[1] Lc 14,28-33
[4] Cfr. 1 RE 19,7
[10] Concilio Vaticano II - 35 : Questa evangelizzazione o annunzio di Cristo, fatto con la testimonianza della vita e con la parola, acquista una certa nota specifica e una particolare efficacia, dal fatto che viene compiuta nelle comuni condizioni del secolo. In questa funzione appare di grande valore quello stato di vita, che è santificato da uno speciale sacramento: la vita coniugale e familiare. Ivi si ha l’'esercizio e un’'eccellente scuola di apostolato dei laici, dove la religione cristiana permea tutta la condotta della vita e ogni giorno più la trasforma. Là i coniugi hanno la propria vocazione, per essere uno all’'altro e ai figli i testimoni della fede e dell’'amore di Cristo. La famiglia cristiana proclama ad alta voce le virtù presenti del regno di Dio e la speranza della vita beata. Così col suo esempio e con la sua testimonianza essa accusa il mondo di peccato e illumina quelli che cercano la verità. I laici quindi, anche quando sono occupati in cure temporali, possono e devono esercitare una preziosa azione per l’'evangelizzazione del mondo. Se alcuni di loro, in mancanza di sacri ministri o essendo questi impediti in regime di persecuzione, suppliscono alcune funzioni sacre nella misura delle loro facoltà; e se pure molti di loro spendono tutte le loro forze nel lavoro apostolico, bisogna tuttavia che tutti cooperino alla dilatazione e all’'incremento del regno di Cristo nel mondo. Perciò i laici si applichino con diligenza all’'approfondimento della verità rivelata e impetrino insistentemente da Dio il dono della sapienza.