https://www.facebook.com/pages/Evangelium/447120875339778?fref=tsDite agli smarriti di cuore "Ecco il vostro Dio ...." (Is 35)
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Kerigma_1_b

Ultimo Aggiornamento: 24/09/2011 21:01
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24/09/2011 20:25
 
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1b - Perchè non lo sperimento ?

Solo la semplicità e la purezza del cuore ci permettono di scrutare i segreti dell’amore di Dio !

 Che cosa non sperimentiamo ? L’amore di Dio, Dio stesso o entrambi ? Difficilmente possiamo renderci conto di quanto il Signore ci voglia bene, noi che spesso siamo complicati e schivi della semplicità. Sempre affannati, in competizione e alla ricerca di realizzazione, ci facciamo vanto di costruire ragionamenti complessi ed elevati. Ma ai piccoli è dato di capire ; i piccoli possono veramente assaporare la bontà del nostro Dio. Così recita un handicappato durante una preghiera spontanea :     Ti amo, Gesù. Non ti respingo neppure quando ogni tanto divento nervoso...neanche quando mi confondo. Ti amo con le braccia, con le gambe, con la testa, col cuore ; ti amo e non ti respingo, Gesù. So che tu mi ami, che mi ami tanto. Anch’io ti amo, Gesù”.[1]    Ai semplici di cuore e solo a loro è dato di sperimentare Dio ed il suo amore. Occorre essere piccolo per intuire l’Infinitamente Grande. L’essere piccoli  non consiste, come parrebbe di primo acchito, nell’essere gente da poco che vive nell’ignoranza delle cose, bensì nell’umiltà che ognuno deve esercitare e nella disposizione a mettere la propria conoscenza al servizio del prossimo, E’ piccolo chi si fa umile, cioè chi dedica le sue capacita e i suoi talenti per la gloria di Dio. Vi sono infatti due tipi di gloria : la gloria dell’uomo e la gloria di Dio ; quella porta solo alla vanità, questa porta, attraverso il morire a se stesso, alla resurrezione e alla nuova vita in pienezza. La gloria dell’uomo passa attraverso  l’ambizione di distinguersi dagli altri, di essere sopra a tutti, la gloria di Dio invece passa attraverso alla croce e la tribolazione  “dell’umile servire gli altri”.   

