[ Bosco oscuro ] Qualsiasi cosa per il Branco. Affari tra lupi.

Sono tutti e due alle tane con poco e niente da fare , padre e figlio. E' variniel a raggiungere valstaf dopo averlo inutilmente tentato di provar il fumo, parlano del piu e del meno quando sopraggiunge cristobal. Il contrabbandiere si presenta all'amon l quale si ripromette di metter presto alla luce le sue capacità, non prima di aver m ricordato al kazako che presto dovranno riparlare.


Che dire finirà per prender il fumo anche lui.. comincia a sentirsi escluso.. grazie comunque a paparino e fratellozzo;)


VARINIEL [Tana - H] Appare pensieroso, mentre respira, lento, tra il fetore e la nebbia del bosco.Un aria gelida riempie ogni centimetro quadrato di quel luogo sconosciuto ai piu.E a petto nudo, con solo dei calzoni addosso.Piedi scalzi, nessun arma, a parte la bestia che sopita si cela dietro a involucro umano.Sta meditando seriamebte di andare a palazzo, pur sapendo che la situazione potrebbe non essere delle migliori al momento. Senza batter ciglio, continua a fumare dalla sua erba pipa, nobili foglie provenienti da chissa quale continente lontano.Nella mano dx una moneta di ferro grezzo, proveniente dalle sue terre di nuovo lontane.La gira e rigira tra le dita, come un dotto giocoliere illusionista.

VALSTAF [Tane - HOMID-] Melma liquida aleggia attraverso i rami degli alberi, attaccandosi al suolo appiccicoso come un mare di colla. Le tenebre sembrano un regurgito di abisso, con la consistenza dell'ovatta prega di sangue. Il terreno umido risucchia e attira a se ogni respiro, come se in quell'antro dell'inferno non ci fosse spazio neanche per l'aria. Eppure c'è chi quel mondo lo chiama casa. Tra rocce scure abbarbicate sul crinale di una collina semi addossata a uno scorcio che getta direttamente nel sotterraneo lo sguardo.. pulula di incubi e di incertezze. Eppure c'è chi quel mondo lo chiama casa. Nella tana, scalzo con solo i pantaloni addossi, il lycan sta disteso con la bottiglia della vodka personale accanto. è a occhi chiusi anche se di suo non dorme. Sotto il petto il cuore amplifica il ritmo alle orecchie creando una sorda melodia carica di rabbia repressa.. e di insoddisfazione. Trapela sottopelle come fose un velo di sudore. Iincapace di star fermo si rizza su a sedere. tornando a bere un sorso dal vetro. addossandosi alla pietra getta la testa indietro e chiude ancora gli occhi.. forse stavolta riesce a rilassarsi.. forse..

VARINIEL [Tana - H] No non riuscirà a rilassarsi.L 'amon si erge dall interno della sua tana, sbucando all esterno.Ne percepisce la presenza e forse anche qualche odore.Lo segue, mosso dall instinto.Lentamente andra ad avvicinarsi a valstaf, sicuro che i sensi del piu giovane, l' hanno gia avvertito del suo arrivo. [Non c e proprio nulla da fare in questa citta...vero?] La sua imponente figura sbuchera fuori dalla nebbia e dal fetore, al pari di un famtasma millenerio intrappolato in quella radura antica e dimenticata.I rami degli alberi sembrano dita adunche sopra le loro teste, come se stessero reclamando silenti le loro nere anime. [ dammi l alcool...e fuma..]Allunga l' erba verso il russo, aspettando ch' egli gli passi la bottiglia.

