n9p
00venerdì 21 novembre 2003 08:45
che situazione di merda in cui mi sono cacciato,
da questa non c'é uscita,
sono una lucciola senza luce ne voglia di vivere,
cosa può essere una lucciola senza luce,
cosa può essere la terra senza sole,
cosa può essere un cuore senza sangue,
cosa posso essere io senza di lei,
il pensiero fisso di ieri mi ha permesso di sopportare il mondo oggi,
e domani,
la cosa brutta che ogni volta che sono così depresso scrivo di più e meglio,
lo devo ammettere sono uno scrittore pessimista e depresso e mi odio,
come posso fare,
la desidero così tanto,
mi manca alla follia,
non posso stare per tanto tempo senza di lei,
devo fare qualcosa,
gli propongo di scappare via da tutto e da tutti,
non é la soluzione migliore,
mi sento inutile,
totalmente inutile,
un'oceano di fatti mi ha travolto e non so come reagire,
la trappola si stà stringendo intorno a me,
come posso scappare senza soffrire,
come posso vivere,
perché sono costretto a far soffrire una persona,
io non voglio farlo ma mi costringono a farlo,
ieri notte ho dormito avvolto nel suo profumo,
se fossi morto sarebbe stata una bellissima morte,
l'adoro,
come posso fare per togliermi da questo fastidioso impiccio,
stò andando da lei,
stò andando da lei,
stò andando da lei,
la lucciola stà ricominciando a splendere debolmente,
molto debolmente,
ma stà ricominciando e l'importante é questo,
cosa centra il resto del mondo se io non riesco a vederla o sentirla,
cosa può valere il mondo rispetto a questo,
l'universo,
tutto,
io sono in paradiso e mi dispiace per gli altri,
mort tua vitae mea,
il mezzo é lento troppo lento,
eccessivamente lento,
odio i mezzi publici,
odio il mondo,
amo lei,
stò quasi arrivando alla fermataper prendere l'ultimo ostacolo per vederla,
accellera tram di merda,
dai gas cazzo,
pensieri che affollano la mente c'é anche il diario da scrivere stasera,
ricordi,
date,
avvenimenti,
la lucciola stà brillando di luce propia,
é felice,
angosce,
angosce,l'amo alla follia,
lettera,
la odio,
tanto,
troppo,
non voglio allacciare nessun tipo di rapporto con lei,
perché non é come lei,
banale,
perché lei é lei,
la mia dea,
cosa farei senza di lei,
io,
la mia scrittura,
la mia vita,
la mia mente,
i miei dolori,
le mie goie,
il mio amore,
chi può compensare tutto questo,
chi potrebbe farmi sentire meno inutile,
la vena stà pompando,
un'incognita,
tutto é niente senza di lei,
non voglio affogare le mie disperazione nell'alcol,
non voglio bere,
voglio lei,
solamente lei,
casa,
caldo,
bagno,
sabato cesserò definitivamente di vivere,
qualsiasi risposta li dia,
mi odio,
tanto,
troppo,
la vena pompa troppo forte nella mente,
ascoltarla,
non ascoltarla,
vivere,
morire,
esistere,
sopravvivere,
rissa,
che tristezza la mia esistenza,
la lucciola, si stàspegnendo,
numeri,
risvolti matematici nella mia vita,
uno,
due,
tre,
lei ha il mio amore,
la mia anima,
tutto,
messaggio,
ne sento la mancanza,
mi manca tutto,
lei é ciò che conta,
il buio nella mia mente decadente si fà sentire come un pugnale nel cuore,
telefono,
dio quanto l'amo,
perché sfidarmi di continuo,
speranza é l'ultima ha morire,
sabato si può trasformare in qualcosa di positivo ed io l'amo,
mia regina voglio solo questo da dio,
un favore che può realizzare,
non chiedo tanto,
vaniglia,
bone machine,
