassando leggermente il capo vista la vicinanza. [Solo una cosa] principia con una breve pausa [da dove si comincia la ricerca?] chiede con un lieve sorriso, che denota la sua determinazione. Non vuole stare con le mani in mano quindi spera di ricevere qualche direttiva da lei.
AINGEAL { Biblioteca } Lo segue con lo sguardo mentre si alza a sua volta e alla sua domanda una leggera risata infrange il silenzio del luogo. {Ovunque. Potrebbe nascondersi dappertutto. Tyagal non mi ha dato riferimenti specifici, potrebbe essere sull’isola, come in una qualsiasi zona a noi sconosciuta. Certo è che non cadrà dal cielo e né tanto meno nelle nostre mani!} Sorride sincera all’uomo che la sovrasta in altezza. {Spero di aver sciolto ogni tuo dubbio Keris e la notte di certo aiuterà a metabolizzare quanto hai visto e appreso. Ricordati che tutto quello che ti ho detto è trascritto in questo tomo…} Battendo la mano sulla copertina di un grosso libro appoggiato sulla scrivania. {Se hai qualche dubbio rivolgiti pure a Sigieth o, se preferisci a me! Ti auguro una buona notte Keris, che la Dea vegli il tuo sonno e i draghi mantengano accesa la luce della conoscenza!] Sorride sincera all’uomo per poi avviarsi verso il suo alloggio personale.
KERIS [Biblioteca] Sente la sua leggera risata che si spande nella biblioteca, non comprendendo inizialmente cosa ci sia di così divertente nella sua domanda. Il tutto si spiega un po' con le sue parole che a quanto pare sono più vaghe di quanto avesse sperato. [Ma come?] chiede quasi retoricamente [iniziamo bene] commenta tra sé andando a posare lo sguardo sul tomo che l'altra gli indica. [Certo, se si facesse vedere] dice andando a guardarsi intorno nel tentativo di scorgere il burbero bibliotecario che ancora non ha voluto rivederlo da quando è tornato. Torna infine con lo sguardo su Aingeal [buona notte a voi, che la Dea e Tyagal ci guidino nella nostra ricerca, Kaetaa] conclude con un leggero inchino del capo in sua direzione. Torna a sedersi sulla sua sedia per poi prendere il tomo lasciato sulla scrivania dallo Iodrak. Resterà ancora un po' lì a leggere, carpire maggiori informazioni possibili. [Qualche idea su dove iniziare a vedere?] domanda al suo Simbionte una volta rimasto solo °°ne so quanto te°° risponde con uno sbuffo il Rosso. [Sarà una lunga notte] conclude con lieve rassegnazione ma non si lascia abbattere, un lungo viaggio comincia con il primo passo.