-32 La morte di Euridice-

“La morte di Euridice”

NERO
SPECCHIO
RIFLESSO CONFUSO DI ME!
Io mi specchio in questo nero e confuso specchio senza chiedere ne domandare…
Il mio viso pallido che vive riflettuto
IL PASSATO
IL PRESENTE
IL FUTURO
Enigma nella mente nell’animo ormai perduta per una visione di luce e di buio, il mio cuore si spezza e intorno a me è tutto profondamente nero… profondamente inadeguata per l’estrema oscurità che si diffonde dentro e fuori di me…
L’universo…
L’amore…
La coscienza…
Dalla parte della ragione
UNA SQUADRA AFFIATATA
Passioni di coppia
VOCAZIONE DI GIULLARI
come una mamma
MEMORIA STORICA
Spirito laico
VITA SACRIFICATA
Uomo eccezionale
Orfeo
Il
Mio
Unico
Amore
La mia anima, la mia ombra si strugge al suo pensiero…
Il suo amore, il suo cuore, il tutto e il nessuno…
Ombra
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Furia omicida
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Padre non
Piangere per
La tua
Innominabile fede
La bimba
Piange calde
Lacrime di
Terribile angoscia
E di
Terribile terrore
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Per tutto questo!
Generosità proverbiale
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Cavaliere della repubblica
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Strazio infinito
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L’inferno del malcontento
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Il malcontento
Dell’
Essere
Di
Questo
Mio
Corpo
Ormai
Cenere
Nella
Terra
Natia
E
Nella
Terra
Dei
Miei
Padri.
Cuore d’oro
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Brusco stop
Il mio essere, uno specchio, il mio riflesso distorto, distrutto dalla mia
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Nel vivere una vita che ormai non mi apparteneva e non voleva girare dalla giusta
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Tasche gonfie
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La terra è un brutto posto per vivere.
La mia ombra, la mia anima perduta per sempre…
Ridono i dannati
Ridono gli afflitti
Ridono i torturatori
E la mia
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Cado all’indietro verso l’Ade!
La mia
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E’ ritornata quel che era!
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Ero cenere e sono ancora cenere!
Non
Resta
Che
Il
Doloroso
Ricordo
Della
Mia
Morte
Per
Mano
Di
Una
Serpe
Dal
Volto
Amico
E
Conosciuto.
La mia morte…
Il mio rancore…
La sua voce
Ha fermato
I dannati
Dalle loro
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E mi ha dato
Un
Sospiro di vita
Per poi portarmela
Via
Con un occhiata!
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“Non voltarti… non rifarmi morire ancora”
Terre e strade già calpestate e vissute a lungo…
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I miei capelli erano ancora color della notte, non una stella gli costellava…
Avrei dovuto consumare il legame che mi univa al mio divino marito…
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PUREZZA!
I sorrisi
Trasformati in lacrime
Calde sui loro
Volti ebri di felicità!
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Mentre una dannata
Serpe pungeva il
Tallone che anche
Per
Achile
Fu fatale
In quel di
Troia…
Lui era un eroe
Io invece
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Adesso piangete fratelli
E
Sorelle, piangete per la maledetta sorte
Capitata a me…
Il mio cuore piange lacrime di sangue!
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M
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Sul mio viso che ormai non
Esiste più…
Il mio corpo…
Le mie forme…
I miei seni…
I miei occhi…
Tutto è diventato polvere…
Il mio corpo mai piegato ne spezzato!
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