adorabile,
superlativo,
amore,
lui é l'ultimo dei romantici nonché mio amico e l'unica salvezza da questa situazione,
il giorno stà finendo,
quanto passa lentamente quando si é depressi e malinconici e quanto passano in fretta gli attimi positivi e piacevoli,
che peccato non poter vivere solamente gli attimi positivi,
mi crogiolo nella mia depressione,
come potrei scrivere qualcosa senza,
mi odio,
odio queste miei continui cambiamenti d'opinione,
esiste veramente un'opinione,
non credo,
la notte é fantastica per scrivere e non solo per quello,
peccato scrivere e basta,
ne ho bisogno,
infrenabile bisogno,
la voglio adesso,
subito,
senza tante storie,
é peggio di una droga,
anzi é meglio di una droga,
la decadenza é impressionante,
ormai non ci penso più all'altra,
tuffarmi nel profumo adesso é questo il mio desiderio,
solamente questo,
cerchiamo di trovare una luce fuori dal tunnel,
se no qui la vedo male,
tanto male,
troppo male,
non c'é bisogno di esistere,
non c'é bisogno di morire,
non c'é bisogno del mondo,
non c'é bisogno ne di me ne dei miei drastici,
depressi,
malinconici,
decadenti,
scritti,
addio a domani e oggi é già domani,
la macchina liscia e morbida ricomincia a scrivere,
espressione famelica,
biblioteca,
nin,
lei,
il mondo é qua a portata di mano,
licenziamento,
ho la consapevolezza di essere in un romanzo di kafka sono il perfetto signor k non vivo normalmente e quindi non morirò normalmente,
decadenza al 100%,
é difficile scrivere in questo momento,
ragazza seduta davanti a me,
le lucciole cosa fanno di giorno,
ebraismo,
praga,
odio nei confronti dell'altra,
del mondo,
nella vita,
kafka,
io la voglio vedere,
la vedrò per fortuna oggi sarà un bel giorno,
voglio l'inferno odio gli angeli,
volo di diavoli nel cielo invernale,
odio gli angeli,
viva i fiori,
sono una schifosa depressa merda,
voglio questo dalla mia vita,
stupro musicale,
non fisico non mentale ma musicale,
e ne sono felice,
cambio,
due ore al mio dramatico destino,
voglia di lei,
depressione,
bisogno di lei,
solamente di lei,
nient'altro che di lei,
é ciò di cui ho bisogno,
cambio di visuale,
cambio di punto di vista,
cambio di penna,
lo stò aspettando,
senza toccare alcol,
anche se stò male,
anche se età mi fa male,
essere in un luogo e non poter o voler fare ciò per cui é nato il luogo,
mi fà male,
tanto male,
come la sua mancanza,
il bisogno é forte,
quanto la desidero,
su questo taccuino di passaggio continuo a scrivere e ha montare i miei pensieri,
manca 1/2 ora sbrigati ad arrivare,
messaggio che non parte,
odio verso me stesso,
verso il mondo,
tranne per lei,
vuoto,
bianco,
non riesco a mettere a fuoco nessun pensiero,
ti prego non da me,
é già arrivata,
ed io mi sento una merda,
scusatemi,
scusa mondo,
scusami,
scusami venditrice cinese,
ho fame,
devo mangiare assolutamente qualcosa,
ti prego ritorna,
non lo vedo,
cazzo sei,
ho fame,
voglio lei,
ne sento il bisogno,
é arrivato,
mio salvatore,
attendiamo il panino,
con l'acquolina in bocca,
chi sà perché ho così fame,
la sua mancanza si fà sentire,
l'alcol non lo tocco più,
perciò mi devo buttare sul cibo,
mi odio,
stà arrivando,
meno male,
cercherà di tirarmi fuori da questo pantano psicologico,
mi odio,inutilmente inutile al mondo,
vagha sensazione di sonno si stà impadronendo di me,
mi manca,
l'amo,