VALSTAF [Tane - HOMID-] Non che non l'avesse sentito impossibile non sentirlo. Il filo che lega i mannari è forte anche da miglia di distanza, e se c'è di mezzo sangue è ancora peggio..( sensi sviluppati. vista ) Che fosse per questo o meno, di fatto il fu kazako non si era minimamente mosso epr raggiunger il padre nella tana. Disteso nella sua( in una tomba ?) il mannaro cerca inutilmente pace in un luogo che quella aprola l'ha dimenticata da tempo. non c'è pace nel regno dei morti. Non c'è pace del regno dei lupi solo attesa.. gia. appunto. troppa attesa. di una piena crescente di una luna che ancora fa la schizzinosa e non si mostra ai suoi eletti, e nega persino il brivido di bellezza, di poesia e di luce ( seppure mortuaria) sulla loro serata. La sua voce arriva diretta all'oto. alza la testa riaprendo gli occhi [ uhhmmmff?? ] aggrotta le sopracciglia ma è l'attimo prima che la carne si sciolga. graffia profondo un solco calante alla bocca. E si disegna un mezzo ghigno. quasi.. sfottò al padre e al suo ( comune?) senso di insoddisfazione a star senza far niente..[ non riesci a rilassarti vero?.. comunque no. per adesso pare di no. ] gli si siede accanto prego buona sera ma d'altronde di buone maniere ne fa anche a meno e varineil non brilla per pazienza. [ prego.. serviti pure..] scuote la testa..[ non ho mai provato quell'erba.. pare riesca a placare anche quel demone blazen..] ridacchia.. in effetti l'odore dlel'erba da fumo è una costane da quando si è avvicinato al fu goivernatore.. una traccia inconfondibile[ qualche idea per spezzar la noia? ]

VALSTAF [Tane - HOMID-] Aspetta che il padre gli renda la bottiglia. prima di sciacquarsi la bocca con la vodka buttando giu fiele e ambrosia.. ultimamente è diventato un vizio troppo palese, ma la natura della luna ha un enorme vantaggio, può gareggiare persino coi nani, il che è tutto dire. La risposta di varineil provoca una nera risata da parte del lycan [ ah certo neanche l'inferno lo vuole a quello! pure da la l'hanno risputato fuori] scuote la testa buttando giu un nuovo un altro sorso [ come sarebbe a dire andrai a palazzo?? e rischiare le ire funeste dei congreganti?? vuoi che ti bandiscano come quel nano? ] scuote la testa dubbioso tornando serio[ fai quel che ti pare ma fossi in te aspetterei o per lo meno.. vacci piano. questa città è un anfora di infernalis con la miccia spenta basta un non nulla per far esplodere il tutto. ] ribatte aggrottando le sopracciglia[ sentiamo cosa vorresti sapere? deduco che ancora non hai visto edave.. se c'è qualcuno che sa tutti i pettegolezzi e non di barrighton è lei. .,, ma se vuoi ti aggiorno ] perm quel poco che sa la politica non è mai interessata al lycan.. la diplomazia è un altra cosa.. il potere di governo no.
VARINIEL [Tana - H] Ascolta, distendendo la schiena a terra. Tira dalla sua erba, annebbiando lo spazio sopra di lui. [da governatore nessuno in citta si e mai lamentato...quei pochi ho dato loro motivo per seguire i miei ideali.Adesso mi dici questo? e quale sarebbe il motivo di tanto rancore e odio nei miei confronti? ] fa una lausa, la sua e una domanda retorica perche motivi non ne esistono. [gli unici ad essere incazzati erano gli isolani, ma prima di andarmene stavo accomodando le cose...poi non so cosa e successo.L jnica cosa certa e che solo un isolano potrebbe provare quei sentimenti veros di me....] altra pausa, torna dritto con la schiena.Sembra stia pensando a qualcosa.Gli ultimi tiri di erba sfumano come nebbia intangibile fuori dalle sue labbra. [a meno che....] non continua la frase, resta li, a metà. [ no ma non puo essere...barrington non è fatta di gente cosi rammolita...no puo essere.] conclude.

