-Il suicidio del sistema 32 "Il wrestling é dannoso!"-

-Il suicidio del sistema 32 “Il Wrestling è dannoso!”-

L’altra sera stavo guardando un telegiornale e tra le tante notizie sul caldo e sui bikini di quest’estate (che tra le altre cose è arrivata con un mese d’anticipo!) spicca una piccola notizia tipica dell’Italia… secondo il probo comitato dei genitori preoccupati (io lo chiamo così e sinceramente non m’interessa come si chiama realmente!) reputa che mandare in onda in prima serata il Wrestling (mi scuso con tutti i fans di questo spettacolo se ho sbagliato a scrivere il nome!) perché porterebbe irrimediabilmente i bambini ad imitare i lottatori!
Questo simpatico comitato qualche tempo fa aveva fatto sì che un cartone venisse irrimediabilmente censurato (E’ quasi magia Jonny in Giapponese Orange Road!) perché un personaggio aveva l’ardire di baciare un altro personaggio di sesso femminile, una storia più recente parla del famoso bacio saffico di Ally Mc Beal (non so se si scrive così!) mandato in onda all’una di pomeriggio… in poche parole è grazie a questo simpatico e ridanciano comitato che in televisione nella così chiamata fascia protetta non si possa mandare in onda programmi che potrebbero turbare le giovani menti.
Qualche giorno fa una madre ha ucciso il suo unico figlio di cinque mesi affogandolo in una vaschetta per il bagnetto e naturalmente i telegiornali per dover di cronaca hanno dovuto dare la notizia… la suddetta madre aveva un sogno… sfondare in televisione (per comprarsi una nuova casa dice lei!) ma come voleva sfondare in televisione?
Baciando una valletta?
Baciando un uomo?
Lottando con un nerboruto uomo alto due metri e dal peso specifico di due quintali?
Nulla di tutto questo… voleva fare la letterina, la velina o una delle tante soubrette che si vedono in televisione!
Ora se una madre uccide un bambino è un’orribile e terribile fatalità ma chi non dice che magari una ragazzina non faccia lo stesso con suo fratello per avere quindici minuti di popolarità?
Nei vari telegiornali nazionali capita che si parli d’attentati terroristici con esplosioni di macchine ma chi non dice che un ragazzino non possa imitare un terrorista contro il suo compagnuccio di classe solo perché gli ha rubato la merenda, non credo che trovi i mezzi per farsi saltare in aria ma c’è né sono parecchi altri di mezzi!
Credo profondamente che secondo il comitato sopra citato i vari allagamenti delle scuole medie e superiori sia dovuto perché i ragazzi abbiano visto il wrestling in tv giusto?
Tutti i lottatori prima o poi allagano il palazetti dello sport dove si esibiscono no?
Tutti i cartoni animati giapponesi prima o poi uccidono un bambino di cinque mesi e allagano la loro scuola no?
Tutte le avvocatesse di grido dopo aver baciato una loro collega vanno in giro ad allagare le scuole e ad uccidere bambini nella culla no?
Quindi è giusto censurare i programmi ricreativi per far sì che il telegiornale e i programmi continuano a vivere… è giusto che un bambino guardi in televisione ciò che sta accadendo in Iraq, che sappia che una madre ha ucciso suo figlio di cinque mesi, che sappia che i terroristi ceceni abbiano massacrato una scuola questo è giusto, è giusto che le ragazzine di tredici anni ora (per imitare le varie vallette siliconate e con i perizomi in bella vista) imitano le loro eroine no?
Ed è giusto che i poveri occhi e le povere orecchie di questi innocenti non vengano ferite mortalmente da spettacoli come sberle nettamente finte o pugni fatti battendo il piede sul ring, ed è giusto che non vedono dei disegni animati nettamente non reali che si baciano, ed è giusto non far conoscere che forse non tutto il mondo è eterosessuale ma che esistono quelle creature oscure e cattive che rispondono al nome di omosessuali… quindi bambini adesso prima d’andare a letto guardatevi ben bene passaparola, striscia la notizia, l’eredità e per finire fatevi una bella scorpacciata di telegiornali… ma guai se vi becco a guardare Pollyanna!