-Il suicidio del sistema 83 “Ma che strano”-

-Il suicidio del sistema 83 “Ma che strano”-

E’ da un po’ che mi sto chiedendo come riescano i vari micro ristoranti che vendono kebab a prolificare così in fretta, una cosa logica sarebbe perché agli italiani il kebab piace (a me personalmente no ma io ora come ora non faccio testo!) ma se anche fosse non riesco a capire come mai c’è né sono così tanti… per chi lavora nel mondo del lavoro sa quanto è complicato aprire una società un ristorante è ancora più difficoltoso…

Le cose che possono fare tutti e che non comportano un immenso sforzo sono le seguenti:

• Trovare un negozio che possa ospitare il ristorante, una cosa facile basta guardare su una rivista che vende o che affitta immobili commerciali e scegliere quello che più s’avvicina alle esigenze e il gioco è fatto.
• Aprire una partita I.V.A. ciò vuol dire perdere una mattina all’ufficio delle entrate e non si spende nulla a parte il tempo.
• Con la partita I.V.A. si deve andare (secondo le leggi vigenti in Italia!) da un notaio e aprire legalmente l’attività e qui vengono i dolori poiché in fatto di parcelle i notai sono i più cari al mondo!

Queste sono le cose più facili per aprire una qualsiasi società per i ristoranti la faccenda è un più complessa ed ora vi spiegherò il perché:

• Un ristorante in Italia deve essere a norma delle legge 626 ovvero la legge che dice che se dovesse succedere qualsiasi cosa di grave i clienti e i lavoratori devono essere al sicuro e poter evacuare agevolmente il ristorante, il non adempire a questa legge costa la chiusura temporanea del ristorante e una multa alquanto salata!
• Un ristorante in Italia prima d’aprire deve avere il nulla osta dell’U.S.S.L. con il quale certifica che un numero di clienti può mangiare lì senza rischiare che il pavimento crolli o che non mangino topi!
• L’ufficio d’igiene, una delle poche cose che funzionano in Italia, deve uscire a controllare che il ristorante sia igienico, che ci sia un bagno (poiché per la legge italiana i ristoranti devono essere muniti di bagno!) e che questo bagno sia pulito o per lo meno che non ci scorrazzino gli scarafaggi. Se poi l’ispettore dell’ufficio d’igiene è stronzo deve accertarsi che ci sia un bagno per gli handicappati e che i bidoni dei rifiuti non provochino odori sgradevoli per i potenziali vicini.
Tutto questo prima d’aprire il ristorante, quando il ristorante viene aperto il titolare del ristorante deve per forza di cose avere un commercialista poiché le tasse le deve pagare anche lui e se per caso (sempre per la legge italiana!) il titolare del ristorante assume una persona deve procurarsi qualcuno che elabori le buste paghe e i contributi per questo dipendente, queste due figure devono essere pagate… ora o tutti i titolari dei Donner Kebab sono miliardari oppure non rispettano nessuno dei punti che ho elencato e quindi (in teoria!) sono fuori legge e se sono fuori legge cosa vi dice che sotto alla maschera dei ristoranti che vendono kebab non si nascondi qualcos’altro?