CRISTOBAL [Bosco -> Tane- H- ] Pantaloni scuri che scivolano all'interno dei peculiari stivali fabbricati apposta per lui dai Maestri dei Mestieri. Una camicia bianca di lino, chiusa fin solo al terzo bottone, che mostra senza pudore la carnagione mediterranea ed abbronzata tipica di quelle che furono le sue lontane origini. Non è ancora del tutto abituato al nuovo fisico, è più alto, più forte, più possente. Sente il potere e la forza scorrere nelle sue vene, si sente vivo e nel tragitto che lo porta dalla Guarnigione alle Tane non fa altro che guardare in cielo per osservare Lei, la Bianca, in attesa che nuovamente reclami il suo corpo, il suo senno. Al fianco sinistro ciondola la lunga che fu dono di Caska e celate sotto le maniche della camicia vi sono le due lame a scatto pronte ad essere chiamate in causa in caso di necessità, nascoste all'occhio dei più [ Arte di Frontiera 3 ]. Li sente, li sente sempre più vicini e per questo accelera il passo, facendo sì che i lunghi capelli scuri ciondolino all'altezza delle spalle, liberi dalla bandana di congrega stretta invece al polso destro, con un fiocco. [ Fratellanza del Lupo ]
VALSTAF [Tane - HOMID-] Scuote la testa [ stronzate] ribatte diretto [ non ce l'hanno con te ma ce l'avrebbero con tutti quelli che provano a sovvertire ordine che loro ecco.. hanno definito. le cose a quanto sto le stanno organizzando come dire.. in una certa maniera .. oh gli isolani non sanno un accidente è ovvio! tranne me ma all'epoca non ho mai parlato a nesusno neanche di quel che la dea mi fece vedere.. perhcpè credi che ti sia arrivato in bocca! ] ridacchia autoironico.. certo non avrebbe mia pensato a un epilogo dle genere.. il bello della '' diretta''.. [ cosa intendi spiegati. magari ti sfato anche quel mito.. ] varineil sembra preso e il mannaro aggrotta le ciglia[ cos'è sei gia sotto l'effetto delle erbe ? ti ricordavo piu resistente ] lo guarda [ a meno che cosa?? non ci sto capendo un accidente spiegati per favore.. che mi stia confondendo.. ] nuovo sorso di vodka [ in ogni caso i danni che ci sono è stato almarth. ..a metter barringhton in mano a un isolano.. ci sia spetta solo che diventi come l'isola.. ] alza le spalle.. [ cosa temi?] porge la vodka a varineil ma è in quel momento che sente il filo tendersi ancora una volta, qualche fratello è in arrivo e getta un'occhiata di sbieco al padre come per esser certo che anche lui abbia percepito la presenza ( frratellanza del lupo) qualcuno arriva. ma chi non lo sa ancora..

VARINIEL [Tane - H] Anch egli scuote la testa, lo fa con lo sguardo fisso nel vuoto, o meglio, mentre fissa rami spogli e fanghiglia [e forse e stato questo l errore..barrington e forse una succursale dell isola adesso? ] vorrebbe aggiungere altro ma percepisce l arrivo si qualcuno.i suoi sebsi all erta non lo tradiscono, e l instinto lo guida.Quel sottile filo che lega la sua stirpe gli suggerisce che un giovane esemplare sta per mostrarsi.Attende, alzandosi in piedi. [fratellanza del lupo].

CRISTOBAL [Tane- H- ] Sente quelle presenze definitivamente vicine. E' il sangue che chiama. Poi la vista. Ora li vede, li osserva. Valstaf, il primo lo conosce. L'altro non ha idea di chi sia ed il fatto di conoscere un altro fratello lo incuriosisce ed esalta. [ Questa notte ha più senso ora che la mia strada si incrocia con la vostra. Salute a te Valstaf ed anche a te. ] Guarda prima l'uno, poi l'altro. Si sofferma curioso su Variniel. Percepisce che ha di fronte qualcuno che merita rispetto, qualcuno di molto antico e potente. [ Fratellanza del Lupo ]. [ Io sono Cristobal, figlio di Edave. Ma tutti mi conoscono come Will. E' il mio nome da contrabbandiere. ] Si presenta, in maniera educata e senza segreti. In una semplice frase svela tutto di sè stesso, non può e non vuole nascondere nulla a loro. Quindi ecco di nuovo quella sensazione di fame atavica e di profonda sete, sete di qualcosa di forte, qualcosa che sprigiona un odore pungente e che i due sembra stiano bevendo. Per rilassarsi, in attesa di ricevere un invito, si siede su di un tronco e tira fuori dalla scarsella una pipa e dell'erbapipa, iniziando a preparare la sua dose di traquillità, pressando quella sorta di tabacco affinchè si compatti, pronto ad essere acceso.

