n9p
00martedì 15 marzo 2005 20:23
-Capitolo quarantesimo-
-RASSEGNAZIONE- e ormai ti senti completamente e totalmente perduto… abiti in una specie di villa (degna di un re che regna in un paese qualsiasi dove la monarchia esiste ancora!) che è troppo grande per viverci da solo… e sai di certo che prima o poi il dottorino in combutta con la mefistofelica infermiera che hai dovuto assumere per forza ti sbatteranno in uno ospizio puzzolente di urina stantia e di vecchio con la scusa di “curarti meglio” e sai che morirai dimenticato da tutti in un letto di ferro che non è il tuo!
La tua diabolica ira contro il dottorino e l’infame infermiera che hai dovuto assumere per forza a causa della eliminazione delle macchie è durata troppo poco, è durata come un battito di ciglia… hanno fatto spallucce e ti hanno imbottito di tranquillanti che avevano il gusto di cemento e di sonniferi che sapevano di giardino andato a male… e hai dormito per un giorno tossendo come un tisico allo stato finale della sua vita… sai che ti manca ma non vuoi dare la soddisfazione di una vittoria a quelle due arpie di sbatterti come se tu fossi un pacco vecchio in uno ospizio… e ti balena per la mente una lucida e veloce idea autodistruttiva… SUICIDIO!
In fin dei conti sai che ti manca veramente troppo poco da vivere… perché non accelerare l’andamento naturale del destino… ok! Facendo così perderesti la tua sfida con la morte ma in fin dei conti chi se ne frega… e hai ricominciato a fumare come un turco… ma ora non puoi perdere la tua guerra contro le due maledette arpie… e pensi che suicidandoti butteresti nel fango la carriera del dottorino e dell’infermiera che hai dovuto assumere per forza… IL PRIMO PAZIENTE SI E’ SUICIDATO… di certo non è un’ottima pubblicità e già t’immagini le battutine sarcastiche dette alle spalle del dottorino e ridacchi e tossisci… in mancanza delle tue tanto amate macchie hai sempre la busta unta e macchiata sul tuo comodino… la guardi quasi tutto il giorno e dopo anni e anni decidi finalmente di finire il romanzo che non hai mai finito… MOBY DICK!