La sapienza degli uomini  e quella di Dio

 Francesco Saverio profeticamente ha sentenziato  : “Spesso sono sopraffatto dal desiderio di urlare contro le università, specialmente contro l’Università di Parigi... e di infuriarmi con tutte le mie forze come un pazzo che ha perduto la ragione. Vorrei gridare contro coloro che sono più preoccupati di diventare degli scienziati che di lasciare che la gente che ne ha bisogno profitti della loro scienza... Temo che molti di quelli che apprendono le loro discipline all’università siano più interessati a usarle per acquistare onori, vescovadi, privilegi e alte posizioni che a usarle per ciò che è giusto e necessario... Il discorso comune è : «Studierò Lettere per acquisire una posizione privilegiata nella Chiesa, e dopo vivrò per Dio». Queste persone sono bruti, che seguono la guida della loro sensualità e i loro impulsi disordinati... Essi non confidano in Dio, né si danno completamente a Lui.. hanno paura che Dio non voglia ciò che essi desiderano e che se gli obbediscono saranno costretti ad abbandonare i loro privilegi ingiustamente acquisiti...Quanti sarebbero illuminati dalla fede del Vangelo se alcuni mettessero tutti gli sforzi nel trovare delle brave persone disposte a sacrificarsi per cercare e trovare non ciò che appartiene loro, ma ciò che appartiene a Gesù Cristo.”[2]         
I
 pensieri degli studiosi talvolta vengono offuscati e confusi dalle loro stesse speculazioni mentali, quando addirittura pretendono di arrivare a scoprire il segreto della vita e di Dio. Dimenticano, che la scienza è in grado di analizzare solo la materia e le forze che le sono relative e non è certamente nemmeno immaginabile lontanamente di indagare l’Evoluzione Creatrice che procede da Dio e che ha dato origine alla materia e alla vita che la governa. Ma il rigore scientifico[3], inteso come strumento di misura, che noi uomini applichiamo a tutti i fenomeni e a tutte le cose oggetto dei nostri sensi, mal si adatta allo studio di Dio. Tantissimi scienziati e teologi si sono cimentati senza successo nel cercare di spiegare il segreto della Vita e di affermare la Verità e nel discutere le prerogative della Divinità si sono persi in speculazioni tanto sottili, quanto intricate. lo penso che il motivo sia molto semplice: si può misurare ciò che è costruito, ma non il costruttore. Il costruttore detta le regole e determina le leggi, definisce i parametri di lettura e di confronto. Ma i sistemi di misura sono relativi solo agli oggetti per i quali sono stati formati. La logica, che tutto analizza, chiarisce e spiega, è però impotente al mistero della vita e di Dio stesso. Gli scienziati di ingegneria genetica hanno impiegato quasi trent’anni a mappare il DNA della drosophila (moscerino del vino). Prima però ci sono voluti millenni di preparazione e studio. Di fronte alla complessità del DNA rimango stupefatto e penso : “ Ecco come opera il Sommo Artefice“.Davanti a una primula sono stupito di tanta delicatezza. Osservando con quale coraggio la cincia difende la sua prole nel nido, anche davanti ad avversari più imponenti di lei, mi commuovo di tanta tenerezza. L’unica vera spiegazione di tutto è solo Lui, il nostro meraviglioso Dio.Occorre però fare una precisa distinzione : Egli ci ha creati liberi, cioè ci ha donato per sua sorprendente decisione il libero arbitrio, che ci permette di sperimentare e decidere ogni nostra azione. Il noto proverbio : “non cade foglia che Dio non voglia” dovrebbe essere corretto in : “non cade foglia che Dio non permetta”. Difatti Dio vuole solo il bene per tutte le sue creature e soprattutto per l’uomo, per il quale tutta la creazione è stata progettata.  Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete, voi valete più di molti passeri[4] Certamente Dio detesta il male, anche se permette che esso avvenga. Esso è dovuto unicamente alla libera scelta e alla volontà di chi lo commette. Alcuni avvenimenti naturali sono talvolta dannosi per lo più per cause accidentali ma comunque nel rispetto di leggi fisiche ben precise, anche se non sono da escludersi talvolta interventi sovrannaturali. Dio  interviene sempre per contenere e correggere le conseguenze disastrose del male.  ...perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.[5]          Va aggiunto che alle origini della mancanza di fede vi è una certa diffidenza che spesso è originata dall’esperienza dei primi anni di vita. L’incoerenza e la cattiva testimonianza data, talvolta, dagli stessi educatori in quella delicata fase della crescita, che va dalla nascita fino all’adolescenza, sono determinanti per la formazione e l’equilibrio futuro dell’individuo. Chi non conosce la fede, non può aiutare nessuno ad incontrare Dio. I pilastri fondamentali su cui Gesù ha poggiato la sua predicazione sono l’amore ed il perdono, chi non sa amare e non sa perdonare non dovrebbe avere la pretesa di insegnarlo agli altri; la persona amata e perdonata è portata a sua volta ad amare e a perdonare. Un atteggiamento non sincero è contro testimonianza e può produrre solo avversione e rifiuto in chi vorremmo avvicinare alla Chiesa. Gesù attrae a se perchè è sempre coerente con il suo insegnamento (sino alla morte di croce).  


[1] Henri J.M. Nouwen, In cammino verso l’alba di un giorno nuovo, Diario di un viaggio spirituale, Editrice Queriniana (1997 Brescia)
[2] Xavier Léon-Dufour, Saint François Xavier : Itinéraire Mystique de l’Apotre, La Colombe, Edition du Vieux Colombie, (1953 Paris)
[3] Dal mio diario : 2 Novembre 1992 - Questo  rigore scientifico applicato alla ricerca di Dio mi ha portato con disperazione a convincermi che Egli non esiste. Allora ho gridato a Lui con angoscia : “Oggi ho scoperto che  Tu non ci sei, ma se Tu esisti non puoi lasciarmi così !”. Solo allora Egli impietosito mi si è rivelato. Ora credo, ma non a motivo della mia logica o razionalità, bensì, per un’intuizione che Lui gratuitamente mi ha donato. (Vedi anche Appendice 1)
[4] Lc 12,6-7
[5] Mt 5,14
[Modificato da maxis35 24/09/2011 21:01]
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