VALSTAF [Tane - HOMID-] L'arrivo di Cristobal interrompe il discorso tra i mannari, guarda di sbieco varineil come se volesse implicitamente spronarlo a continuare, e togliere i dubbi che inevitabilmente ha messo il tarlo nella gia confusa mente del lycan. La vodlka annebbia poco di contro i sensi, alleggerendo la pressione dell'impazienza ma facendo ben lieve effetto con tutto il resto. come trattener una valanga con un retino bucato.. La marea è solo a un passo, a un millimetro di pelle, lievemente imperlata di sudore nello sforzo di trattenere la sua irruenza . Tuttavia deve frenarsi soprattutto perchè ora all'entrata della sua tana si palesa la figura di cristobal [ salve fratello] gli fa cenno di entrare [ niente cerimonie qui. lasciale agli isolani ] taglia corto [ padre.. lui è il cucciolo di cui ti parlavo. ] implicito il rimando. è figlio dell'uomo che ha accanto. e neanche si fa mistero a celarlo. Occhi al contrabbandiere.. [ vieni will. siedi con me e bevi. la mia riserva si sta esaurendo presto dovrò richiedere di nuovo ai mercanti.. ma per ora puoi bere tranquillo.. ] gli passa la vodka in silenzio lasciando che si seda con loro nella tana.

VARINIEL [Tana - H] Osserva il nuovo arrivato con curiosita non tanto palese.Lo studia mentre si presenta e avanza verso di loro.L' arrivo nella stirpe di nuove leve lo ha sempre eccitato e spronato a dare l esempio, cosi cone dovrebbe fare ogni lipo che si rispetti [cristobal dei mercanti...avrai di certo conosciuto Aspis...l' unico vero..Aspis della frontiera.] parla di gildor, anche se non e poi cosi sicuro che il ragazzo lo abbia conosciuto.lo guarda ancora, si sofferma sul fisico, ancora troppo umano per i suoi gusti. [ha gia mutato? ] chiede infine a vastaf.

CRISTOBAL [Tane- H- ] Annuisce a Valstaf, apprezza il suo essere schietto e diretto. Allunga la mancina, prende la bottiglia e beve, avidamente, diversi sorsi. Ripassa la bottiglia al proprietario quindi, soddisfatto per il momento mentre l'alcol brucia prima in petto, per poi salire alla testa. Si alza, alla ricerca di un qualche tizzone ancora ardente, residuo della cena e con l'aiuto d'un ramo secco afferrato con la mano libera, lascia che l'erbapipa prenda fuoco, diffondendo il suo aroma, portando la pipa alla bocca con la mano destra e contemporaneamente tirando a pieni polmoni. Fumo, una buona quantità di fumo si disperde nell'aria ed il Contrattatore dei Contrabbandieri si sente sollevato, alleggerito. Si siede di nuovo. [ Grazie. Quando ne avrai bisogno, non avrai che chiedere. Presto partiremo per una nuova spedizione. Sarà mia cura farti arrivare qualcosa di forte e di qualità. ] Quindi si rivolge a Variniel. [ Purtroppo molto meno di quanto avrei desiderato. E soprattutto quando lo conobbi, non sapevo ancora della sua natura, ovviamente. Peccato che non sia più qui. Ma la Guarnigione continua nella sua tradizione. Adesso ci sono io a vegliare su di lei. ] Gildor, già, per lui è una leggenda. Ah se avesse saputo prima, quante cose avrebbe potuto chiedere e condividere. Tira ancora, si riempie i polmoni di quel fumo amaro e purificatore ed infine allunga la pipa in avanti, se gli altri vorranno fumare non dovranno far altro che prenderla, altrimenti continuerà a fumare lui. Lascia che sia Valstaf a rispondere alla domanda di Variniel, non ha chiesto a lui.

