n9p
00sabato 17 luglio 2004 09:00
“A12”
Ospedale centrale di Mosca ore 04,00 Mattina
Su un lettino in rianimazione c’è l’investigatore, la sera prima era finito in coma etilico e grazie alla sua vicina spiona era riuscito a salvarsi!
Il suo stomaco stava facendo le bizze, non si ricordava nulla… il suo ultimo ricordo era una telefonata del medico legale che gli dichiarava tra le lacrime e il singhiozzo che sua figlia era ritornata a casa a pezzi in una scatola di cartone… e poi il buio… non si ricordava più nulla… ma poteva supporre che aveva incominciato a bere pesantemente per delle ore e poi il danno… il coma etilico!
Un infermiera gli disse che aveva dormito per due giorni di fila e che adesso doveva andarsene per lasciare il letto ad un altro paziente… con una busta di cartone marrone e un mal di testa mai provato l’investigatore ora si trovava alle porte dell’ospedale, uscì e una folata di vento gelido lo colpì in pieno viso.