OLMI: “La Chiesa dovrebbe essere una casa che accoglie, non deve domandare se una persona è credente o no. I cattolici dovrebbero ricordarsi di essere cristiani. Non bisogna inginocchiarsi davanti al crocifisso, che è solo un simulacro di cartone, ma verso chi soffre come gli extracomunitari”.
IO: Concordo in linea di massima anche se espresso molto male, la frase "non bisogna ...etc." andrebbe riscritta così: Non basta inginocchiarsi davanti al croce che rappresenta il Signore, bensì occorre inginocchiarsi davanti al Cristo in croce, che è il sofferente, ivi compreso l'extracomunitario. infatti dice
GESU' : Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
IO:non dice "ero rappresentato nel crocifisso in chiesa e tu sei venuto ad inginnocchiarti." allora i migranti prima li fai sbarcare,poi li vesti,poi gli dai da mangiare, poi vai davanti al crocifisso e ti inginocchi ma non per rendere omaggio a un simbolo, ma per entrare in un dialogo confidente col Signore Gesù, e dirgli " forse non ho fatto proprio tutto ciò che Tu mi chiedi, ma io c'ho provato, nei migranti ho visto Te, forestiero, nudo, affamato, in questo crocifisso vedo solo il ricordo di Te sulla croce a soli 33 anni. max
[Modificato da maxis35 16/09/2011 09:10]