VALSTAF [Tane - HOMID-] Aaspetta che il mercante prenda la bottiglia e si serva mentre incrocia le gambe in modo tutt'altro che ordinato rispettabile e composto.. [ si con noi. ed è un buon cacciatore.. ha anche gia cacciato. ] getta lo sguardo sul mercante dall'aria esotica e trasandata vagamente gitana.. ( forse degna del peggior pirata dei stte mari o del miglior baro scavezzacolli del port. se mai barrightoon avrà una flotta e un porto sicuramente cristobal potrebbe tranquillamente passar da navigante capitanato..) [ ci conto! non pago tutti quei denari per avere l'acqua liquida di richard.. ! ] alza il sopracciglio riprende la bottiglia e ribeve un lungo sorso per poi dar cennoa varineil di bere a sua volta [ ma fumate tutti qui.. va a finire mi farete venire il vizio.. ] parla di gildor anche se il kazako ci arriva solo indiretto al collegamento e il russo tace in attesa che finiscano non conoscendo quel lato del fratello non commenta ulteriormente [ tu pensami quando partirai. ] implicita richiesta di ordine [ anche se devo ammettere che anya non mi ha mai deluso. ma sai com'è.. non ci si può fidare troppo di ch bazzica la frontiera ] ridacchia.. sono tutti dei maledetti furfanti.. nota che varineil non si è presentato ma conoscendolo, magari ha qualcosa in mente.. in un certo senso è confortante sedere accanto ai fratelli . sa che le sue stesse ansie sono corrisposte anche dai fratelli. la stessa dannata .. fame . proprio dei bei cattivi.. non c'è che dire

VARINIEL [Tana - H] Ascolta e osserva attentamente.Afferra l erba, tornando a fumare. [ bei tempi con gildor...] senbra ricordare tra se e se. [ho sempre rispettato gli uomini della frontiera...sempre buoni affari con voi quando ero governatore.] tira dalla sua erba, ripassandola a cristobal, notando valstaf troppo innamorato della sua vodka.Si avvicina al cobtrabbandiere, e se lui glielo concedesse, appoggerebbe la mano dx sulla spalla sx di lui. [il tuo mentore chi è? hai trovato risppsta ad alcune domande?] aggiunge, fissandolo negli occhi.

CRISTOBAL [Tane- h- ] Si gonfia il petto d'orgoglio a sentire le parole di Valstaf. I complimenti del Lycan giungono inaspettati e gli strappano un sorriso. [ Puoi fidarti di Anya quanto puoi fidarti di me. Prima di voi altri, lei era la mia sola famiglia. ] Mette in chiaro anche questo, che sappiano anche che il nuovo Signore della Frontiera gode della sua protezione e tanto altro. Come se non bastasse l'Impronta dell'Alpha che posa su di lei. [ Avrai il meglio Valstaf, parola mia. ] La parola di un mercante è una sola, questa è una promessa. Attende che Variniel abbia fumato, non conosce ancora il suo nome ma già gli piace, ancor di più quando racconta di Gildor. Ed infine quando si dichiara ex Governatore. Fa mente locale, dovrebbe aver capito definitivamente chi ha di fronte, l'istinto non lo ingannava. Afferra saldamente la pipa e tira, continuando a rilassare la mente ed il corpo. [ Edave m'ha spiegato tante cose. Mi ha guidato passo dopo passo. Ed io le sono grato e riconoscente. A lei devo tutto. ] Annuisce convinto, è merito dell'Alpha se oggi può vantare il privilegio di vivere questa nuova meravigliosa vita. Accetta il contatto della mano di Variniel di buon grado, un contatto che sembra paterno e trasmette forza e sicurezza. [ Sensazione del Contrabbandiere 2 ] Quindi sostiene il suo sguardo. [ Sono convinto di avere tanto ancora da imparare. Da tutti voi. Sono pronto, scalpito, fremo. Il sangue mi ribolle nelle vene. Adesso vivo davvero. ] E' il cucciolo che parla, quello che è estasiato dai nuovi Doni, dalla sua nuova Natura, che fa fatica a contenere l'eccitazione.

VALSTAF [Tane - HOMID-] Di certo è che tra uno e l'altro la tana è diventata irrespirabile.. peggio di una succursale della manifattura tabacchi.. da una smorfia di disgusto increspando le labbra a un espressione agliente. [ finirò per fumare anche io. mi sento escluso] bofonchia a modi battuta .. guarda con un'occhiata di sbieco varineil.. se ricorda i suoi affari.. alcuni di essi quasi gli costavano la vita.. visto che i due se la cantano da soli il lycan si alza con la sua bottiglia di vodka ed esce mettendosi a sedere su un sasso vicino a loro all'esterno delle tane.[ se non altro sono soldi ben spesi. se posso avere roba originale e di prima qualità.. oltre tutto posso ancora concedermi qualche sfizio senza aver paura di finir a dormire in piazza.. ] ironia per chi dorme in grotte .. non sarebbe neanche questa gran novità.. Varineil sembra concentrato su cristobal essendo un cucciolo istinto porta l'amon a metter da parte il figlio.e lui ne approfitta per lasciarli ai loro discorsi.. [ sai will tempo fa avrei potuto farti fare grossi affari.. ero comandante dei guardiani sull'isola..per un fratello non si rifiuta mai un favore no?] alza il sopracciglio lasciando intender all'uomo cosa voglia dire. allunga la vodka verso di lui attendendo che la prenda o in caco contrario tornerà a bere da solo.[ con loro si fanno sempre buoni affari.. non sempre economici ma buoni.. se sai cosa vuoi.. ah proposito che fine ha fatto caska? .. oh lo so cristobal. ormai sono anni che mi servo dei mercanti. ] sorride al suo scalpitare..[ per la verità.. non sei il solo.. ] occhi al padre. è chiaro.il riferimento.. sono in tre a scalpitare.. sorride ma non dice nulla. un invito implicito? difficile capire.. ma di fatto ora guarda entrambi in silenzio.

VARINIEL [Tana - H] A sentir parlare vstaf dei guardiani, gli occhi si accebdono di rosso, anche se continua a guardare cristobal.Di certo rilrenderanno il discorso un altra volta. Il contatto con cucciolo termina infine, il braccio torna disteso sul fianco. Tira l erba, lasciando concludere i discorsi ai due. [gia che mi ricordo, tempo fa mi feci portare da gildor un circo di animali.] sembra fare mente locale. [polli da combattimento, un gorilla e di certo c era qualcos altro.Sono rimasti custoditi alla guarnigione da Caska...] aggiunge [spero siano vivi.] osserva i suoi due cani, sempre al fianco ddlla sua tana da quando e tornato. [sono animali da combattimento, per bische...] abbozza u ghigno.

CRISTOBAL [Tane - H] Prende nuovamente la Vodka e butta giù qualche altro sorso. Ora sì che si sente definitivamente bene. Non esiste nient'altro che la tana e loro tre. Nessuna angoscia, nessuna preoccupazione. Quindi ride di gusto quando Valstaf racconta d'essere stato Comandante dei Guardiani. [ Beh se tu fossi Comandante dei Guardiani i Contrabbandieri avrebbero un bel pò di filo da torcere. Invece qualche tempo fa ho notato che i guardiani rimasti ad Avalon sono dei babbei. Non riuscirebbero a trovarci nemmeno se andassimo in giro con un cartello con scritto: qui fuorilegge. ] Quindi l'espressione si rabbuia al ricordo di Caska. [ Lei è semplicemente andata via. Non chiedermi perchè, ancora non ho trovato risposte. Ma siamo andati avanti, sì, alla grande. Questa spada che porto al fianco è l'unico ricordo che ho di lei. ] Infine riflette su quanto detto da Variniel. [ Quanto tempo fa? Se è passato troppo tempo non è detto che siano ancora alla Guarnigione. Rivendiamo la merce che ci resta in magazzino se il cliente non la reclama per troppo tempo. Posso informarmi, se i tuoi animali sono ancora vivi, te li farò recapitare. Altrimenti, fammi avere una lista, te ne farò avere degli altri. ] Si rilassa appoggiando la schiena alla parete della tana.

VALSTAF [Tane - HOMID-] Lo sguardo del lycan cade sugli occhi in fiamme di varineil.. gli vien il dubbio che non avesse informato il padre dei suoi trascorsi isolani. ma lascia da parte la cosa.. è un discorso che dovrà fare solo a lui. Di contro da un ghigno[ in realtà no.. ] commenta riguardo ai suoi animali[ ricordi? me li hai fatti portare alle tue stalle la sera che mi hai attaccato.. ] ricorda anche troppo bene quella notte che per lui ha segnato per sempre la sua vita [ se non se li è mangiati almarth dovrebbero essere ancora li .. di certo il gorilla c'era l'ultima volta che ci sono entrato..] rimando indelebile. sono momenti impressi a fuoco. non ha rempre a parlarne davanti a cristobal ormai lo concepisce come uno dle branco anche se lo consoce ancora poco.. l'istinto da solo basta a far si che il mercante non cerchi di fregare i suoi stessi fratelli.. almeno quanto lui a dover tirare il collo a quella cagna rognosa di akenna..[ dipende dia punti di vista will.. come detto ai fratelli non si rifiuta un favore di tanto in tanto.. magari avrei finto di darvi la caccia.. o magari avresti un alleato in piu.. ] sogghigna..[ ah si?! ci credo con quell'idiota di gashim azad !! non prenderebbe neanche una vecchia scarpa a pescare.. temo. ] borbotta.. un esperimento fallito il suo .trasformare il persiano in un soldato. che idea assurda! [ cos'è successo coi guardiani? dai racconta.. sono curioso]

CRISTOBAL [Tane - H] Lentamente la pipa si spegne, l'erbapipa è terminata e non resta più nulla da fumare. Il Contrabbandiere ora inizia ad accusare un pò di stanchezza tra alcol e fumo. [ Qualsiasi cosa per il branco. ] Esordisce, concordando con le parole di Valstaf. Si alza in piedi quindi, lentamente per evitare che gli salga tutto alla testa all'improvviso. [ Volevano rompere le scatole ad alcuni circensi giunti ad Avalon per il Torneo della Regina. Io ero lì per affari ed ho approfittato per prendermi gioco di qualche guardiano impettito. Ho aizzato la folla, dato una via di fuga agli artisti del circo e mi sono defilato nell'ombra prima che loro s'accorgessero anche minimamente di ciò che era successo. Una provocazione da parte mia, sai, ogni tanto è piacevole mettere un pò di pepe nella propria vita. Comunque sì, sono degli incapaci. Fino a quando continueranno ad agire così, i commerci della Guarnigione continueranno ad andare a gonfie vele. ] Si stiracchia, ripone la pipa nella scarsella e volge un ultimo sguardo ad entrambi. [ Sono stanco, ho voglia di riposare nella mia tana, strano a dirsi ma ormai la trovo ben più comoda e confortevole del letto della Guarnigione. E' stato un piacere incontrarvi, entrambi. Per qualsiasi cosa, contate su di me. Saprete dove trovarmi. ] Alza la mano destra in cenno di saluto, attende una risposta e si dirige infine verso la propria tana per riposare.

VARINIEL [Tana - H] Gia, ora ricorda.Gli aninali devono essere a palazzo dunque. Alterna lo sguardo sui due lupi.In altri tempi, avrebbe lottato con cristobal, l avrebbe fatto mutare, e ne avrebbe acceso la fiamma ardente della follia.Ora non si sente di fare ciò, ora è lui che dovra affrontare presto delle prove[e ora che io vada.] verso cristobal [presto testeroil livello da te raggiunto figlio della luna.] un ultina occhiata a valstaf, un occhiata che dice tutto e niente. [mi dirai cosa ti lega ancora all isola.]la sua non e una domanda, ne una richiesta. Suo figlio gli svelerà ciò che lui desidera, presto.Balzera infine verso il bosco, perdendosi tra la fitta e spinosa vegetazione morente.I due da lontano potranno gia vedere che l amon cambia forma, divenendo un enorne lupo dal manto scuro, perdersi nella notte tetra della terraferma.

VALSTAF [Tane - HOMID-] Mette la da parte la bottiglia ormai vuota. Ascolta con interesse il racconto di quanto avvenuto coi circensi del ballo e scuote la testa sconsolato [ non ha imparato nulla.. e dire che ce l'ho messa tutta per trasformarlo in un guardiano..] sbuffa poi ascolta il congedo di entrambi e salta giu dal sasso per rientrare nella sua tana [ sono stanco anche io. ci vedremo presto cristobal ] coglie occhiata di varineil. un occhiata che non ammette repliche. probabilmente qualcosa ha frainteso. ma meglio spiegare le cose in'' famiglia'' oltre tutto ... indi attenderà di vederlo mutare verso il bosco prima di rientrare e coricarsi nella sua tana a riposare.. ci riuscirà stavolta?